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FEBBRAIO 2018

FIELDBUS & NETWORKS

60

on Industrial Internet of Things (IIoT) si indica convenzional-

mente l’ecosistema di comunicazione e connettività tra mac-

chine (m2m, machine-to-machine) chemira a snellire i processi

industriali per renderli più efficaci, facilitare la creazione di pro-

dotti innovativi e migliorare l’interazione con i propri clienti.

Grazie alla trasmissione via radio (wireless) dei dati raccolti da macchine

e impianti è possibile, in tempo reale, ottenere molte informazioni detta-

gliate relative al loro funzionamento, allo stato d’uso, al posizionamento

geografico di componenti e merci, così come tante altre informazioni po-

tenzialmente utili per ottimizzare l’efficienza operativa di un’azienda e dei

suoi processi. Inoltre, è possibile essere informati tempestivamente in caso

di guasti, di allarmi o del superamento di soglie preimpostate su alcuni

parametri indicatori, che possono servire a prevenire l’insorgere di guasti

o a ottimizzare le manutenzione preventiva o predittiva. Il flusso di dati può

essere bidirezionale, per consentire anche il telecontrollo e la configura-

zione da remoto degli impianti, dai più semplici distributori automatici ai

più complessi sistemi di supervisione e telecontrollo.

Tanti requisiti, tante reti

Ogni tipologia di applicazione IIoT porta con sé una serie di requisiti di

comunicazione diversi (latenza, consumi, distanza, banda, costi) che rende

a oggi praticamente impossibile individuare un’unica tecnologia in grado

di soddisfare i requisiti di ogni applicazione. Sul mercato sono disponibili

due classi di soluzioni: quelle basate sulle reti radiomobili cellulari pub-

bliche e quelle basate su reti dedicate solo alle applicazioni IIoT. Al primo

tipo appartengono le reti cellulari di seconda generazione (come il GSM),

di terza generazione (come l’Umts) e di quarta generazione (come LTE) e,

in prospettiva, quelle di quinta generazione. Al secondo caso, invece, le

reti originariamente sviluppata per applicazioni specifiche, per esempio la

telelettura dei contatori, come wireless MBus, Sigfox, LoRaWan e altre.

La proliferazione di reti di comunicazione ad hoc orientate alle reti IIoT

è la conseguenza della scarsa attenzione storicamente posta dagli ope-

ratori delle reti cellulari pubbliche alle esigenze specifiche del mercato

industriale, fino a pochi anni fa considerato una mera nicchia di scarso

valore economico rispetto all’enorme mercato ‘consumer’. L’evoluzione

tecnologica degli standard delle reti radiomobili ha sempre privilegiato

l’aspetto della velocità di trasmissione, ormai dell’ordine delle centinaia

diMbps di picco, a scapito di un inevitabile aumento della complessità dei

terminali e, di conseguenza, di un loromaggiore consumo energetico. Nel

settore industriale, invece, uno dei requisiti principali è il basso consumo

energetico, così da poter installare sensori o dispositivi remoti alimentati

con batterie di lunghissima durata (anche di 10 anni!). Un’altra differenza

fondamentale nei requisiti tipici delle applicazioni industriali è la coper-

tura della rete negli ambienti chiusi, anche sotterranei. Per aumentare la

velocità di picco delle reti radiomobili, come richiesto dai consumatori,

le reti 3G e 4G hanno adottato bande di frequenza sempre più elevate,

uando si realizza-

no applicazioni

che utilizzano

dispositivi Internet of

Things (IoT) e comunica-

zione machine-to-machine

(m2m), la scheda SIM occu-

pa il ruolo centrale nella pro-

gettazione e fornitura del servizio. Per

questo si sono affermati sul mercato diversi operatori

specializzati che commercializzano SIM dedicate con pia-

ni commerciali pensati per le esigenze del mercato IIoT.

Inoltre, questi operatori specializzati permettono solita-

mente al cliente di controllare e gestire tramite un’unica

piattaforma tutte le SIM acquistate, per esempio per effet-

tuare un’analisi giornaliera, mensile e totale del traffico

generato, oppure per attivare, sospendere e visualizzare lo

stato delle SIM dislocate su territori differenti, così come

di impostare date di scadenza o sospensione, creare grup-

pi di utenti e monitorare le soglie di traffico.

IL RUOLO DELLA SIM

di

Stefano Cazzani

Fieldbus & Networks

Building

blocks

RETI RADIOMOBILI

PER INDUSTRIAL IOT

LE RETI CELLULARI STANNO EVOLVENDO PER

RISPONDERE ALLE ESIGENZE DI COMUNICAZIONE

DELLE APPLICAZIONI INDUSTRIALI: BASSI

CONSUMI, COPERTURA AFFIDABILE ANCHE AL

COPERTO ED ECONOMICITÀ DEI TERMINALI

Fonte Ericsson:

C

Fonte Things Mobile

Q