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n.20 novembre 2015
determina dei gruppi di punti che
saranno serviti in sottoinsiemi di viaggi.
L’algoritmo è specificamente disegnato
per la gestione di frequenze multiple
e vincoli specifici della raccolta rifiuti
(ad esempio, la presenza di punti con
finestre temporali); la verticalizzazione
dell’algoritmo permette di risolvere in
maniera efficace problemi complessi
di pianificazione, per esempio in
presenza di flotta eterogenea per
capacità, o di punti da servire con vincoli
particolari (es. che devono essere
obbligatoriamente inseriti in uno stesso
viaggio oppure che devono essere isolati
rispetto ad altri svuotamenti).
L’impiego della combinazione di
algoritmo di clustering e di routing,
oltre a permettere di risolvere problemi
con molte migliaia di punti in tempi
contenuti, produce soluzioni molto
compatte e particolarmente apprezzate
dai pianificatori. Un esempio di tale
maggiore compattezza è illustrato in
Figura 2, dove una soluzione ottenuta
con il solo algoritmo di routing è
confrontata con la soluzione ottenuta
facendo precedere il clustering al
routing.
Lo strumento: OptiRoute
OptiRoute è un sistema software
completo in grado di supportare la
pianificazione dei servizi di raccolta dei
rifiuti in ambito urbano ed extraurbano.
Il sistema è in grado di supportare tutte
le fasi del processo di pianificazione
illustrato in Figura 1, ed in particolare le
fasi da 3 a 5.
OptiRoute è in grado di gestire problemi
di grande dimensione che coinvolgono
migliaia di cassonetti da servire, con
frequenze di servizio diverse, e di
organizzare i viaggi di raccolta ed i
turni di lavoro per i mezzi coinvolti su
un orizzonte temporale di una o più
settimane. Il software è basato su una
tecnologia GIS (Geographic Information
System) open source per la gestione
dei dati cartografici e la visualizzazione
dei percorsi di facile utilizzo illustrata in
Figura 3.
rassegna
RIFIUTI
Figura 1 - Fasi del processo di pianificazione della raccolta dei rifiuti
Figura 2 - Confronto tra soluzione ottenuta con il solo algoritmo di routing (a) e la soluzione ottenuta con
clustering seguito dal routing: quest’ultima è circa 0,5% più lunga ma visibilmente più compatta.
Figura 4 - Funzionalità di gestione della cartografia OptiRoute: a) modellazione delle manovre agli incroci,
b) importazione di percorsi da tracce GPS, c) esportazione percorsi verso altri sistemi.
Figura 3 - Il front end di OptiRoute
permette la visualizzazione dei viaggi
di raccolta e delle postazioni.