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EON
ews
n.
569
-
novembre
2013
16
domotica, la building auto-
mation e la smart mobility,
oltre alle smart grid per la ge-
stione intelligente dell’ener-
gia e gli smart public service,
con interventi di urbanistica
destinati a superare la logi-
ca locale e a coinvolgere un
intero Paese. In Europa la
sperimentazione con reti de-
dicate all’IoT sono già in atto
a Barcellona, Parigi e Mosca.
Nuovi mercati
e relative applicazioni
Gli altri interventi del Tech
Day IoT di Avnet Memec
si sono focalizzati sulle no-
vità tecniche e di mercato
relative all’IoT e all’M2M;
sull’ottimizzazione dei link
RF per le lunghe distanze;
sugli standard di comunica-
zione 802.15.4 e 6L0WPAN;
sull’architettura MAC (Me-
dium Access Control) per
nodi a bassissimo consumo;
sul valore aggiunto per i VNO
tramite la gestione di disposi-
tivi in tempo reale; sull’analisi
di una rete cellulare dedicata
all’IoT; sulla gestione di og-
getti e di “big data”.
In particolare, la relazio-
ne sui nuovi mercati e sulle
relative applicazioni è stata
presentata da Olivier Her-
sent, chief executive officer
di Actility (soluzioni M2M per
le utility), mentre Guillaume
Crinon, senior business de-
velopment manager di Avnet
Memec, si è soffermato
sull’ottimizzazione di un link
RF sulla lunga distanza.
Gli standard delle comunica-
zioni per l’IoT sono stati illus-
trati da Massimiliano Morelli,
Senior Staff FAE di Silicon
Labs (semiconduttori). Nico-
las Sornin, technical director
Semtech (semiconduttori), ha
parlato dell’architettura MAC
per i nodi mobili bidirezionali
a bassissimo consumo nelle
WAN.
Steve Priestley, EMEA man-
aging director di Wyless,
ha relazionato i presenti sul
tema “Il valore aggiunto del
VNO nella gestione real-time
dei device e nelle comunica-
zioni; Jaap Groot, vp global
sales di Sigfox (operatore
di rete cellulare in banda
ISM per IoT), ha sviluppato
l’argomento “Una rete cellu-
lare dedicata all’IoT”. Infine
Philippe Mate, chief execu-
tive officer di Telecom De-
sign, la società che ha intro-
dotto il Cloud-on-Chip, ha
parlato di “Gestione di oggetti
e ‘big data’”.
La sessione pomeridiana ha
consentito ai partecipanti di
rendersi conto direttamente
delle caratteristiche delle
soluzioni presentate, grazie a
un grande numero di stazioni
demo.
I prossimi incontri TechDay
IoT di Avnet Memec si svol-
geranno a Barcellona, Breda
(Paesi Bassi), in Germania e
nel Regno Unito.
L
a tecnologia Internet of
Things ha consentito e con-
sentirà ancor più nei prossimi
anni lo sviluppo di una miria-
de di soluzioni atte a connet-
tere in rete numerosi oggetti
di uso quotidiano, tanto che le
proiezioni di mercato indica-
no una crescita del numero di
oggetti connessi a Internet dai
2 miliardi del 2011 ai 18 mi-
liardi del 2022, anche se per
alcuni entro il 2020 verrà su-
perato il muro dei 30 miliardi.
Reti cellulari
e smart object
Questa tendenza è estrema-
mente pervasiva e destinata
a permeare molti aspetti della
vita quotidiana. In tale scena-
rio si segnalano fra le tecno-
logie più promettenti nuove
reti cellulari a bassa velocità,
basso consumo e basso co-
sto, che fra non molto potran-
no fondersi con le normali reti
della telefonia cellulare. Un
altro fattore di fondamentale
importanza in questa direzio-
ne è la disponibilità di potenti
strumenti di gestione degli og-
getti in tempo reale.
Il mondo della distribuzione
è particolarmente attento a
questa tendenza di merca-
to. La seconda edizione eu-
ropea del TechDay IoT di
, organizzata a
Milano dopo la prima uscita
di Parigi, ha registrato la par-
tecipazione di un pubblico nu-
meroso e qualificato. L’incon-
tro si è focalizzato sul tema
“Internet-of-Things for Smart
Cities - Wireless Networks
& Solutions”, che è stato ap-
profondito dagli specialisti di
Avnet Memec e da numerosi
relatori di alcune fra le più in-
novative aziende del settore,
fra cui Actility, Silicon Labs,
Semtech, Wyless, Sigfox e
Telecom Design.
Il futuro dell’IoT
Gli sviluppi del settore IoT
avranno un forte impatto non
solo nelle utility ma anche in
vari settori industriali. La sfi-
da riguarda operatori di re-
te per la gestione di grandi
quantità di dati, design hou-
se, VNO (Virtual Network
Operator). Avnet Memec of-
fre soluzioni in questo cam-
po già da cinque anni e si
trova in una posizione privi-
legiata, confermandosi uno
dei distributori più qualificati
per rispondere alle esigenze
di chi opera in questo set-
tore. Le notevoli opportunità
che si prevedono nell’ambito
dell’emergente scenario di
M2M e di Internet-of-Things,
in termini di sviluppo tecno-
logico e di marketing strate-
gico per i nuovi mercati, sono
state presentate da Philippe
Frémont, regional vice pre-
sident di Avnet Memec Sud
Europa.
Nel suo intervento introdut-
tivo Frémont ha sottolinea-
to le complessità evolutive
del contesto globale IoT e la
necessità di identificare fin
da ora le tecnologie neces-
sarie per la realizzazione
delle applicazioni più inno-
vative, nonché i percorsi da
avviare perché esse possano
interagire e scambiarsi da-
ti in grandi quantità e infor-
mazioni. In questo processo
relativo alle Smart City le reti
di comunicazione e la con-
nettività coinvolgeranno la
D
istribuzione
Prospettive
del
mercato IoT
In previsione di una crescita
impetuosa della diffusione
di smart object connessi a
Internet, Avnet Memec ha dato
vita alla seconda edizione del
Tech Day IoT, che non ha deluso
le aspettative della vigilia
A
ntonio
N
ardi
La
presentazione
di Guillaume
Crinon, senior
business
development
manager di
Avnet Memec,
al Tech Day IoT
di Milano
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