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MAGGIO 2017

FIELDBUS & NETWORKS

22

Fieldbus & Networks

Q

uando si parla di movimento in campo manifatturiero la

mente vola al mondo del packaging, un settore che in Ita-

lia vale oltre 6 miliardi di euro in fatturato (fonte Ucima) e

che, con una propensione all’export dell’80%, ha saputo

negli anni imporsi a livello globale: oggi oltre la metà delle

macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio vendute

nel mondo sono italiane. E la leadership che i nostri costruttori si sono

conquistati, scontrandosi soprattutto contro gli ‘acerrimi’ competitor te-

deschi, è stata costruita non solo dimostrando l’elevato livello tecnologi-

co e qualitativo delle soluzioni, ma anche e soprattutto per quella capa-

cità di personalizzazione e quella flessibilità produttiva tanto apprezzate

dagli utenti finali che proprio sul packaging del prodotto finale contano

per differenziarsi sullo ‘scaffale’. Flessibilità e personalizzazione nascono

in Italia dalla stretta collaborazione fra grandi gruppi integrati e piccole

e medie imprese altamente specializzate, in grado di offrire una gamma

completa di macchinari per tutte le tipologie di prodotto: i competitor a

livello mondiale stanno ora cercando di far proprie queste leve applican-

do quel concetto che tutti conosciamo come Industry 4.0. Raccolta dati

a ogni livello, elaborazione nella cloud, ricaduta in tempo reale su pro-

cessi, supply chain, produzione: sono tutti meccanismi che permettono di

rispondere flessibilmente e in modo immediato alle fluttuazioni del mer-

cato e alle esigenze dell’utenza. Ebbene, occorre ora che agilità e perso-

nalizzazione, storici punti di forza delle nostre PMI, diventino la base sulla

quale continuare a costruire, sulla scia di una ‘Industria 4.0’ tutta italiana,

andando ‘oltre’ la flessibilità, per non perdere quel vantaggio competitivo

che da sempre ci contraddistingue sul mercato mondiale.

ABB Italia

ABB

( www.abb.it )

propone AC500, un PLC flessibile e scalabile, inter-

facciabile con i principali bus di campo presenti sul mercato: Ethernet,

Devicenet, Canopen, Profibus, Profinet, Ethercat. L’elevata velocità di

elaborazione dati della CPU AC500 permette di integrare, senza utilizzo

di schede controllo assi dedi-

cate, i controlli di movimento

basati su standard PLC Open,

di facile utilizzo e con elevate

prestazioni. PLC Open per-

mette, attraverso la libreria

motion control, di realizzare

le funzioni di controllo del

movimento, controllo velocità,

controllo posizione, posizione

interpolare, velocità di posi-

zionamento, accelerazione,

decelerazione, homing se-

quenziale, camme elettroniche ecc. La disponibilità di blocchi funzione

dedicati al posizionamento, di bus di campo realtime come Ethercat o il

semplice comando analogico e la presenza di blocchi funzione dedicati ai

convertitori di frequenza ABB permettono un’integrazione dei controlli di

movimento semplice e veloce. Altre importanti e apprezzate funzionalità

sono integrate nelle CPU: web server, FTP, gestione del protocollo remoto

IEC 60870-5-104, Sntp e Dhcp.

Advantech

Il PC industriale (IPC) modulare Apax-5580 proposto dal gruppo Industrial

Automation di

Advantech

( www.advantech.com )

è basato sulla conso-

UN CONTROLLO PUNTUALE E PRECISO

DEL MOVIMENTO, FATTORE CRITICO

PER I COSTRUTTORI DI MACCHINE,

NON PUÒ OGGI ESSERE SCISSO

DA UNA CONNETTIVITÀ APERTA

E AFFIDABILE: VEDIAMO I PRODOTTI

DISPONIBILI SUL MERCATO

MOTION CONTROL E

COMUNICAZIONE

A cura di

Paola Redili

Primo

piano

Foto tratta da www.pixabay.com