MAGGIO 2017
FIELDBUS & NETWORKS
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L
o stabilimento di Iveco a Suzzara, nel territorio mantovano,
realizza ogni giorno numerosi esemplari del rinomato mo-
dello Daily, orgoglio italiano esportato in tutto il mondo. Tra
le numerose linee di produzione coinvolte in questo consi-
derevole processo produttivo, una in particolare riveste un
peso notevole, a dir poco strategico. Tutti i veicoli prodotti devono in-
fatti obbligatoriamente transitare sulla cosiddetta linea ‘mascherone’
dedicata alla lastratura, ossia alla saldatura automatica tramite robot.
Per comporre i veicoli di dimensioni più grandi sono richiesti circa 5
minuti, mentre per quelli di dimensioni più ridotte circa 3 minuti. I vari
componenti seguono un percorso che si snoda tra bilancelle, tavole rul-
liche, tavole elevatrici, portali e robot antropomorfi su slitte. Inutile sot-
tolineare come eventuali fermi imprevisti della linea a causa di guasti
improvvisi creino un disservizio per l’intero stabilimento, un vero e pro-
prio ‘collo di bottiglia’, con conseguenti rallentamenti della produzione.
L’approccio volto al miglioramento continuo che Iveco promuove e
realizza concretamente all’interno dei propri stabilimenti e processi
logistico-produttivi, ha spinto l’azienda a ricercare una soluzione che
consentisse il monitoraggio online dello stato degli impianti e delle
loro componenti, per poter così passare da una manutenzione cosid-
INSIEME ALLA GUIDA VERSO
INDUSTRIA 4.0
di
Carlo Di Nicola
Dossier
Fieldbus & Networks
ECCELLENZA ITALIANA NEL SETTORE AUTOMOTIVE, IVECO HA IMPLEMENTATO
SOLUZIONI DI AUTOMAZIONE PER MONITORARE LA CONDIZIONE DEGLI IMPIANTI
PRODUTTIVI CON IL SUPPORTO DI IFM ELECTRONIC
I sensori di vibrazione VSA001 sono installati sulle parti soggette a
usura meccanica