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HARDWARE | DESIGN KIT
EMBEDDED 59 • FEBBRAIO • 2016
I tecnici che si occupano di progettazione e
sviluppo sono consci dell’importanza che rive-
ste l’accelerazione del processo di creazione e di
introduzione sul mercato di prodotti nuovi o ag-
giornati. Tuttavia, la sempre maggiore competi-
tività che caratterizza il mercato delle soluzioni
ideate per conseguire questo traguardo genera
una certa confusione nei progettisti sulla strada
migliore da intraprendere.
Che si tratti di progettare, collaudare o costruire
nuovi prodotti partendo da zero, oppure di mi-
gliorare prodotti già esistenti grazie ad un mi-
glioramento delle loro caratteristiche – per sod-
disfare le aspettative di una clientela sempre più
esigente – i progettisti devono affrontare sempre
gli stessi problemi. Com’è possibile ridurre con-
tinuamente i tempi di sviluppo per riuscire a
garantire un autentico vantaggio competitivo a
un produttore? E come mantenere funzionalità,
prestazioni e affidabilità del prodotto finito ai
massimi livelli se si continuano a tagliare tempi
e risorse dedicate alla progettazione?
Per giunta, oltre ai tempi ridotti che devono
intercorrere dallo sviluppo al rilascio in produ-
zione, è emersa anche la necessità di realizzare
prodotti sempre più interattivi. Essi devono es-
sere anche già predisposti per funzionare in un
ambito IoT (Internet of Things), che richiede una
connessione permanente dispositivi che prima
funzionavano in modo autonomo, al fine di ren-
derli più “smart”, ossia intelligenti e capaci di
comunicare fra loro.
IoT: il nuovo paradigma
Il fenomeno IoT, d’altronde, è una realtà concre-
ta. Aziende che ritengono di non aver bisogno
Kit di sviluppo:
una rivoluzione per
la progettazione
elettronica
La rapida diffusione
di Internet of Things
e tempistiche
sempre più strette
sono alla base di
un cambiamento
epocale nell’industria
elettronica
Shawn Silberhorn
Supplier Business Development
manager
Fig. 1 - La serie di kit di sviluppo disponibili
presso Conrad comprende, fra i molti altri, il
prodotto WunderBar a marchio relayr (in alto
a sinistra), la piattafoma di sviluppo Freescale
Freedom (in basso a destra), il LaunchPad Sim-
pleLink WiFi CC3200 di Texas Instruments (a
sinistra in centro) e la scheda di prototipazione
UDOO (in alto a destra)