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FEBBRAIO 2016

FIELDBUS & NETWORKS

71

Fieldbus & Networks

I

mmaginate che un sensore segnali in anticipo un guasto imminente:

IO-Link consente di trasmettere non soltanto gli stati di commutazione

e i valori analogici digitalizzati, ma anche tutta una serie di informazioni

aggiuntive. La segnalazione di presenza sporco, la presenza di fonti di

interferenza nell’ambiente operativo, la qualità del segnale di commuta-

zione, la distanza di rilevamento attuale, o anche il numero di serie del sensore:

i vantaggi principali di IO-Link come interfaccia seriale tra sensori e moduli I/O

sono i messaggi tempestivi sullo stato attuale della macchina e sulla qualità

del processo in corso. Il risultato: capacità di diagnosi remota completa, pos-

sibilità di download dei parametri da un comando macchina, documentazione

automatica e maggiore disponibilità dell’impianto e, importante nell’industria

chimica e farmaceutica, la validazione dell’intera macchina fino al sensore.

La strada più breve verso una maggiore efficienza

Sia che si tratti di sensori fotoelettrici, sensori di contrasto, sensori magnetici

per cilindri o trasduttori di pres-

sione e di livello, utilizzando diversi

principi fisici, Sick è in grado di of-

frire un vasto portafoglio di sensori

con comunicazione IO-Link. A que-

sti si aggiungono i moduli IO-Link

adatti a tutti i più comuni bus di

campo che, grazie ai blocchi fun-

zionali sviluppati dalla stessa Sick,

possono essere integrati molto

rapidamente nei diversi ambienti

di controllo e automatizzazione.

Il fornitore tedesco offre così un

pacchetto completo per fornire ai

costruttori di macchine e ai loro

clienti finali delle nuove funzioni di

automazione intelligenti, delle so-

luzioni già proiettate al futuro, con

un’elevata sicurezza tecnologica.

L’obiettivo è la proposta di solu-

zioni avanzate, che consentono la

comunicazione diretta tra sensori

e attuatori, senza la necessità di

passare attraverso il sistema di au-

tomazione, percorso che in molte

situazioni causa un inaccettabile

dispendio di tempo.

Somic: imballare

meglio con IO-Link

Dal 1974 la società Somic Verpa-

ckungsmaschinen & Co. progetta e

realizza sistemi per l’imballaggio,

in particolare per l’industria ali-

mentare. Un esempio è la filma-

trice Somic 424 W2. Con sensori

intelligenti e sistemi di controllo,

tra cui i sensori IO-Link di Sick,

la macchina offre importanti so-

luzioni aggiuntive per maggiore sicurezza operativa, qualità di imballaggio e

produttività. “Come sensori IO-Link utilizziamo i sensori fotoelettrici di Sick, tra

cui le fotocellule miniaturizzare WTB4-3 per il rilevamento e il conteggio dei

prodotti immessi nella macchina” racconta Stefan Julinek, responsabile della

progettazione in Somic. “Grazie all’ingombro minimo, i sensori consentono di

ottimizzare gli spazi, sono affidabili nel rilevamento dei diversi formati di imbal-

laggio, dispongono di una soppressione di sfondo precisa e, grazie alla speciale

tecnologia del chip, sono già dotati di comunicazione IO-Link integrata”.

Controllo delle condizioni tramite monitoraggio

integrato nel sensore

I clienti di Somic apprezzano le funzioni IO-Link grazie a una messa in funzione

rapida e sicura, a un’elevata qualità dei processi di imballaggio, a una migliore

disponibilità delle imballatrici di fine linea, a un rapido ritorno dell’investi-

mento e la possibilità della diagnosi remota. La funzione più importante dei

sensori IO-Link è il controllo automatico del livello di sporco. “Con IO-Link e

con i sensori Sick la macchina effettua autonomamente un troubleshooting

attivo” spiega Julinek. “Invia un segnale in caso di sporco sull’ottica. Grazie

a questo controllo delle condizioni, l’operatore della macchina può effettuare

una manutenzione preventiva, per esempio durante una pausa programmata

della produzione, evitando così i tempi morti dovuti ai fermi imprevisti’. I sen-

sori IO-Link di Sick contribuiscono quindi a definire un nuovo livello di disponi-

bilità per le macchine imballatrici di fine linea di Somic.

Sick -

www.sick.com/it/it

LA TECNOLOGIA IO-LINK OFFRE

NUMEROSE POSSIBILITÀ DI

COMUNICAZIONE BIDIREZIONALE

EFFICIENTE TRA SENSORI E SISTEMI

DI AUTOMAZIONE

LO STANDARD

PER UNA

MAGGIORE

EFFICIENZA

di

Pasquale Cara

I sensori fotoelettrici di Sick sono

collegati tramite un modulo IO-Link

& À

funzionali Sick, sono integrati nel

sistema di controllo Elau

IO-Link esprime un enorme

potenziale per la progettazione

di macchine intelligenti, come

À

'

424 W2

Sul

campo