Table of Contents Table of Contents
Previous Page  38 / 102 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 38 / 102 Next Page
Page Background

MAGGIO 2017

FIELDBUS & NETWORKS

38

Fieldbus & Networks

Aumento della continuità di servizio

dell’impianto

“Unmiglioremonitoraggio dello stato del sistema non ha senso in assenza

delle informazioni chiave provenienti dal campo” sostiene Buhrmester,

stabilendo così l’elemento che lui, come tecnico addetto alla manuten-

zione, considera il vantaggio fondamentale offerto da SmartWire-DT. Il

vantaggio legato invece all’utilizzo del salvamotore PKE al posto di un

salvamotore tradizionale è costituito dalla possibilità di monitorare, per

esempio, lo stato di un drive. I messaggi diagnostici di stato e di so-

vraccarico indicano il flusso di corrente effettivo e consentono quindi il

rilevamento di eventuali sovraccarichi. Inoltre, è possibile visualizzare e

analizzare in tempo reale la corrente effettiva del motore, senza la neces-

sità di componenti aggiuntivi. “Se per la misurazione della corrente aves-

simo utilizzato una soluzione standard, sarebbe stato molto più costoso”

aggiunge Büch, che cita anche altri vantaggi: “Interessante è anche la

possibilità di utilizzare il modello PKE come un relè di protezione motore.

Il salvamotore non interviene in caso di sovraccarico; viene scollegato solo

il contattore coinvolto”.

In passato il ripristino dell’interruttore richiedeva l’intervento di un elettri-

cista e la linea poteva restare ferma anche per molto tempo. Al contrario,

una volta che il sovraccarico è stato risolto, per esempio dopo la rimo-

zione di un barile bloccato, il motore può essere riavviato centralmente

senza l’intervento di un addetto che resetti il salvamotore. Ciò significa

anche che PKE può essere installato in luoghi dove non sia facilmente

accessibile.

Sicurezza rivista e resa efficace

Durante l’ammodernamento Basf ha suddiviso l’impianto in diverse aree

di sicurezza. In passato, se

veniva premuto un pulsante

di arresto di emergenza,

l’intero sistema si bloccava

e il suo riavvio era possibile

solo centralmente. Per rime-

diare, attraverso i moduli di

alimentazione sono state

create delle zone di sicu-

rezza. Un modulo alimenta i

drive all’interno della propria

zona di sicurezza. In caso di

arresto di emergenza ven-

gono disattivati il modulo di

alimentazione e il contattore

del gruppo ridondante di

alto livello. Ciò significa che

solo una zona della linea

si arresta. L’autorizzazione

al riavvio è possibile local-

mente attraverso il pannello

operatore appropriato. “In

termini generali, abbiamo

praticamente ristudiato la sicurezza” dice Büch. Sono state installate

molte barriere ed elementi protettivi. Inoltre, il sistema è stato dotato di

un pannello di controllo portatile con la funzione ‘uomo presente’. Questo

permette all’operatore di controllare manualmente l’impianto per gli in-

terventi di manutenzione di routine, quali la lubrificazione delle catene di

distribuzione o la diagnostica. L’intera tecnologia di sicurezza comunica

con il controllore attraverso Profinet. Per questa ragione,

Büch ha connesso il sistema SmartWire-DT utilizzando un

gateway Profinet.

I risultati raggiunti: correggere

i guasti agevolmente

“Grazie all’aggiornamento del sistema abbiamo già evi-

tato di dover chiamare gli elettricisti durante la notte o

nel fine settimana” sottolinea Büch. “Inoltre, il sistema è

stato ripristinato molto più rapidamente dopo un evento

di sovraccarico. Livelli di corrente leggermente aumen-

tati, per esempio in caso di guasti meccanici, vengono

subito identificati e possono essere risolti prontamente”.

Aggiunge quindi Buhrmester: “La disponibilità delle infor-

mazioni a livello del singolo componente, per esempio il

drive, consente di individuare e risolvere un guasto molto

agevolmente”.

Eaton -

www.eaton.it

Attraverso l’uso di vari pannelli operatore gli addetti vengono

À

À

À !

" À

# $

Attraverso l’uso di SmartWire-DT tutti

i salvamotori diventano componenti

intelligenti e in grado di comunicare