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FOCUS ON |

IN TEMPO REALE

EMBEDDED

59 • FEBBRAIO • 2016

Quali tendenze stanno carat-

terizzando il mercato italiano

dell’embedded?

“Anche in Italia assistiamo ad

un grande interesse per livelli

sempre più spinti di integra-

zione -afferma Giorgio Modi-

ca- che vedono connettività e

sensoristica orientarsi verso

il mondo embedded. Questa

convergenza coincide con la

spinta allo sviluppo di applica-

zioni rispondenti a grandi temi

quali più ampio accesso soste-

nibile alla spesa per la salute

pubblica, lo sviluppo di smart

city e di mezzi di trasporto connessi alla rete. Le

applicazioni spaziano dai wearable all’automa-

zione domestica, dai droni per l’agricoltura alle

smart utilities in ambito gas e acqua, dal mo-

nitoraggio remoto dei pazienti alle più efficienti

illuminazioni stradali, solo per citarne alcune.

Altro aspetto caratterizzante per l’ambito em-

bedded riguarda l’efficienza energetica, poiché il

crescente impiego di soluzioni alimentate a bat-

teria pone ulteriori sfide sul tema dei consumi e

dell’efficienza”.

Nel contesto che ave-

te delineato quali

nuove soluzioni em-

bedded si rendono

necessarie?

“La riduzione dei

consumi continuerà

ad avere un’impor-

tanza cruciale -ri-

sponde Kristopher

Ardis. La disponi-

bilità di semicon-

duttori ottimizzati,

capaci di attivare la

quantità di circuiti

strettamente neces-

saria per compiere

il lavoro richiesto, è

essenziale per pro-

lungare la durata

delle batterie o per

consentire ai dispositivi di

funzionare con fonti di energy

harvesting. La sicurezza diver-

rà ancora più importante; non

solo per i motivi di privacy, che

impongono di proteggere i dati

raccolti tramite reti di sensori

molto vaste, ma anche perché

questi dati devono poter esse-

re considerati affidabili, il che

richiede un’autenticazione ed

un’identificazione univoca. La

tendenza verso l’analisi dei

‘big data’, inoltre, porterà ad

una maggiore diffusione dei

sensori, questo perché le mac-

chine possono prendere deci-

sioni più intelligenti se hanno maggiori quantità

di dati da analizzare.

Maxim Integrated continuerà quindi ad investi-

re nelle aree tecnologiche precedentemente cita-

te: microcontrollori a basso consumo e dotati di

funzioni di sicurezza, soluzioni integrate e nuovi

sensori”.

Altera

Quali sono i prodotti, le soluzioni e le tecnologie

che mostrano un andamento positivo e supporte-

ranno la vostra crescita nel 2016?

“A livello mondiale si assiste a una forte richie-

sta di stabilimenti e sistemi industriali in grado

di funzionare in maniera sempre più intelligen-

te – risponde Niladri Roy. Intelligente significa:

in modo più economico, più efficiente in termini

energetici, più sicuro, più affidabile e duraturo.

Tutti coloro che sono impegnati nello sviluppo di

applicazioni industriali e di apparati per l’auto-

mazione di fabbrica della prossima generazione

stanno ricorrendo ai dispositivi FPGA per sod-

disfare queste esigenze. Tra le applicazioni che

richiedono questo tipo di soluzioni si possono an-

noverare PLC sicuri e basati su cloud conformi

agli standard OPC-UA (Unified Architecture),

Ethernet deterministico come IEEE 802.1 (TSN

– Time Sensitive Network), analisi video e, na-

turalmente, sicurezza funzionale di livello fino a

SIL3. Le soluzioni embedded per il settore au-

tomotive, impiegate nello sviluppo di sistemi di

assistenza alla guida (ADAS), di infotainment e

di trasmissione di potenza, saranno sicuramen-

Giorgio Modica,

director Sales Southern Europe

di Maxim Integrated