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59 • FEBBRAIO • 2016

IN TEMPO REALE

|

3D

20

le modelle della stilista olandese Iris van Har-

pen hanno sfilato con una collezione di abiti da

passerella confezionati interamente con stam-

panti 3D;

sono nate nuove discipline, come la biostampa,

la stampa organica, l’ingegneria tissutale assisti-

ta da elaboratore, in cui strati di cellule viventi

sono depositati su un mezzo gelatinoso e accumu-

lati lentamente per formare strutture tridimen-

sionali.

La stampa 3D è

stata usata per pro-

durre protesi persona-

lizzate dell’anca, con il

vantaggio che la parte

sferica dell’articolazio-

ne sia alloggiata per-

manentemente nella

cavità articolare;

in Danimarca, a

60 km a nord di Co-

penaghen, un gruppo

di architetti danesi ha

realizzato in sole quat-

tro settimane Villa As-

serbo, un’abitazione a

basso impatto ambien-

tale, utilizzando 820 fogli di compensato ricavato

dalle foreste finlandesi;

due giovani canadesi hanno messo a punto la

stampante Discov3ry Paste Extruder, di costo in-

feriore a 380 $, con cui è possibile stampare ali-

menti, come la salsa wasabi;

nel settore della farmacologia è stata realiz-

zata, nel Regno Unito, una stampante che con-

sente di produrre compresse uguali ad altre già

esistenti e di creare farmaci personalizzati per

ogni paziente.

Tornando alle stampanti 3D per uso domestico,

ricordiamo il progetto Thing-o-Matic, di Maker-

Bot Industries, la prima stampante 3D venduta

in kit di montaggio.

Dopo essersi diffuso in tutto il mondo, questo

prodotto è stato sostituito dal modello Replicator.

In Italia sono stati sviluppati prodotti analoghi,

come le stampanti 3D Galileo, Sharebot, Playma-

ker e PowerWasp, della società

WASP

.

Nuovi settori applicativi

Fra i numerosi esempi di applicazioni delle stam-

panti 3D mi limito qui a menzionare:

Il settore alimentare: oggi esistono ristoranti

Scarpe con la suola

stampata in 3D

Alle nuove tecnologie stanno pensando i

principali produttori mondiali di calzature,

ma oggi la più avanzata è la società statu-

nitense

New Balance

, che utilizza un’inter-

suola realizzata con la stampante 3D e la

tecnologia SLS, sulla base di un accordo

con 3D Systems, leader nella manifattura

additiva. Le caratteristiche di questa inter-

suola, ovvero della parte intermedia fra la

parte superiore della suola e quella infe-

riore, sono tali da garantire alla calzatura

eccellenti prestazioni sia in termini di resi-

stenza sia di flessibilità.

Per ottenere questo risultato viene utiliz-

zata una polvere elastomerica (DuraForm

Flex TPU), con cui l’intersuola viene model-

lata per offrire un miglior supporto al piede

nei punti dove la pressione è più elevata.

Per ora vengono prodotte le scarpe spor-

tive, in edizione limitata, per il Consumer

Electronics Show di Las Vegas del gennaio

2016. La loro vendita avrà inizio in aprile

2016 a partire da Boston, per poi prosegui-

re in tutto il mondo.

Le nuove

stampanti

3D si sono

sviluppate

al punto da

poter essere

utilizzate

anche dagli

utenti privati