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MAGGIO 2017 FIELDBUS & NETWORKS 66
Fieldbus & Networks
stabile e a prova di futuro. Il server
di supervisione dell’ECS gestisce la
grafica e la soluzione SQL, mentre il
server di report dell’ECS funziona in
parallelo e genera dati. Entrambi sono
controllati tramite uno schermo, una
tastiera e un mouse. Inoltre, i server
sono a prova di guasto, anche nel caso
in cui uno di essi smetta di funzionare
o venga spento per manutenzione”.
Kenneth ritiene anche che Vital Energi
Group offra una soluzione unica rispetto
agli approcci tipici. “Abbiamo due modi
per accedere da remoto al sistema di Trust:
tramite modalità back e tramite un’appli-
cazione per smartphone. L’accesso in
modalità back avviene tramite un browser
utilizzando un IP fisso. In questo modo,
siamo in grado di connetterci al supervi-
sore ECS di Trust. Tutto è cifrato e offre di-
versi livelli di accesso; inoltre, l’interfaccia
operatore permette ai nostri tecnici di mo-
dificare parametri, come per esempio i set
point o gli allarmi. L’accesso via app è più
adatto ai nostri tecnici, ma siamo comun-
que in grado di renderlo fruibile anche agli
altri. La nostra applicazione open source è
molto popolare e può essere scaricata gra-
tuitamente per Apple o Android”.
Vital Effcienci ha sviluppato anche un
sistema di gestione degli allarmi e di
registrazione del sistema che viene
monitorato dal personale presso Vital
e utilizzato dai suoi tecnici per gestire
il sistema a chiamata. Esso utilizza un
modem cellulare industriale (con an-
tenna) e una SIM card. Ogni volta che
viene generato un allarme nel PAC
Allen-Bradley, appare sul pannello e
sul server supervisore dell’ECS e quindi
viene inviato al tecnico di turno tramite
sms, telefonata ed email. Vital Energi o
Trust possono quindi determinare quale
tipo di azione si debba intraprendere e
stabilire le priorità in base alla gravità
del problema. “Ora che la soluzione ECS
è stata portata a termine, installata e
collaudata, siamo più che preparati a
gestire una gamma ampia di progetti e
applicazioni” afferma con entusiasmo
Kenneth “E non solo gli ospedali, ma
ogni grande istituzione può beneficiarne.
Presto penseremo anche ai complessi
industriali. Il nostro sistema è flessibile
e in grado di gestire la varietà”.
Puntando sulla qualità
Spiega Brian Golding, energy manager di
Trust: “Abbiamo voluto Vital per tutelare
i nostri obiettivi fondamentali: ridurre
le emissioni di carbonio, il consumo di
energia, migliorare la nostra capacità
di recuperare energia elettrica e portare
avanti il progetto per 15 anni”.
Afferma Kenneth: “Brian è rimasto ve-
ramente colpito dalla nostra soluzione.
È stata realizzata e installata entro i
tempi concordati e in un anno di funzio-
namento non ha dato alcun problema,
offrendo al contempo i livelli di con-
trollo e di risparmio energetico previsti
dal progetto originale.
Il sistema continuerà a essere svilup-
pato e con la flessibilità e la scalabilità
della Integrated Architecture Allen-
Bradley, può essere facilmente imple-
mentato su sistemi esistenti, come è
stato fatto a York.
La qualità è un fattore chiave e abbiamo
bisogno di fare affidamento sulle attrez-
zature che forniamo” prosegue Kenneth.
“Abbiamo bisogno di soluzioni affidabili
basate su materiali di fascia alta. Ci fo-
calizziamo sulla qualità della fornitura in
ogni nostro progetto e dobbiamo quindi
utilizzare gli input di qualità per essere
in grado di fornire risultati di qualità. Il
supporto di Rockwell Automation nel
Regno Unito è stato eccezionale” con-
clude Kenneth. “Senza la squadra giusta
e i suggerimenti giusti da parte del forni-
tore non sarebbe possibile raggiungere
gli obiettivi e avere successo. Rockwell
Automation è parte integrante della no-
stra squadra”.
Rockwell Automation
ProSoft Technology
L’investimento nella Integrated Architecture Allen-Bradley verrà ripagato dai
risparmi energetici che si otterranno nei prossimi 15 anni