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NOVEMBRE 2017

FIELDBUS & NETWORKS

porti per linee di montaggio senza pilota

e così via. I veicoli comunicano con l’ap-

parato di controllo centrale ricevendo le

istruzioni in base alle quali muoversi nello

stabilimento per portare a termine la mis-

sione loro affidata, usando un sistema

di navigazione AGV. Esistono svariate

tecnologie di navigazione: i sistemi più

semplici seguono un tracciato fisso rea-

lizzato con nastro magnetico o una linea

contrassegnata sul pavimento, ma si sono

fatti notevoli progressi nel campo della

navigazione con l’uso di tecnologie laser

e sensori infrarossi, controlli visivi e as-

sistenza ‘naturale’, che richiede meno in-

frastrutture. Per implementare un sistema

AGV occorre considerare in media un inve-

stimento pari a 1 milione di dollari, per cui

i miglioramenti in produzione devono essere significativi, tanto

da giustificare una simile spesa. Del resto, il motivo fondamen-

tale per cui le aziende hanno iniziato a investire in sistemi AGV

e ne hanno rapidamente ottenuto un certo ritorno sull’investi-

mento, è che, considerando un muletto con pilota, il 72% circa

dei costi totali va in manodopera. Gli AGV contribuiscono prima

di tutto a contenere questa voce di costo. Man mano che sono

diventati più diffusi, però, si sono scoperti altri benefici portati

dalla loro adozione, per esempio il fatto che contribuiscono a

migliorare la sicurezza degli addetti. Solo negli Stati Uniti ogni

anno si registrano centinaia di infortuni connessi all’utilizzo di

muletti. I sistemi AGV, inoltre, diminuiscono i rischi di danni al

prodotto; il sistema automatizzato riduce poi in maniera signifi-

cativa gli errori di inventario. Infine, sono

sistemi ideali da impiegare quando l’am-

biente produttivo è ostile, per esempio in

presenza di magazzini con celle frigorifere

per alimenti surgelati o di camere bianche

per la produzione farmaceutica. La cre-

scente diffusione dell’impiego dei sistemi

di movimentazione automatizzata dei ma-

teriali è quindi un segno evidente del fatto

che davvero contribuiscono a migliorare

la produttività.

Il ruolo

della comunicazione

Fornitori di AGV e integratori di sistemi

di tutto il mondo si rivolgono a ProSoft

Technology per affrontare un aspetto cru-

ciale dei sistemi AGV: la comunicazione

wireless tra l’apparato centrale di controllo

e i veicoli in movimento. Nelle applicazioni

con AGV è spesso necessario trasmettere

segnali I/O da ogni veicolo. Il traffico I/O

non richiede una grande larghezza di banda,

ma è fondamentale che la comunicazione

sia fluida. Anche una piccola interruzione del collegamento, dai

50 ai 100 millisecondi, può causare un guasto nel sistema I/O,

fermando l’AGV nel suo percorso. I collegamenti wireless devono

dunque ‘vagare’ da una radio fissa a un’altra mentre gli AGV si

spostano nello stabilimento, e questo può causare ritardi nel tra-

sferimento del sistema I/O offline. Le radio ProSoft RLX2 utilizzano

una tecnologia Ultra-Fast Roaming grazie alla quale il veicolo non

registra mai più di 10 millisecondi di disconnessione, mentre vaga

tra una radio fissa e un’altra, e lo fa senza bisogno di alcun control-

ler wireless centrale o di una qualche complicata configurazione

di rete. Un altro fattore da considerare parlando di affidabilità

della comunicazione wireless nelle applicazioni AGV è la natura

dinamica dell’ambiente di fabbrica. Gli stabilimenti sono infatti in

continuo mutamento, con persone, componenti e macchinari che

si ‘spostano’, bloccando i tracciati radio, riflettendo o assorbendo

i segnali e, in genere, rendendo difficile per l’AGV trovare un se-

gnale a cui connettersi. ProSoft affronta questo problema con una

funzione ‘client-repeater’ unica, che permette a ogni AGV nello

stabilimento di funzionare da ripetitore.

Se un AGV si trova in una zona con con-

nessione alle radio fisse scarsa o assente,

quindi, può mandare la sua trasmissione a

un altro AGV, che la passerà fino a trovare

un segnale chiaro per il sistema di controllo

centrale. Utilizzando questa tecnologia i si-

stemi AGV eliminano in maniera virtuale i

‘punti morti’ e possono tollerare anche lo

spegnimento di una radio fissa senza che

la produzione si interrompa. Infine, ProSoft

Technology aiuta a ridurre i rischi derivanti

dall’installazione di un nuovo sistema AGV

indirizzando ogni cliente verso la migliore

soluzione wireless possibile in relazione a

ogni caso specifico, grazie all’esperienza

applicativa maturata sul campo. Gli inge-

gneri dell’azienda eseguono test in loco per

identificare la posizione ideale delle radio

fisse, selezionare le antenne più confa-

centi e i canali migliori per minimizzare le

interferenze. Prosoft offre inoltre soluzioni

uniche per il mercato industriale, come i si-

stemi a cavo radiante. Il cavo radiante può

rappresentare una soluzione ideale per gli

AGV, perché può seguire il tracciato AGV nello stabilimento for-

nendo un segnale RF altamente fluido, con un rischio minimo di

interferenza e problemi di riflessione.

ProSoft Technology

www.prosoft-technology.com

Fornitori di sistemi AGV e integratori

di sistemi hanno adottato le comunicazioni

wireless RLX2 di ProSoft Technology

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