GIUGNO 2013
AUTOMAZIONE OGGI 364
82
AO
Motoriduttori
Sistemi di azionamento
Per il sollevamento, Nord ha fornito
un riduttore ortogonale con un
freno motore che ruota il tamburo
di avvolgimento cavo della gon-
dola. Un inverter SK 500E smorza le
partenze e gli arresti della gondola,
mentre mantiene la posizione della
gondola stessa rispetto alla facciata
dell’edificio quando il braccio tele-
scopico è in uso.
Il meccanismo di controbilancia-
mento (la scatola situata sulla parte
posteriore del montante) è di fonda-
mentale importanza, perché senza
di esso la struttura avrebbe dovuto
essere molto più robusta, quindi più
pesante e più costosa. Il contrap-
peso è mosso avanti e indietro da un
motoriduttore ortogonale mente il
braccio telescopico si stende e si ri-
trae. Lo stesso motoriduttore mantiene inoltre il baricentro
della macchina nel centro di rotazione dell’intero apparato.
Un altro inverter SK 500E ha la responsabilità di spostare la
massa del contrappeso, con rampe di accelerazione e dece-
lerazione.
Per la rotazione, due motoriduttori elicoidali allineati si in-
nestano in un ingranaggio anulare per fare girare l’intera
macchina, in modo che la gondola possa essere utilizzata su
qualsiasi faccia dell’edificio. Anche in questo caso, in inverter
SK 500E ammorbidisce le partenze e gli arresti, oltre a fornire
velocità di rotazione differenti, in base all’entità di estensione
del braccio telescopico. Ciò permette di livellare la velocità
lineare durante la rotazione della gondola; se il braccio tele-
scopico è retratto, i motoriduttori funzioneranno a velocità
maggiore rispetto a quando il braccio è esteso.
Il progetto della Beekman Tower ha richiesto anche il mon-
taggio di un argano, per sollevare carichi come una nuova
lastra di vetro per riparare la facciata dell’edificio, o apparec-
chiature di condizionamento dell’aria, tutti da portare fino
al tetto piano dell’edificio. Per questo scopo non è possibile
utilizzare la gondola, perché essa è omologata solo per tra-
sportare il personale e i materiali di pulizia necessari, relati-
vamente leggeri. In questo caso, Nord ha scelto ancora una
volta un motoriduttore ortogonale.
Vantaggio competitivo
Nella scelta di Nord, i criteri di GinD sono stati “qualità, servi-
zio e supporto tecnico in tutto il mondo, perché esportiamo
tutto ciò che produciamo“ afferma Hugo Doloso, che consi-
dera ottimale il livello di collaborazione fra le due aziende:
“Nord ha collaborato con noi nella selezione delle apparec-
chiature da fornire e le ha installate. I servizi di Nord sono
disponibili in qualsiasi momento e la società è riuscita a risol-
vere tutti gli ostacoli che sono sorti nel corso del progetto”.
Sono state di vitale importanza anche le specifiche impe-
gnative di questa applicazione e le prestazioni di fascia ele-
vata dei prodotti Nord. I motoriduttori Nord hanno un livello
ammesso di sforzo radiale che è circa il 24% più elevato di
quello dei motoriduttori dei loro concorrenti e i loro inver-
ter possono tollerare sovraccarichi tipici il 25% più elevati
rispetto alle macchine di altri produttori. Questo livello di
servizio e prestazioni è stato indubbiamente apprezzato dal
cliente finale che, secondo GinD, è molto soddisfatto. “Dal
momento in cui è stato installato, il sistema ha funzionato
perfettamente. La pulizia dell’edificio è un processo com-
plesso e la macchina è utilizzata ogni giorno, condizioni at-
mosferiche permettendo” conclude Hugo Donoso.
Nord Drivesystems, GinD
Per estendere e retrarre il braccio telescopico sono utilizzati
due motoriduttori ortogonali Nord tipo SK 9032.1
La gondola di pulizia GinD tipo SJ utilizzata per la Beekman Tower di NewYork
consiste di un braccio telescopico, guide sulla facciata e una piattaforma
multitelescopica per accedere alle superfici concave dell’edificio