a corto raggio, che permette lo scambio
di informazioni in modo sicuro e veloce.
Si basa sull’utilizzo dei comuni terminali
portatili smartphone e di un componente
elettronico passivo che non necessita di
alimentazione (chip con antenna), dotato
di una buona memoria disponibile per la
programmazione. Il chip, detto ‘tag’, è
assimilabile a un’etichetta e può essere
applicato in varie forme e materiali sui
più diversi supporti.
La tecnologia NFC si è evoluta da
una combinazione di identificazione
senza contatto o Rfid (Radio Frequency
Identification - identificazione a radio
frequenza) e altre tecnologie di con-
nettività. Contrariamente ai più sem-
plici dispositivi Rfid, NFC permette una
comunicazione bidirezionale: quando
due apparecchi NFC vengono accostati
entro un raggio massimo di 8-10 cm,
viene creata una rete peer-to-peer tra
i due ed entrambi possono inviare e ri-
cevere informazioni. La tecnologia NFC
opera alla frequenza di 13,56 MHz e può
raggiungere una velocità di trasmissione
massima di 424 kbps.
La soluzione LoRaWAN
(Long Range Wide Area
Network)
Una nuova tecnologia radio molto pro-
mettente a bassa emissione, a basso
consumo e a lunga distanza, che utilizza
la banda 868 MHz libera per l’Europa,
è LoRaWAN (Long Range Wide Area
Network). Per anni, l’enorme potenziale
dell’Internet of Things (IoT) è stato fre-
nato da difficoltà tecniche, quali una li-
mitata durata della batteria dei device,
brevi distanze di comunicazione e di
copertura, alti costi di realizzazione delle
infrastrutture di rete ed elevate emis-
sioni radio di antenne e dispositivi.
Questa tecnologia sembra che abbia ri-
solto tutti questi problemi. Infatti, offre
un mix molto interessante di lungo rag-
gio (copertura maggiore rispetto a quella
delle reti cellulari esistenti), basso con-
sumo di energia e trasmissione sicura
dei dati, guadagnandosi notevole diffu-
sione nelle reti Internet of Things.
Tale tecnologia consente la connessione
delle applicazioni dell’Internet delle Cose
tramite ricetrasmettitori incorporati nei
sensori e nei gateway, per catturare
e trasmettere i dati su lunghe distanze
utilizzando un’energia minima. Inoltre, la
LoRa Alliance ha sviluppato un protocollo
aperto per garantire che tutti i disposi-
tivi, server e componenti software su
rete Lpwan siano interoperabili tra loro
e per migliorare la sicurezza delle comu-
nicazioni IoT per le smart city e per le
applicazioni industriali.
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Foto tratta da www.pixabay.com
Foto tratta da www.pixabay.com
NOVEMBRE 2017
FIELDBUS & NETWORKS