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n. 20 novembre 2015
acqua
SOLUZIONI
Tennacola è una società di capitali interamente pubblica, partecipata da
26 comuni di cui 12 della provincia di Macerata e 14 di quella di Fermo:
gli utenti sono circa 53.000 per quanto riguarda il servizio idrico e circa
42.000 contando coloro che usufruiscono anche del servizio fognario e de-
purativo. Attraverso la propria dotazione impiantistica Tennacola gestisce il
ciclo integrato delle acque, ovvero l’insieme delle operazioni per attingere
l’acqua potabile dalle sorgenti, trasportarla verso i serbatoi e i singoli utenti,
raccogliere le acque di scarico e depurarle e, infine, reimmetterla nei corpi
idrici superficiali. Qualche dato per definire il quadro generale: le dotazioni
dell’impiantistica del servizio idrico prevedono 2 gruppi di sorgenti mon-
tane, 1 gruppo di sorgenti minori montane a scala comunale, 7 impianti
captazione di fondovalle, 3 partitori idrici, 115 serbatoi idrici con accumulo
di 25.000 m
3
, 350 km di dorsali idriche, 1.500 km di tubazioni distributive.
Per quanto riguarda invece il servizio fognario e depurativo ci sono 800
km di fognatura, 51 impianti di depurazione e 27 impianti di sollevamento.
Considerata la complessità dell’intero ciclo, la conformazione del territorio
e il numero di utenti tramite espansioni future, il nuovo sistema di super-
visione doveva assolutamente offrire una soluzione ad alta disponibilità,
perseguita tramite la scelta di moduli di trasmissione dati adeguati e la ri-
dondanza dei vari sistemi di supervisione; la creazione di un sistema auto-
matizzato per gestione delle chiamate telefoniche al personale reperibile;
possibili espansioni future, rese possibili dalla scelta di soluzioni hardwa-
re e software di ultima generazione, completamente aperte e di mercato
(dispositivi e piattaforme software non soggette a rapida obsolescenza);
impiego di sistemi user friendly ed interfacciabili con altre applicazioni ICT,
anch’esse legate al controllo di processo, all’analisi e trattamento dei dati,
alla produzione di report.
Le caratteristiche del sistema
Tennacola ha affidato il rinnovamento dei sistemi ad Artel, una società
che possiede competenze in tecniche digitali, sistemi di trasmissione dati,
controllo di processo, sviluppo software ed ingegnerizzazione di sistemi.
Artel è partner di ServiTecno, azienda che sviluppa e supporta sistemi per
applicazioni in ambito industriale e nelle utilities. Le tecnologie scelte per
accrescere un sistema consolidato e (normalmente) Multi-Brand come
quello di un acquedotto esistente devono essere facilmente integrabili
con tutto quello che di installato già esiste (sia esso hardware o software),
al fine di non perdere potenzialità ma di aggiungerne. Il sistema adottato
prevede l’utilizzo di un server Proficy iFIX di GE Intelligent Platforms, distri-
buito in terminal server ai client, e della soluzione Ever Run di Stratus per
l’alta disponibilità (entrambi i prodotti sono forniti da ServiTecno). In futuro
è previsto un ampliamento della soluzione con due nuovi server. Il sistema
garantisce la completa apertura verso il campo e verso le apparecchiature
dei principali produttori, grazie alla disponibilità dei relativi driver di comu-
nicazione e grazie alla disponibilità di strumenti per lo sviluppo di nuovi
driver (tool kit).
La possibilità di gestire contemporaneamente più driver (fino a 4) consente
Tecnologie innovative
per lagestione degli acquedotti
Francesco Tieghi*
Solo il 23% dell’Italia è pianeggiante, il rimanente 77% del territorio è collinare o
montuoso. Questo comporta una serie di problematiche da risolvere sia per quanto
riguarda lo spostamento fisico di ingenti quantità di liquidi, sia per il traffico dati, in
costante crescita per dimensione e importanza. In questo articolo si propone il caso
Tennacola, un esempio di soluzioni tecnologiche adottabili sul territorio italiano.
*Responsabile Digital Marketing di ServiTecno