Inoltre, tramite l’app gratuita
Visu+ mobile (disponibile per
Android a iOS) è possibile
accedere da smartphone o
tablet alle pagine grafiche
dell’HMI.
La nuova famiglia di web pa-
nel WP 3000 consente invece
di sfruttare il web server del
controllore: le pagine grafiche
girano a bordo del controllo-
re e il web panel si collega al
web server. Il requisito è che
il web server supporti lo stan-
dard HTML5.
L’utilizzo dell’HTML5, oltre
all’apertura verso sistemi di
controllo di terze parti, porta
altri vantaggi: in primo luogo,
non è più necessario utilizza-
re la macchina virtuale Java
ed, inoltre, tutte le pagine web
HTML5 sono gestite in modo
nativo dai browser delle piat-
taforme mobile.
D:
In che modo state imple-
mentando queste strategie
(stipula di accordi/collabo-
razioni, nuove acquisizioni,
investimento in attività di
ricerca e sviluppo, in risor-
se umane…)?
R:
Come già detto, Phoe-
nix Contact è un’azienda da
sempre orientata all’innova-
zione e attenta alle richieste
del mercato. Ogni anno, Pho-
enix Contact reinveste i pro-
pri utili in attività di Ricerca e
Sviluppo.
Inoltre, all’interno del Gruppo
Phoenix Contact è presen-
te una società che opera nel
settore degli HMI da diversi
anni e che costituisce il fulcro
della nostra Ricerca e Svilup-
po in ambito HMI, in affianca-
mento al team presente negli
Stati Uniti per i PC Industriali.
D:
Quali sono i settori ap-
plicativi più promettenti?
R:
Uno dei settori di riferi-
mento per Phoenix Contact
e in particolare gli HMI, ol-
tre al mercato degli OEM,
che sembra stia finalmente
uscendo dalla crisi che ha
colpito il settore, è quello
dell’energia, in cui operiamo
anche attraverso un Industry
manager dedicato che col-
labora con il team di casa
madre; quello dell’energia,
dell’efficientamento energeti-
co e delle smart grid sono in-
fatti settori molto promettenti,
nei quali l’Italia vanta molte
competenze e un know how
di elevata qualità.
D:
Quali sono i principa-
li fattori che distinguono
la vostra azienda rispetto
ai concorrenti e, pur non
avendo la sfera di cristallo,
quali sono le previsioni sul
lungo termine?
R:
Fare oggi previsioni sul
lungo termine non è affatto
facile.
Possiamo comunque affer-
mare che sembra esserci un
cauto ottimismo (derivante
anche dai numeri del com-
parto HMI degli ultimi anni)
anche se, forse per quanto
successo negli ultimi anni,
nessuno si azzarda a fare
troppe previsioni.
zione dell’energia, ma anche
gestione intelligente dell’ener-
gia stessa), così come quello
delle infrastrutture legate allo
sviluppo del territorio dove l’e-
sigenza di controllo e ottimiz-
zazione di costi/risorse sarà
sempre più richiesta.
D:
Quali sono i principa-
li fattori che distinguono la
vostra azienda rispetto alla
concorrenza?
R:
Progea è un’azienda for-
temente dinamica e innova-
tiva, i cui sforzi sono finaliz-
zati a mettere a disposizione
della clientela le tecnologie
più moderne nelle piattafor-
me software per l’automazio-
ne garantendo agli utenti un
vantaggio competitivo molto
forte, proponendo soluzioni
tecnologicamente più avanza-
te, ancora prima dei principali
competitor. Inoltre, le soluzioni
proposte da Progea possono
vantare tecnologie all’avan-
guardia ma competitive anche
sotto il punto di vista dei costi.
D:
Pur non avendo la sfera di
cristallo, quali sono le previ-
sioni sul lungo termine?
R:
Progea, pur essendo una
piccola azienda italiana, ha
saputo lavorare con serietà,
umiltà e coraggio per garan-
tire alla propria clientela una
presenza internazionale, con
partnership forti e prodotti sof-
tware tecnologicamente all’a-
vanguardia, correlati da un
servizio eccellente.
Gli sforzi e gli investimen-
ti che l’azienda ha attuato in
questi anni creano le basi
per un futuro fatto di tecno-
logia innovativa proposta sul
mercato a prezzi accessibili
e con un servizio eccellente.
Per tutti questi motivi siamo
quindi convinti che i prossimi
anni vedranno Progea ancora
più presente a livello nazionale
e internazionale, pronta a con-
fermare la leadership tecnolo-
gica italiana nel mondo
24
P
arola
alle
A
ziende
HMI
EON
ews
n
.
590
-
ottobre
2015
segue da pag.23
D:
Qual è la sua opinione
riguardo l’andamento del
mercato (rallentamento,
crescita, forte incremen-
to…)?
R:
Il mercato degli HMI è un
mercato che negli ultimi anni
sta registrando dei trend di
crescita ed ha dato risultati
positivi sia nel 2014 che nel
primo semestre del 2015, co-
me confermato dai dati rac-
colti da ANIE. Il trend di cre-
scita è un dato continuo, tan-
to che il mercato degli HMI è
tornato sopra i valori pre-crisi
del 2008. C’è una sempre
maggiore attenzione verso
display widescreen e taglie
maggiori (dai 7” in su), con
una crescita maggiore per le
taglie superiori ai 10,4”.
D:
Quali sono le principa-
li strategie adottate dalla
vostra società sul breve/
medio periodo per soddi-
sfare al meglio le richieste
di questo mercato?
R :
Phoen i x Con t a c tè
un ’ a z i e n d a d a s emp r e
or ientata all’innovazione
e attenta alle richieste del
mercato. Anche quest’anno
sono state introdotte delle
nuove gamme di pannelli
operatore.
Oltre a una nuova generazio-
ne di pannelli operatore TP
3000 con connessione Ether-
net e software SCADA Visu+,
è stata introdotta una gamma
di web panel.
Entrambe le famiglie sono
caratterizzate dall’apertura,
cioè dal potersi collegare non
solo a sistemi di controllo di
Phoenix Contact ma anche di
terze parti.
La nuova generazione di
pannelli operatore TP 3000
consente di realizzare appli-
cazioni HMI sfruttando il sof-
tware SCADA Visu+, con il
vantaggio di potere utilizzare
la stessa piattaforma softwa-
re sia che si tratti di piattafor-
ma HMI sia di piattaforma PC.
Phoenix Contact
Intervista a Marco Caliari, technical & solution
manager industry manager automotive,
control & industry solutions
A
cura
della
redazione
Marco
Caliari