razioni. Il modello Geco Dive 4W presenta le caratteristiche quali:
esecuzione portatile IP67; batterie ricaricabili 12 Vc.c.; alimentazione
esterna 220 Vc.a. o 12 Vc.c.; misure su tubazioni da 20 mm a 7 m;
misura di energia opzionale; uscita analogica 4-20 mA; ingresso 4-20
mA per pressione e peso circa 4,5 kg.
SPRIANO
Spriano propone una vasta gamma di soluzioni per la misura di varia-
bili di processo tra cui pressione, livello e temperatura, utilizzate nel
settore chimico farmaceutico. In particolare, la serie SST57B include
trasmettitori di pressione differenziale certificati Ex-ia, interamente
costruiti in acciaio inox Aisi 316, che consentono la regolazione di
zero e di span mediante pulsanti locali o a mezzo hand-held e sono
in grado di sopportare pressioni statiche fino a 200 bar (20 MPa). Oltre
alla classica configurazione con cella differenziale e staffa di montag-
gio vengono forniti per applicazioni specifiche, completi di separa-
tori e capillari saldati e riempiti internamente all’azienda, con elevate
caratteristiche di accuratezza e stabilità nel tempo. Disponibili anche
in versione a prova di esplosione Ex-D nella versione SST77B, questi
trasmettitori sono adatti a installazioni in ambienti con atmosfere
aggressive, permettendo la misura di pressione relativa, assoluta o
barometrica; la realizzazione di separatori di fluido può essere invece
finita in Aisi 316, leghe speciali e dorati al fine di permettere applica-
zioni su fluidi corrosivi.
VALCOM
Ideale per la rilevazione di fluidi nella quasi totalità dei processi indu-
striali, in particolare per applicazioni a sicurezza intrinseca secondo le
direttive Atex e Iecex, la serie ASL400 prodotta da Valcom è caratteriz-
zata da una tecnologia a ultrasuoni ed è progettata per controllare il
livello dei liquidi, rilevarne l’ingresso in serbatoi, prevenire situazioni
di troppo pieno e segnalare situazioni di alto o basso livello, sfrut-
tando la propagazione delle onde acustiche in una barra metallica e
rilevando le interferenze determinate dallo smorzamento delle onde
sonore quando il liquido copre la barra.
Le caratteristiche di robustezza, affidabilità e accuratezza dell’inter-
ruttore di livello ASL400, sviluppato per il settore navale e poi esteso a
vari altri campi di applicazione, sono il punto di forza dello strumento,
che ad ambienti meno critici e con fattori meno proibitivi propone
soluzioni a costo contenuto mantenendo l’alto livello di tecnologia
dello strumento. Altre caratteristiche sono: nessuna parte in movi-
mento, quindi no a sonde in vibrazione o a componenti scorrevoli,
entrambi fortemente soggette e sensibili allo sporcamento; punto
d’intervento rialzato, per evitare che l’addensamento di fluidi spor-
chi sull’estremità inferiore della sonda possa provocare falsi allarmi;
ripetibilità, quantificabile in un isteresi di ±1 mm rispetto al punto di
intervento.
VEGA ITALIA
Grazie a Vegaswing 66 di Vega è possibile ampliare il campo applica-
tivo degli interruttori di livello, prima limitato a condizioni di processo
di max 280 °C e max 100 bar. Il prodotto garantisce un intervento
affidabile con temperature di processo fino a 450 °C e pressioni fino
a 160 bar. Vegaswing 66 può essere impiegato, per esempio, in co-
lonne di distillazione nell’industria petrolifera e del gas, per limita-
zioni del livello dell’acqua in caldaie a vapore oppure in applicazioni
criogeniche in serbatoi per gas liquido per LNG e azoto. Il robusto in-
terruttore di livello per alte temperature rileva con sicurezza la soglia
di livello anche in luoghi con pericolo di esplosione, soddisfacendo
i requisiti secondo SIL2 (SIL3). Al raggiungimento di un determinato
livello, interviene in maniera sicura e riproducibile, indipendente-
mente dalla densità del prodotto. La messa in servizio non richiede la
taratura con il prodotto. Le omologazioni standard per la protezione
contro le esplosioni in gas e polveri secondo Atex e FM, nonché la
scelta dell’esecuzione, compatta o con tubo di prolunga fino a 6 m,
completano la vasta gamma di applicazioni del prodotto.
WIKA ITALIA
Uno dei modi più comuni per misurare la portata è il flussimetro a
pressione differenziale. Questo principio di misura si è dimostrato
valido nel corso degli anni ed è applicabile a tutti i fluidi più comuni.
I flussimetri a pressione differenziale (DP Flowmeters) consistono in
un elemento primario di portata associato a un trasmettitore di pres-
sione differenziale.Gli elementi primari Wika includono i diaframmi
calibrati, le flange tarate, i meter run, i boccagli, i tubi Venturi e i pitot
multipunto.
Sono inoltre disponibili i riduttori di pressione a salto singolo o multi-
plo, utili quando il processo richiede una perdita di pressione.
SPRIANO
VALCOM
VEGA ITALIA
WIKA ITALIA
GIUGNO 2013
AUTOMAZIONE OGGI 364
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