per esempio, haacquisito il ramo
di business connettori di
Tho- mas & Betts, Deutsch,
ADCe al-
tre aziende.
Molexha acquistato
Woodhead ,FCT ,
Affinity Medi-
cal
e altri.
Amphenolha porta-
to a termine l’acquisizione del
ramo di business connettori
high speed di
Teradyne
, FEP e
altre società, e ha recentemente
annunciato che acquisirà il busi-
ness connettori di FCI. Delphi ha
acquisito l’attività di interconnes-
sione automobilistica di FCI.
I pro e i contro
Le aziende acquisitrici sono in
grado di fornire una gamma
più ampia di prodotti attraver-
soununico
fornitore.Ilconsolida-
mento, però, potrebbe tradursi in
una riduzione del numero di for-
nitori in molti settore chiave. Le
fusioni a volte disturbano i canali
di distribuzione per esempio se i
fornitori non condividono tutti gli
stessi distributori. Inoltre, le gran-
di aziende tendono ad avere un
peso significativo: alcuni richie-
dono ordini minimi, per esempio,
e alcuni non vogliono trattare
con i clienti di piccole dimen-
sioni. Nel settore dei connetto-
ri, per esempio, TE Connectivi-
ty detiene il 16,7% della quota
globale. Amphenol si sta avvici-
nando 5 miliardi di dollari di fat-
turato con una quoto di mercato
pari al 9%.
Il programma di acquisizio-
ne di Amphenol l’ha resa l’azien-
da in più rapida crescita, con un
tasso di crescita CAGR in 10
anni del 14,8%, come riferi-
scono gli analisti di Bishop As-
sociates. Molex è ora una
società privata di proprietà
di Koch e detiene il 7,1% del
mercato.
I distributori di elettronica
non hanno risentito negativa-
mente dalla recente ondata
di fusioni, che anzi hanno avuto
effetti positivi”, ha detto Michael
Long, Ceo di
Arrow Electro- nicsnel corso di una conferen-
za. “Quello che abbiamo visto è
un ampliamento della gamma
di prodotti, che apprezziamo
in particolar modo, in quanto
possiamo vendere ancor più
materiale. Si espande il merca-
to creando maggiori opportu-
nità, specialmente in ambien-
ti dove la crescita è lenta”.
Condividono questo pensiero
anche altri distributori interpellati
quando NXP e Freescale hanno
Connettori,
la
classifica dei big
Si consolida il mercato dei connettori, anche grazie a una politica
di fusioni e acquisizioni che ha reso ancora più forti i big del mercato.
Chi sono i protagonisti? Ecco la classifica dei principali player
del mercato secondo Bishop Associates
T
empo di fusioni e acquisizioni.
Cosa dicono gli esperti? Molti
analisti hanno lodato la solidità
finanziaria delle aziende nate da
acquisizioni e fusioni, che hanno
potuto beneficare innanzi tuto di
un più vasto portafoglio di pro-
dotti e allo stesso tempo di
un minor numero di fornitori.
Fusioni e acquisizioni permet-
tono ai big di diventare ancora
più grandi. Rende bene la ver-
sione inglese ‘the big get big-
ger’. “Per le imprese stesse”,
dice Ron Bishop, responsa-
bile di
Bishop & Associates ,“i vantaggi delle acquisizioni
o fusioni sono evidenti: hanno
a disposizione più personale
qualificato, in genere ingegne-
ri, ma anche personale addetto
alle vendite e al marketing, più
stabilimenti di produzione di-
slocati in tutte le aree geografi-
che, così come maggiori risorse
finanziarie. Il risultato è poi una
più ampia gamma di prodotti
e una presenza globale con la
capacità di servire i più grandi
produttori OEM di tutto il mon-
do”. Pensiamo al mercato dei
connetti, un’analisi di Bishop
& Associates ha identificato i
dieci principali produttori che
ora rappresentano quasi il 57%
della domanda globale (nel
1980, i primi dieci rappresen-
tavano solo 38% della quota di
mercato). Di fatto, i primi dieci in
classifica hanno registrato incre-
menti più elevati rispetto all’an-
damento del mercato, con la
prima classificata che ha ottenu-
to un tasso di crescita annuale
composto (CAGR) del 6,7% nel
periodo 1980-2014, contro la
crescita del settore del 5,5%.
Gran parte di questo svilup-
po è avvenuto mediante acqui-
sizioni o fusioni.
TE Connectivity ,continua a pag.8
7
M
ercati
EON
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n
.
593
-
gennaio
2016
I Top Ten per settore di mercato
TE Connectivity ha mantenuto il suo primato in undici settori di merca-
to, Molex in otto, Amphenol e Delphi in sette, mentre Foxconn,
LuxSha-
re
, JAE, JST e 3M in cinque settori di mercato.
Fonte: Bishop & Associates
I TOP TEN per Regione
Tra le regioni considerate; Nord America, Europa, Giappone, Cina, Asia
Pacifico, Resto del Mondo, solo quattro aziende sono rimaste nella
Top Ten in tutte le Regioni, TE Connectivity, Molex, Amphenol e Yaza-
ki.
Connection Systems Delphiè rimasta tra le prime dieci in tutte le
regioni ad eccezione del Giappone.
Fonte: Bishop & Associates
A
ntonella
P
ellegrini