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n.20 novembre 2015

PARFER SITI

Parfer Siti, è uno degli operatori altamente

specializzati della filiera del recupero/riciclo

del rottame ferroso nonché leader in Italia

nella progettazione e fabbricazione di im-

pianti di frantumazione. La modularità degli

impianti

Parfer Siti

consente

ai frantumatori di

tarare e imple-

mentare gli effetti

produttivi desiderati. A

completamento del corpo principale di fran-

tumazione vero e proprio, è possibile inse-

rire gruppi di separazione magnetica, come

anche selezionatori a zig-zag, potenti si-

stemi di aspirazione fumi, cabine di cernita

manuale, una o più macchine per la separa-

zione dei metalli, un innovativo nastro bran-

deggiante e non ultimo un premacinatore

oleodinamico. Proprio con questo sistema

modulare, a seconda della classe dimen-

sionale realizzata, viene garantito ai frantu-

matori non solo ottime qualità di Proler ma,

anche, produzioni che spaziano all’interno

di un range che dalle 4/8 tonnellate/ora può,

tranquillamente, arrivare alle 100/180 t/ora.

Oggi Parfer Siti propone un impian-

to ricco di innovazioni che fa

salire a 11 i differenti modelli

attualmente prodotti nei propri

stabilimenti: il nuovo mulino a

martelli FR1212, il più piccolo

della serie FR ma con un poten-

ziale produttivo ed un elevato

contenuto tecnologico che non

ha eguali, il tutto in soli 350 m

2

.

Il progetto, pur ambizioso nel suo gene-

re, non ha tralasciato nessun particolare e

tantomeno trascurato le esigenze oggettive

di ogni utilizzatore tant’è che, nonostante

le sue contenute dimensioni, l’impianto è

dotato di tutti quegli elementi necessari ed

indispensabili per l’ottimale funzionamento

di tutto il ciclo produttivo.

www.parfersiti.com

TRITECH

Le macchine

Tritech

Tower compattano e

riducono automaticamente il volume delle bot­

tiglie in plastica PET e lattine oppure triturano

i bicchieri monouso delle bevande. Sono state

progettate per un ottimale posizionamento af-

fiancato e integrato in batteria con i distribu-

tori automatici di bevande e snack, creando

una piacevole e funzionale area break auto-

matica dove è possibile raccogliere, separare

e ridurre il volume di tutti i rifiuti che vengono generati sul posto. Con l’utilizzo dei com-

pattatori automatici Tritech Tower oltre a favorire una piacevole sensazione di ordine e

pulizia nell’ambiente circostante, viene stimolata una coscienza ambientale nell’utente che

si trova ad inserire il rifiuto all’interno della macchina. Viene valorizzato un comportamento

ecologico corretto, incentivando la raccolta differenziata che riduce l’uso di risorse naturali

e energia. Giorno dopo giorno l’utilizzo delle macchine permette di instaurare un abitudine

ecologica di riduzione e riciclo, con il conseguente risparmio economico legato alla movi-

mentazione, alla gestione e trasporto dei rifiuti. Le Tritech Tower facilitano, stimolano e

semplificano la raccolta differenziata dei rifiuti abbinando un design estetico accattivante

ad una progettazione di qualità. Sono completamente personalizzabili sui 3 lati macchina

con design esclusivo del cliente.

www.tritech.it

rassegna

RIFIUTI

PROMECO

Promeco

offre una linea impiantistica in gra-

do di produrre un sostituto di torba dal sovvallo

di compostaggio e dal cippato di legno. È stato

calcolato che l’estrazione di 10 kg di torba natu-

rale comporti la produzione di 18 kg di CO

2

che

equivale alle emissioni prodotte da un’automobile

percorrendo 100 km. Si consideri poi che il 5-10%

del CO

2

prodotto dagli esseri umani ha origine

dall’estrazione della torba calcolato in 300.000

tonnellate di CO

2

all’anno. Ma oltre alle signifi-

cative emissioni di CO

2

, estrarre torba implica la

perdita della biodiversità delle torbiere e la distru-

zione dei relativi ecosistemi: queste sono habitat

naturali formatesi in millenni dove vivono specie

animali e vegetali rari e in via di estinzione. La

torba viene massicciamente estratta con l’azione

di pale meccaniche e frese che avanzano nelle

torbiere appositamente prosciugate. In molti pae-

si europei, specialmente nell’ovest e nel sud del

continente più del 95% delle zone paludose è già

stato prosciugato come conseguenza dell’estra-

zione della torba.

Per questi motivi oggi un numero sempre mag-

giore di stati ha messo al bando l’estrazione di

torba dai propri suoli (molti si sono dati un termine

previsionale di divieto). La soluzione impiantistica

di Promeco offre la possibilità di produrre un so-

stituto della torba nel rispetto dell’ambiente e di

recuperare un rifiuto, il sovvallo di compostaggio

che è la frazione di scarto del processo che non

viene utilizzata e che deve essere smaltita come

rifiuto, trasformandolo in una risorsa economica-

mente vantaggiosa. L’utilizzo della torba naturale

oggi, nelle more dell’entrata in vigore delle dispo-

sizioni vigenti a livello internazionale, significa

per i produttori di terricci sostenere tutti i costi

della filiera: estrazione, stoccaggio e trasporto. Il

prezzo della torba sul mercato europeo - venen-

do impiegate torbe provenienti prevalentemente

dalle Repubbliche Baltiche e Russia, dove i costi

di estrazione e lavorazione sono particolarmente

bassi - è determinato soprattutto dal trasporto che

è un costo non comprimibile in costante aumento.

Con la tecnologia dell’impianto Promeco il costo

di produzione del materiale alternativo alla torba

risulta essere significativamente vantaggioso sia

per l’efficienza della soluzione impiantistica sia

per il fatto che il materiale alimentato è reperibile

a km 0 rispetto al sito produttivo.

www.promeco.it