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ttualità
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EON
ews
n
.
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-
ottobre
2015
disponibili in oltre 40 paesi e
commercializzati attraverso
un network di distribuzione
globale. Nell’ultimo decen-
nio, la società ha registrato
un CAGR (tasso di crescita
annuale composto) del 17%,
e l’anno scorso è diventata
’premier member’ della Intel
Internet of Things Solutions
Alliance, rafforzando la pro-
pria posizione di fornitore di
piattaforme hardware em-
bedded ’rugged’, con carat-
teristiche di alta disponibilità
e in grado d’integrare elevata
potenza computazionale ba-
sata su architettura x86.
Jim Liu: “Serve
longevità e qualità
dei prodotti”
A margine dell’evento di
Shanghai,
intervistiamo
Jim Liu, chairman e Ceo di
ADLINK, approfondendo con
lui temi come i fattori differen-
zianti dell’azienda e la strate-
gia tecnologica e di business,
soprattutto in Europa. Partita
con il business dei moduli
I/O industriali, spiega Liu, la
società è ora orientata sem-
pre più verso il mondo dei
computer. Più in particolare,
l’idea di base è indirizzare le
richieste e gli elevati requisiti
del mercato con piattaforme
ARIP (Application Ready In-
telligent Platform) costituite
da ’building blocks’ (hardwa-
re, sistema operativo, firmwa-
re e middleware) con funzio-
namento e performance già
validati e certificati, in modo
da ridurre il time-to-market e
mitigare i rischi di progetto.
“In questo modo, gli utenti
non devono più preoccuparsi
per l’hardware e l’integrazio-
ne del relativo software, ma
semplicemente installano la
propria applicazione su tale
piattaforma, e questa funzio-
nerà”. Come ’industry plat-
form provider’, ADLINK inten-
de servire il comparto delle
applicazioni mission-critical
o che operano in condizioni
estreme, nei settori militare,
aerospaziale, automazione,
telecomunicazioni,
sistemi
medicali, apparati di test e
misura.
Per controllare questo busi-
ness, chiarisce Liu, è però
richiesta la realizzazione di
infrastrutture e competenze
particolari.
C’è una prima direzione da
seguire: “Molti nostri clien-
ti ci chiedono come siamo
in grado di sostenere il loro
business nel lungo termine,
ad esempio con un supporto
di cinque, dieci anni, o come
possiamo gestire volumi ri-
P
er il 2020 si è posta l’obiet-
tivo di diventare il secondo
fornitore mondiale di soluzio-
ni di embedded computing:
e
ADLINK Technology– che
lo scorso settembre ha fe-
steggiato vent’anni di attività
invitando a Shanghai part-
ner e clienti da tutto il mondo
– può ragionevolmente rag-
giungerlo, vista l’evoluzione
compiuta. Dall’epoca della
fondazione a Taipei, Taiwan,
nel 1995, ADLINK oggi è di-
ventata un’organizzazione
globale che dà lavoro a oltre
1.600 addetti; con headquar-
ter in Taiwan, ha stabilimenti
produttivi in Taiwan e Cina;
centri R&D e di integrazione
in Taiwan, Cina, Stati Uniti e
Germania, e un’ampia rete
di uffici dedicati alla vendi-
ta e al supporto dei prodotti,
ADLINK
abilita
la ’Intelligence of Things’
Per potenziare l’infrastruttura portante della IoT,
il vendor punta il focus sulle piattaforme embedded
basate su CPU x86 a elevate performance
computazionali
G
iorgio
F
usari
Goma: “ADLINK molto attenta
alle esigenze dei partner”
Una grande azienda, con una grande forza, ma attenta alle esi-
genze dei propri partner, e convinta del valore delle partnership
che costruisce: così ADLINK è tratteggiata da Giuseppe Gozzo,
presidente e Ceo di
Goma Elettronicache, fin dal 2003, ha
stretto un lungo rapporto di collaborazione con il vendor. «Sia-
mo grati a questa società perché, pur essendo oggi molto gran-
de, ha saputo più volte rispondere prontamente, e con atten-
zione, alle nostre esigenze di business». In un caso specifico,
spiega Gozzo, quando per cogliere una possibile opportunità
di mercato Goma ha chiesto ad ADLINK di modificare il layout
di una certa tipologia di schede, per semplificarne l’utilizzo da
parte del proprio utente e soddisfare gli specifici requisiti di
quell’applicazione embedded, la disponibilità e la risposta po-
sitiva a tale operazione ’extra’ non si è fatta attendere. Un altro
pregio, sottolinea il manager, risiede nella capacità di gestire
nel tempo le forniture di prodotti: “Nel mercato che seguiamo,
cioè quello dell’alta professionalità, in ambiti come i trasporti,
l’avionica o il settore navale, non abbiamo alcuna preclusio-
ne a offrire il prodotto ADLINK, perché non ci sono problemi
di longevità, e con loro possiamo senza problemi estendere la
vita dei prodotti a sette, otto anni”. Tipicamente, spiega, con le
aziende taiwanesi capita che, quando termina la disponibilità
di un lotto, arriva qualcosa di simile all’articolo richiesto, ma
spesso non conforme ai necessari requisiti di configurazione e
qualità del prodotto. Infine, in un mercato come quello delle
piattaforme ’application-ready’ la capacità di comunicazione e
reciproca comprensione tra i diversi team ingegneristici, per
realizzare l’applicazione finale, gioca un ruolo chiave. “Il no-
stro importante lavoro è essere un’interfaccia intelligente tra il
cliente e il produttore” conclude Gozzo, perché ciò ricopre un
notevole peso nel filtraggio del problema tecnico e nella sua
risoluzione.
Jim Liu,
chairman
e Ceo di
ADLINK
Technology