biente circostante presenta
una sfida. A questo proposito,
grazie all’aiuto di andersDX,
Saeco (un marchio del gruppo
Philips) è stata una delle prime
aziende a offrire sulle proprie
macchine da caffè un TFT
PCAP touch da 7” con angolo
visivo allargato, facilmente e
chiaramente consultabile dagli
utenti. Una delle tante sfide af-
frontate da andersDX e Saeco
legate all’integrazione dei di-
splay all’interno della macchi-
na da caffè, è stata la presenza
di vapore, il quale può causare
importanti anomalie sul touch
screen. Il problema è stato su-
perato utilizzando sul display
un controller integrato capace
di lavorare in presenza di va-
pore acqueo, consentendo ai
consumatori di godersi il pro-
prio caffè nel modo più sereno
possibile.
OLED
Una tecnologia emergente che
sta guadagnando sempre più
spazio nelle applicazioni con-
sumer e non consumer è la
OLED (Organic Light Emitting
Displays). Gli OLED prevedo-
no un materiale polimerico in-
serito tra gli elementi in vetro
che emette luce non appena
viene applicata energia elettri-
ca. La tecnologia OLED offre
una soluzione stilisticamente
elegante molto apprezzata
in determinate categorie di
prodotto. Proprio per questo
è importante non solo poter
sviluppare dei display specifici
capaci arricchire l’applicazio-
ne, ma anche organizzare una
catena di approvvigionamento
con quantità minime d’ordine
e altre condizioni commerciali
sopportabili dal cliente.
Normalmente la tecnologia
OLED è utilizzata per conferire
un aspetto contemporaneo ed
elegante, caratteristica sfrut-
tata da Triton Showers per la
propria linea Triton Touch. Una
parte fondamentale dell’appe-
al della soluzione è il display
OLED bianco da 1,54” (128x64
pixel) fornito da andersDX.
Grazie all’ampio angolo di vi-
sualizzazione e all’elevato con-
trasto, questo brillante display
auto-emissivo è facilmente leg-
gibile dagli utenti della doccia.
Le accurate indicazioni sulla
temperatura e i chiari messag-
gi informativi assicurano un’e-
sperienza perfetta quando si
utilizza la doccia.
Gli OLED rappresentano per
ora solo una piccola percen-
tuale del mercato del display.
Nonostante i numerosi vantag-
gi (sono molto sottili, hanno un
livello di contrasto e di satura-
zione del colore estremamente
elevato e offrono degli angoli
di visione illimitati) presentano
ancora alcune sfide legate ai
prezzi e alla durata, anche se
i miglioramenti sono costanti.
Poiché il display rappresenta
il componente più caratteriz-
zante dei sistemi elettronici,
non è più sufficiente offrire una
gamma di prodotti di visualiz-
zazione standard. I distributori
devono iniziare a lavorare con
i clienti a livello di prototipo,
offrendo loro una piattaforma
su cui dimostrare il proprio sof-
tware. Quando il progetto arri-
va in produzione, i distributori
devono essere pronti a rimboc-
carsi le maniche per definire
la soluzione che consentirà al
prodotto di avere successo sul
mercato finale, garantendo i
volumi e le condizioni commer-
ciali che il cliente è in grado di
sostenere. Solo un forte spe-
cialista può vantare i rapporti
con i fornitori necessari per
essere in grado di raggiungere
questo obiettivo.
D:
Qual è la sua opinione
riguardante l’andamento del
mercato (rallentamento, cre-
scita, forte incremento…)?
R:
Il mercato dei pannelli ope-
ratore sembra aver superato
la crisi ed essere tornato ai
livelli del 2008. Più volte si è
sentito dire che nella fabbrica
del futuro non c’è posto per gli
HMI, ma la realtà è che i pan-
nelli operatore si sono evoluti
insieme al mercato. Grazie al-
la drastica riduzione dei costi
dei display stiamo vedendo un
progressivo aumento delle ri-
chieste di pannelli con scher-
mi sempre più grandi e con
risoluzioni sempre maggiori,
mentre sotto il profilo delle
performance le nuove funzio-
nalità avanzate di raccolta da-
ti, manutenzione, gestione del-
la produzione e manutenzione
preventiva stanno innalzano
i vecchi sistemi di visualizza-
zione ad assoluti protagonisti
dell’automazione del futuro.
D:
Quali sono le principali
strategie adottate dalla vo-
stra società sul breve/medio
periodo per soddisfare al
meglio le richieste di questo
mercato?
R:
Negli ultimi anni lo svilup-
po dei pannelli operatore ha
subito una notevole accele-
razione, trainata dal rapido
sviluppo degli schermi touch
screen per uso domestico, dai
telefoni cellulari e dai tablet.
Questo scatto tecnologico si è
ripercosso anche sui pannelli
operatore industriali tanto da
far crescere le richieste de-
gli utenti, abituati ad interagire
con il proprio telefono cellula-
re. È notevolmente cresciuta
la risoluzione degli schermi
industriali e la qualità del-
le performance grafiche e di
elaborazione dati. Nei pannelli
operatore industriali
Mitsubishi Electricha già integrato alcu-
ne funzionalità come il Multi-
touch o la funzione slide e zo-
om per le immagini; l’opzione
wireless integrabile nei pannel-
li operatore consente, inoltre,
la connessione senza fili alla
rete aziendale del cliente. Per
il futuro, invece, verrà poten-
ziata la connettività da remo-
to, implementando funzionalità
da server Web nel pannello
operatore: l’idea è quella di
26
P
arola
alle
A
ziende
HMI
EON
ews
n
.
590
-
ottobre
2015
Mitsubishi Electric
Intervista a Giovanni Mandelli,
product manager PLC&HMI
Giovanni
Mandelli
A
cura
della
redazione