FEBBRAIO 2018
FIELDBUS & NETWORKS
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dei veri e propri traduttori tra OT e IT, inviando e ricevendo dati tra le
reti industriali e le piattaforme IT utilizzando .NET come framework. La
comunicazione viene stabilita in un paio di minuti: i gateway .NET sono
quindi il modo più veloce di realizzare l’IIoT (Industrial Internet of Things).
Grazie alle capacità di trasmissione dati di questi gateway i sistemi IT
possono accedere ai dati in tempo reale provenienti dall’impianto per ren-
dere possibile la manutenzione predittiva, il controllo delle KPI, l’analisi
dellemacchine, l’estrazione e l’elaborazione dei dati di grandi dimensioni,
le statistiche di produzione e molto altro ancora, senza interferire con i
processi industriali. La soluzione viene utilizzata in una vasta gamma di
applicazioni, dal semplice trasferimento di valori KPI ai messaggi avanzati
con tipologia di dati strutturati, o per il trasferimento ultra-veloce di molti
dati di I/O (Big Data). Lo scambio dati tra OT e IT viene definito in un tem-
plate provvisto di foglio di calcolo, che definisce come i dati sonomappati,
taggati e presentati alle applicazioni IT. Il foglio di calcolo viene caricato
sul generatore di codici di HMS, che crea automaticamente un’API perso-
nalizzata di alto profilo C# API (eventi e ‘Post methods’), facile da integrare
direttamente nell’applicazione .NET. Genera inoltre un file Gsdml o XML
personalizzato per il PLC.
Moxa
La gestione di vaste quantità di dati generati dai dispositivi periferici può
mettere in difficoltà le aziende che intendono realizzare nuove applicazioni
in ambito IIoT (Industrial Internet of Things). Diverse aziende hanno per-
tanto adottato un’architettura basata sull’elaborazione delle informazioni
nei nodi periferici (edge computing): il trattamento dei dati avviene local-
mente nel gateway IoT e solo i dati considerati critici vengono inviati al
sistema centrale, oppure le decisioni vengono prese direttamente a livello
locale nel nodo periferico. Questa strategia non solo riduce i costi della
trasmissione dati, ma permette anche di ottenere tempi di risposta più
rapidi per gestire processi industriali critici. La nuova soluzione presentata
da
Moxa
( www.moxa.com )serieUC-8100-ME-T è un sistema di elabora-
zione periferico collegabile alle reti 4G LTE progettato per le applicazioni
IIoT. Il sistema di elaborazione UC-8100-ME-T è basato sul processore
ARM Cortex-A8 da 1 GHz e dispone di due porte seriali RS232/422/485
e due porte LAN Ethernet a 10/100 Mbps, oltre a uno zoccolo Mini PCIe
predisposto per ospitare un modulo cellulare 3G/4G LTE.
Le velocità di connessione delle reti 4G LTE sono anche di dieci volte su-
periori a quelle tipiche delle reti mobili delle generazioni precedenti. Tut-
tavia, tale miglioramento va a discapito di una maggiore generazione di
calore nel gateway IIoT. Per garantire una
piattaforma di elaborazione IIoT affidabile,
Moxa offre dei modelli compatibili con le
reti LTE garantiti per il funzionamento nella
gamma di temperatura estesa. Tutte le
unità vengono collaudate esaustivamente
in una camera climatica, per essere certi
che il sistema di calcolo connesso a una
rete LTE possa funzionare correttamente
nell’intervallo di temperatura compreso da
-40 a 70 °C. Inoltre, la tecnologia di avvio
sicuro brevettata Secure Boot protegge il
kernel Linux. Poiché molti protocolli tradizionali utilizzati in ambito indu-
striale non sono compatibili con le tecnologie IoT, l’invio di dati da un
dispositivo periferico a un database cloud richiede spesso un notevole
sforzo ingegneristico. Un tool software opzionale disponibile con i pro-
dotti Moxa della serie UC-8100-ME-T è ThingsPro, una suite software
integrata per l’acquisizione dati e la gestione dei dispositivi che supporta
il protocollo generico Modbus, così come il protocollo di comunicazione
IoT Mqtt, rendendo molto semplice il trasferimento di dati acquisiti sul
campo verso un database centrale in pochi e semplici passi.
Grazie alla disponibilità di opzioni di interfaccia e software flessibili, que-
sta piccola piattaforma di elaborazione per nodi periferici può funzionare
da gateway IIoT sicuro e affidabile per la raccolta e l’elaborazione dei dati
direttamente sul campo, oltre che come piattaforma di comunicazione
flessibile per la realizzazione di molte altre applicazioni IIoT su larga scala.
Paradox Engineering
PE Smart Industrial Network è la piattaforma di
Paradox Engineering
( www.pdxeng.ch )per lo sviluppo di WSN (Wireless Sensor Network) a
uso industriale. La soluzione abilita la raccolta e la trasmissione dei dati
generati da sensori, valvole, attuatori, contatori e qualsiasi altra attrez-
zatura installata all’interno di siti produttivi, raffinerie, termovalorizzatori
ecc., rendendoli disponibili per appli-
cazioni finalizzate al monitoraggio e al
controllo da remoto dell’impianto e dei
relativi sistemi. La piattaforma com-
prende l’hardware (PE Smart Node e
PE Smart Gateway) e il software (PE
Smart CMS) necessari per costruire
una rete wireless 6Lowpan altamente
sicura ed efficiente, con un’affidabilità
nella raccolta e trasmissione dei dati
superiore al 99%. La rete opera su fre-
quenze ISM sub-GHz che garantiscono maggiore penetrazione e immu-
nità dalle interferenze. I nodi integrano tecnologie ultra-lowpower, per cui
hanno una vita utile e un’autonomia delle batterie fino a 8 anni. Sono cer-
tificati IP67 e Atex, possono essere installati in qualsiasi ambiente indu-
striale, sia indoor, sia outdoor. La soluzione è già stata sperimentata con
successo in molte situazioni anche estreme, tra cui per esempio impianti
caratterizzati da temperature elevate, umidità e presenza di fumi densi,
oppure installazioni all’aperto con condizioni meteo tipicamente tropicali.
Phoenix Contact
Graziearidottedimensionieunottimorapportofunzionalità/costi,ildisposi-
tivowireless FLWlan1100di
PhoenixContact
( www.phoenixcontact.it ),
utilizzabile quale access point e/o come client, costituisce la soluzione
ideale per mettere a disposizione un segnale Wlan sufficientemente ro-
busto nell’intorno di una macchina e gestire in modo semplice e sicuro
l’accesso alla rete della macchina stessa. La custodia ha una protezione
IP54 e una robustezza IK08 e integra al proprio interno una potente radio
Wlan 802.11a/b/g/n dual band (2,4 e 5 GHz) oltre a due antenne, una om-
nidirezionale, l’altra polarizzata circolare, a
formare un unico dispositivo monoblocco.
Il prodotto può venire posizionato quindi
direttamente in campo, senza necessità di
scatole di derivazione e di remotazioni di
antenne con cavi di collegamento, utiliz-
zando un sistema di bloccaggio del dispo-
sitivo che richiede la semplice creazione di