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FEBBRAIO 2018
FIELDBUS & NETWORKS
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nizio d’anno, tempo di consuntivi: abbiamo chiesto a John Browett,
general manager di Clpa (CC-Link Partner Association) Europe, di ‘tirare
le somme’ sulle attività dell’associazione e sull’andamento delle tec-
nologie supportate in questo 2017, non senza tentare di avere qualche
anticipazione sul programma 2018…Vediamo cosa ci ha risposto.
Fieldbus&Networks: Quali fatti ritiene che siano stati i più si-
gnificativi per l’associazione nel 2017?
John Browett:
Questo 2017 è stato un anno di fervente attività, con
numerose iniziative, per cui nominarne solo alcune non è facile. Si pensi
anche solo al numero delle aziende associate a Clpa, che nei primi mesi
del 2017 ha superato le 3.000 unità. E oltre 300 di esse offrono qual-
cosa come 1.700 prodotti per le tecnologie CC-Link
e CC-Link IE. Possiamo ben dire di dare un cospicuo
contributo alla digitalizzazione del settore manifat-
turiero, in linea con gli obiettivi di Industry 4.0. Per
supportare questo incremento abbiamo investito
pesantemente nella presenza sul web: abbiamo
approntato un nuovo sito multi-lingue con un look
uniforme a prescindere dal paese di provenienza, in
modo da dare un volto unico e riconoscibile all’asso-
ciazione, facilitare l’interazione con gli utenti, dare
un supporto adeguato agli associati che continuano
a espandere globalmente la base installata.
Abbiamo poi puntato sulla collaborazione: la speci-
fica di interoperabilità tra CC-Link IE e Profinet, ov-
vero tra i due protocolli di automazione più importanti
rispettivamente per l’Asia e l’Europa, offre agli utenti e ai costruttori di
macchine una maggiore facilità di integrazione, riducendo i costi totali di
proprietà e aumentando la trasparenza. È stata possibile solo grazie alla
cooperazione fra la nostra associazione e PI (Profibus&Profinet Interna-
tional) per lo sviluppo di una specifica congiunta. Conseguentemente a
tale iniziativa, Hilscher, associata Clpa, ha annunciato in occasione di
SPS/IPC/Drives 2016 che stava lavorando alla creazione di un disposi-
tivo di interfaccia tra CC-Link IE e Profinet. Ora Hilscher ha formalmente
annunciato il lancio di un dispositivo di interfaccia che consente l’accop-
piamento tra le due reti. L’esistenza di architetture di rete eterogenee
rappresenta una realtà di fatto in diverse fabbriche nel mondo. In questo
modo, le aziende potranno acquistare le migliori macchine da fornitori
differenti senza dover accettare compromessi in termini di funzionalità
o prestazioni a causa della necessità di utilizzare un solo protocollo di
rete e ovviare così a eventuali problemi di interoperabilità. Abbiamo
anche presentato il risultato del primo sviluppo da parte di terzi del
supporto a CC-Link IE Field Basic (Iefb). Lanciato durante SPS/IPC/Drives
2016, CC-Link IE Field Basic (Iefb) è l’ultimo arrivato della
famiglia di tecnologie di reti aperte per l’automazione
di Clpa e porta il protocollo CC-Link IE ai dispositivi da
100 Mbit: basta implementare il software sui dispositivi
master o slave, senza modifiche hardware. L’obiettivo
è anche qui aumentare l’accessibilità a CC-Link per
i fornitori i cui dispositivi non supportano connessioni
Gigabit. Attualmente, le aziende che offrono soluzioni
Iefb sono Hilscher e Texas Instruments, entrambe asso-
ciate a Clpa, le cui soluzioni sono state esposte durante
SPS/IPC/Drives 2017.
Sempre sul fronte della collaborazione, Clpa sta collabo-
rando con OPC Foundation per sviluppare una specifica
congiunta tra CC-Link IE/CC-Link e OPC UA; Clpa ha pro-
posto una specifica basata sul concetto ‘CSP+ for Ma-
chines’, che permetterà agli utenti di trattare un’intera macchina come
un unico dispositivo, consentendo quindi di impostare e configurare co-
municazioni drag&drop tra la macchina e il cloud in ambiente OPC UA.
Abbiamo poi affrontato un altro tema centrale in ottica Industry 4.0,
ossia quello della industrial security. La convergenza tra i mondi IT e
Fieldbus & Networks
INTERVISTA ESCLUSIVA
Fieldbus & Networks
INTERVISTA
I
Ilaria De Poli
@depoli_ilaria
Con oltre 3.000 associati di cui 300 offrono 1.700 prodotti,
le tecnologie CC-Link e CC-Link IE stanno contribuendo alla
digitalizzazione del manifatturiero
UN CALENDARIO
PIENO DI ATTIVITÀ
John Browett, general
manager Clpa Europe
GLI SVILUPPI TECNOLOGICI PASSATI E
QUELLI IN PROGRAMMA, LE ATTIVITÀ
DI MARKETING PREVISTE E I RISCONTRI
SULLE PRECEDENTI: PRESENTE E
FUTURO DI CLPA NELL’INTERVISTA A
JOHN BROWETT, GENERAL MANAGER
CLPA EUROPE
Attualità