MAGGIO 2017
FIELDBUS & NETWORKS
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Integrated Safety Technology. “Per ogni funzione della macchina esiste
una sottostante funzione di sicurezza”. Per avere successo, i costruttori di
macchine e strumentazione devono dunque trovare il modo di garantire
la sicurezza senza rinunciare alla produttività.
Modalità di verifica ‘once-and-done’
L’unico modo per ottenere ciò consiste nel rendere l’applicazione di si-
curezza tanto modulare quanto il software di controllo della macchina.
B&R ha sviluppato una soluzione che fa proprio questo, costruita intorno
a un set di componenti di sicurezza certificati, comprensivo di template
per l’interfaccia utente, così come librerie di funzioni e servizi. Lo svi-
luppo della soluzione di sicurezza per una nuova serie di macchine parte
nell’ambiente di progettazione universale di B&R, Automation Studio,
dove viene impiegato un set di componenti pre-certificati per program-
mare un’unica configurazione, al massimo livello possibile, ovvero in-
clusiva di tutte le possibili opzioni disponibili per la macchina. “Questa
configurazione può includere anche 100 nodi di sicurezza, anche se ogni
singola macchina può contenere solo 30 assi di sicurezza e moduli I/O”
fa notare Kaufleitner.
L’applicazione di sicurezza corrispondente alla configurazione al mas-
simo livello possibile della macchina deve essere testata e verificata
una sola volta. “In questo modo, copriamo tutte le possibili varianti
della macchina” afferma Kaufleitner, enfatizzando il vantaggio princi-
pale dato dalla soluzione di B&R rispetto all’approccio tradizionale. Ag-
giunge quindi che “in un’applicazione convenzionale, occorre testare e
verificare la configurazione di ogni nuova macchina singolarmente”. Le
conseguenze di questo sono particolarmente forti, soprattutto quando si
passa a dover manutenere una moltitudine di applicazioni di sicurezza.
“Data la varietà delle opzioni offerte oggi dalle macchine, i costi di ma-
nutenzione possono arrivare velocemente ad assumere proporzioni mo-
struose” sottolinea Kaufleitner. Al contrario, la soluzione di B&R lascia
gli OEMcon una sola unica applicazione di sicurezza da manutenere per
l’intera serie di macchine.
Abilitare o disabilitare facilmente le opzioni
della macchina
E non è tutto. Lavorare con questa applicazione di sicurezza modulare
potrebbe difficilmente essere più facile. Le opzioni della macchina con
funzionalità di sicurezza, come barriere luminose
o drive sicuri, sono semplicemente selezionate o
deselezionate nel file di configurazione creato per
la configurazione al massimo livello della mac-
china. Il tutto può essere fatto dall’OEM prima
della consegna o definito da un tecnico di servizio
sul video dell’HMI durante la messa in servizio.
“Alcuni dei nostri clienti hanno anche integrato la
generazione di questo file XML nel sistema di ge-
stione dell’ordine” spiega Kaufleitner. Quando il
file di configurazione viene copiato dal controllore
di sicurezza, il sistema riconosce immediatamente
con quale configurazione di macchina ha a che
fare e quali sono le opzioni disponibili. In questo
caso, tutto ciò che il tecnico di servizio sul posto
deve fare è confermare tramite il video dell’HMI
che la configurazione combaci effettivamente con
quella della macchina. “Non vi è più alcun bisogno
di avere un tool di programmazione per la sicu-
rezza” dichiara l’esperto in sicurezza di B&R. “E
questo non ha precedenti nella nostra industria”.
Essenziale per attuare questo concetto è disporre
di un protocollo di sicurezza che supporti l’architettura modulare della
macchina. “Questo è il motivo per cui basiamo la nostra comunicazione
di sicurezza su openSafety” illustra Kaufleitner “che opera sulla rete
realtime Powerlink”. Per aggiungere un robot pallettizzatore a una mac-
china per il packaging, per esempio, occorre solamente un unico cavo
di rete per creare una connessione sicura che garantisca il livello di
sicurezza SIL3, PL e, Cat.4.
Aggiornamento globale
Con questa soluzione è possibile installare sul posto nuove opzioni della
macchina e le relative applicazioni di sicurezza, ovunque nel mondo. Le
funzioni di sicurezza di B&R sono certificate da enti riconosciuti a livello
internazionale come TÜVSüd, UL (Underwriter Laboratories) eGL (Germa-
nischer Lloyd). Questo rende le macchine più flessibili e adatte a un uso a
livello globale, riducendo al contempo i tempi di messa in servizio e con-
versione. Tutto ciò che il tecnico di servizio deve fare è installare i nuovi
componenti meccanici in campo e abilitare la corrispondente opzione di
configurazione tramite il pannelloHMI dellamacchina. In alternativa, il co-
struttore dellamacchina può generare un file di configurazione aggiornato
e inviarlo al cliente su una flash drive insieme al componente meccanico.
Il cliente poi, semplicemente, installa il componente e fa partire l’aggior-
namento software. “Un costruttore di macchine tedesco può così instal-
lare una nuova funzionalità in India, completa di tecnologia di sicurezza
ecc., senza dover inviare un tecnico sul posto” esemplifica Kaufleitner.
“Con un vantaggio come questo, sia l’OEM che gli addetti alla macchina
ben possono comprendere come la tecnologia di sicurezza di B&R renda
la loro vita molto più semplice”.
B&R -
www.br-automation.comUna volta che l’applicazione di sicurezza è stata testata, i risultati sono validi per tutte
le varianti della macchina
I
l protocollo di sicurezza non può fare eccezione:
anch’esso deve supportare l’architettura modulare
della macchina. Per questo motivo B&R basa la sua
comunicazione di sicurezza su Opensafety, che opera
sulla rete realtime Powerlink.
COMUNICAZIONE SICURA
CON OPENSAFETY