Table of Contents Table of Contents
Previous Page  82 / 84 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 82 / 84 Next Page
Page Background

SETTEMBRE 2016

FIELDBUS & NETWORKS

82

News

Fieldbus & Networks

SERVOSISTEMI CON RETE CC-LINK IE FIELD INTEGRATA

Con l’introduzione del modelloMR-J4-GF della famigliaMelservoMR-J4,

Mitsubishi Electric

(Factory Automation -

it3a.mitsubishielectric.com )

integra le funzionalità di motion control nella Industrial Ethernet Network CC-Link IE da 1 Gigabit, fornendo una soluzione totale e integrata

di automazione che trova spazio in tutti i settori applicativi. La gamma MR-J4-GF entra così a

far parte della rete CC-Link IE, controllata dai Simple Motion Module da 4, 8 o 16 assi della

piattaforma di automazione iQ-Platform, permettendo di risolvere applicazioni motion control in

svariati settori. Oltre agli assi, alle schede Simple Motion possono essere connessi altri dispo-

sitivi CC-Link IE, quali gli inverter o gli I/O remoti per un numero totale di 110 unità (oltre agli

assi). Gli amplificatori integrano di serie anche funzioni di posizionamento ideali nel caso in cui

si debbano eseguire spostamenti punto a punto non sincronizzati con altri assi. In quest’ultimo

caso i servo possono essere collegati direttamente ai moduli CC-Link IE master dei PLC. senza

la necessità di impiegare schede motion per il controllo del movimento. Come tutti i modelli

appartenenti alla famiglia MR-J4, MR-J4-GF integra di serie un’ampia gamma di funzioni user

friendly in grado di minimizzare i tempi di sviluppo e le operazioni di start up. Le operazioni di

regolazione sono automaticamente eseguite dal sistema grazie alle funzioni integrate di ‘one

touch tuning’ e ‘soppressione delle vibrazioni. Anche la sicurezza funzionale è di serie: gli MR-J4-GF sono dotati di ingresso STO (Safe torque

Off); tramite un modulo opzionale di sicurezza MR-D30 sono poi disponibili le funzioni SS1, SS2, SOS, SLS, SBC e SSM con la possibilità di

raggiungere il massimo livello di sicurezza SIL3, Categoria 4, PL e.

COMPACTLOGIX 5380: PIÙ ACCURATEZZA E VELOCITÀ

I costruttori sono costantemente pressati dall’esigenza di aumentare velocità di produzione e produttività senza com-

promettere la qualità. Il controllore Allen-Bradley CompactLogix 5380 di

Rockwell Automation

(

www.rockwellau-

tomation.it )

può contribuire a soddisfare questi requisiti offrendo livelli superiori di precisione e connettività, nonché

una capacità applicativa fino al 20% più elevata rispetto alle versioni precedenti di CompactLogix.

Ideale per applicazioni ad alta velocità che prevedono fino a 20 assi di movimento, CompactLogix 5380 introduce i

vantaggi del portafoglio Integrated Architecture. Insieme al sistema Allen-Bradley Compact I/O Serie 5069, le uscite

schedulate migliorano i tempi di risposta degli I/O fino a raggiungere gli 0,2 ms. I trigger evento dai moduli I/O con-

sentono l’esecuzione quasi istantanea dei task. Inoltre, la doppia porta Ethernet configurabile da 1 Gigabit supporta

le topologie DLR (Device Level Ring) o l’uso di indirizzi IP multipli. Il controllore supporta inoltre funzioni di sicurezza

avanzata per proteggere strutture, asset e proprietà intellettuale. Come con gli altri controllori Logix, i tecnici possono utilizzare il software di

progettazione Studio 5000 di Rockwell Software per la configurazione e lo sviluppo. È possibile definire i dati una sola volta, per poi accedervi

e riutilizzarli a ogni livello dell’ambiente Studio 5000 per velocizzare le attività di sviluppo e messa in servizio del sistema.

INTERCONNETTIVITÀ RADIO PER DOMOTICA

Prosegue il lancio di prodotti

BFT

( www.bft-automation.com )

all’insegna dell’interconnettività. L’azienda italiana, infatti, propone sul mercato

le nuove riceventi radio: un concentrato di tecnologia che assicura un’elevata compatibilità con il mondo dell’automazione. Questo prodotto è

ispirato alla filosofia della massima apertura e può operare con tutti i prodotti BFT, anche quelli meno recenti, e con quelli di altri competitor,

perché sfrutta tutte le potenzialità del protocollo di comunicazione U-Link, il linguaggio creato da BFT che permette di far interagire le automa-

zioni e creare un ecosistema tecnologico sicuro, affidabile e funzionale. Le riceventi lavorano su una frequenza di 433,92 MHz e consentono

di gestire fino a 2.048 telecomandi. I modelli sono due: Clonix 2E AC U-Link, dotato di due uscite NO per la classica gestione di un impianto, e

Clonix UNI AC U-Link, con due uscite NO e una configurabile NO/NC per gestire anche comandi tipicamente di domotica.

EDIFICI SOTTO CONTROLLO: SMART E CONNESSI

Lanuova releasedi EnterpriseBuildings Integrator, EBI R500, il sistemaper lagestionedegli edifici sviluppatoda

Honeywell

( www.honeywell.com )

,

sfrutta la connettività degli edifici per trasformarli in asset strategici per le aziende. I facility manager possono così ottimizzare la gestione e i

processi decisionali, convertendo più facilmente i dati generati dagli edifici in preziose informazioni utilizzabili per ottenere risultati in tempo

reale. Fra le novità, la soluzione offre ai facility manager dati sull’edificio più granulari,

sia relativi alla temperatura degli ambienti, ai livelli di umidità e alla qualità dell’aria,

sia ai punti di controllo degli accessi e ai feed di video sorveglianza. EBI è inoltre com-

patibile con l’ultimo sistema operativo Microsoft Windows e Windows 2012 Server,

agevolando un costante adeguamento agli standard operativi dei sistemi IT e della

sicurezza. Tra le novità figura poi la mobile app progettata per fornire ai facility manager

su smartphone e tablet le notifiche di problemi sul sistema e sulla strumentazione. È

così possibile accedere da remoto alla gestione del building e dei dati relativi.