sica. L’architettura proposta prendeva in considerazione l’utilizzo
di LabView come struttura generale per l’intero progetto. Per gli
elementi più importanti del sistema di controllo (livello server e
livello strumentazione elettronica) è stato scelto l’hardwaredi Na-
tional Instruments PXI. La piattaforma CompactRIO e le schede
PXI RIO hanno svolto controlli embedded e rigide attività real
time. È stata ideata e realizzata una rete di sincronizzazione per
tutti i dispositivi nel sistema di controllo. Sono stati soddisfatti i
più severi requisiti di temporizzazione (risoluzione di 10microse-
condi con 50 ns di jitter permessi), progettando una rete basata
su fibra ottica e schede PXI dedicate. Il software di sincronizza-
zione digitale con una risoluzione meno spinta (100 μs) è stato
sviluppato come un messaggio specializzato che trasmetteva
l’applicazione Ethernet in esecuzione sotto LabView Real-Time.
Per controllare e rendere sicuro l’accesso alla struttura e alle
stanze riservate al trattamento durante l’emissione delle radia-
zioni nucleari è stato realizzato un sistema di interblocco utiliz-
zando elementi basati su National Instruments Fpga. L’intero
sistema di controllo si è basato sulla cooperazione di circa 300 RT
CPU e 100 schede PXI-7811.
La scelta di adottare un’architettura aperta fornita da National
Instruments, sia per l’hardware sia per il software, ha permesso
di affrontare inmodo adeguato le sfide derivanti da un progetto
basato su prodotti commerciali. La flessibilità dell’architettura
PXI, insieme alle funzionalità di LabView e le eccellenti presta-
zioni delle soluzioni RIO ha consentito di soddisfare le richieste
di flessibilità e di innovazione e i tempi di lavoro dell’accelera-
tore. Terminati i test di radiobiologia e dosimetria con i fasci di
protoni, nel 2011 il Cnao ha ottenuto l’autorizzazione a iniziare il
trattamento sui pazienti. In base alle statistiche dell’Associazione
Italiana Radioterapia Oncologica (Airo), in un anno, in tutta Italia,
più del 3% dei pazienti in radioterapia, vale a dire più di 3.000
nuovi pazienti all’anno, preferirebbe essere curato con l’adrote-
rapia. E tale numero è in costante aumento.
National Instruments
Schermata del sistema di controllo utilizzato presso il Centro
Nazionale Italiano di AdroterapiaOncologica (Cnao) di Pavia