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n
.
593
-
gennaio
2016
4
H
i
-
tech
&
finanza
N’
ell’ultimo decennio, il settore
della strumentazione elettro-
nica non ha massimizzato le
opportunità di profitto derivanti
dal passaggio alla connettività
e dalla proliferazione dell’elet-
tronica, poiché la maggior parte
delle aziende è rimasta indietro
rispetto ai drastici cambiamenti
avvenuti nella base di clienti:”
questa la sintesi di Jessy Cava-
zos, Industry Director di
Frost & Sullivan ,società che di recente
ha pubblicato tre analisi di mer-
cato riguardanti il futuro del set-
tore elettronico dove si trovano le
nuove opportunità di crescita e
comemantenere la redditività nel
mutevole panorama economico.
Nel corso dei prossimi 5-10 anni,
il 5G e altre tecnologie porteran-
no il mercato della strumentazio-
ne elettronica a frequenze più
elevate e ciò si tradurrà in oppor-
tunità di crescita significative per
i produttori di apparecchiature di
test. Il passaggio a un mondo più
connesso, a latenza zero e più
autonomo darà certamente spa-
zio alla crescita del mercato della
strumentazione elettronica. Con
Internet delle cose, una miriade
di dispositivi saranno connessi
a Internet. Se da una parte non
potrà essere garantita una bassa
latenzaper tutte leapplicazioni e i
dispositivi a breve termine a cau-
sa dei costi, c’è il desiderio di ot-
tenere una latenza bassa o nulla
per un buon numero di dispositivi
e applicazioni, e ciò rappresen-
terà un’opportunità per i produt-
tori di apparecchiature di test.
Mentre il settore delle comu-
nicazioni wireless e il settore
aerospaziale e della difesa ri-
marranno segmenti di utenti
finali importanti per le apparec-
chiature elettroniche di test e
misura, la domanda è destinata
ad aumentare nei segmenti di
utenti finali più piccoli come l’e-
lettronica automobilistica e indu-
striale, a causa della maggiore
integrazione della tecnologia
wireless in diversi dispositivi.
Il mondo sta anche diventan-
do più autonomo grazie a robot
mobili, droni e automobili auto-
nome. Tutte queste tecnologie
si tradurranno in una maggiore
richiesta di strumentazione elet-
tronica e alcune di esse, come le
automobili autonome, creeranno
notevoli opportunità per i pro-
duttori di apparecchiature di test
grazie all’importanza data alla
sicurezza. Le principali case au-
tomobilistiche stanno implemen-
tando la guida automatica, che
si traduce in notevoli opportunità
di ricerca e sviluppo per i produt-
tori di apparecchiature di test.
L’iper connettività dei clienti ri-
chiederà anche una maggiore
attenzione da parte dei produtto-
ri di sistemi di test ai propri canali
di mercato. Se da una parte è
cresciuta l’importanza dei canali
online per le apparecchiature
di test di fascia bassa e media,
questa tendenza interessa an-
che le apparecchiature di test più
costose di fascia alta dal punto
di vista del marketing digitale.
“Il prossimo decennio non sarà
privo di sfide per il settore della
strumentazione elettronica. Tut-
tavia, le prospettive sono favore-
voli per la crescita futura del mer-
cato di test e misure elettronici. I
produttori di apparecchiature di
test non solo devono prestare
attenzione all’evoluzione delle
tecnologie e ai relativi requisiti
dei test, ma devono anche am-
pliare i propri orizzonti per ca-
pire l’impatto di altre tendenze
sul proprio business”, riassume
Cavazos.
2016: un avvio
in salita
per i chip in Borsa
Strumentazione elettronica:
quale futuro?
Una nuova analisi
di Frost & Sullivan
evidenzia le aree di
crescita per il settore
della strumentazione
elettronica nei
prossimi anni
E
lena
K
irienko
A
lessandro
N
obile
L
a sempre più probabile fre-
nata della crescita del PIL
cinese nel 2016 e l’aggravar-
si della crisi diplomatica tra
Iran e Arabia Saudita hanno
mandato al tappeto le Borse
di tutto il mondo nella prima
settimana del nuovo anno. In
particolare, le rinnovate diffi-
coltà della Cina, la seconda
economia del mondo dietro gli
Stati Uniti, e le possibili riper-
cussioni sulle altre principali
potenze internazionali hanno
alimentato l’ondata di vendite
che ha travolto i listini globali,
investendo anche il Sox di Fi-
ladelfia.
In poche sedute, l’indice delle
principali società mondiali del
settore dei semiconduttori ha
perso poco meno del 10%,
che si aggiunge alla delu-
dente performance registrata
nell’intero 2015, pari a -3,4
per cento. Le recenti vendi-
te sono state generalizzate:
nessuno dei 30 titoli che com-
pongono il Sox ha registrato
una variazione positiva delle
quotazioni rispetto allo scor-
so 31 dicembre. Tra i titoli che
hanno limitato le perdite all’in-
terno del paniere in esame
nella prima settimana dell’an-
no ci sono
SanDiske
Micro Technologymentre Big del
calibro di
Intele
Qualcommhanno finora deluso i propri
azionisti. A prescindere dalla
oscillazioni (anche violente)
dei mercati azionari, i prossimi
dodici mesi non si annunciano
entusiasmanti per l’industria
mondiale dei semiconduttori.
Recentemente gli esperti della
Semiconductor Industry Asso- ciation (SIA)hanno dichiarato
di aspettarsi per il 2016 una
modesta crescita delle vendite
di chip rispetto alla stima del
dato dell’anno scorso. Si tratta
di un’indicazione sostanzial-
mente in linea con quella de-
gli analisti di
Gartnerche, nel
complesso, prevedono un au-
mento del giro d’affari globale
dell’1,9% su base annua. Per-
centuale che tiene conto an-
che dell’eccesso di offerta sul
mercato delle memorie DRAM
e della conseguente flessione
dei prezzi. E, infatti, con riferi-
mento a questo segmento, gli
analisti della società di ricerca
americana indicano una fles-
sione dei ricavi del 12,2% su
base annua. Non è escluso
poi che con il deterioramento
dell’economia mondiale que-
ste previsioni possano essere
riviste al ribasso. Anzi, la par-
tenza negativa dell’indice di
Sox dei semiconduttori sem-
bra presagire un taglio delle
stime sulle vendite mondiali di
chip.
I segnali negativi
provenienti
dall’economia del
Dragone hanno
alimentato le
vendite sui listini
mondiali nei primi
giorni del nuovo
anno, travolgendo
anche l’indice Sox
dei semiconduttori.
Per gli investitori
la stima di una
leggera crescita
delle vendita è
troppo ottimistica
Fonte foto:
http://money.cnn.com/