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MAGGIO 2017

FIELDBUS & NETWORKS

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consente lo sblocco immediato delle porte

in caso di pericolo, come un incendio o un

terremoto, quando deve essere facilitata

l’evacuazione dalla struttura. In caso di

allarme, infatti, l’alimentazione elettrica,

garantita dagli UPS Trimod Legrand, con-

sente di illuminare le vie di fuga e di far fun-

zionare i servizi minimi indispensabili alla

movimentazione degli ospiti allettati. I ma-

gneti, al contrario, vengono diseccitati, con-

sentendo così l’apertura a spinta di tutte le

porte. “Sulla scorta della nostra esperienza

sappiamo che è necessario garantire la si-

curezza del sistema ma, al tempo stesso,

occorre agevolare gli spostamenti del per-

sonale” continua Tommasin. “Da qui la

scelta di evitare sistemi con la digitazione

del codice o con contatto diretto tra lettore

e badge, che risultano poco pratici”. La

soluzione wireless di Legrand ha rappre-

sentato la giusta mediazione tra le diverse

esigenze. Attraverso il software di gestione

Badge Manager il personale di Codess è

infatti in grado di abilitare in autonomia i

badge dei singoli operatori, fronteggiando

così qualunque esigenza pratica. Anche

in fase di installazione il controllo accessi

non ha creato particolari problematiche:

“Benché i badgewireless non siano ancora

molto diffusi, il manuale fornito a corredo

era sufficientemente chiaro e, in caso di

dubbi, abbiamo sempre potuto contare sul

supporto telefonico di Davide Lazzarini, il

funzionario tecnico commerciale di BTicino

che ha risolto immediatamente i possibili

dubbi” conferma Bassetti. “Caratteristiche

che ci hanno permesso di rispettare i tempi

di installazione previsti. Il sistema è entrato

immediatamente in funzione, dimostran-

dosi affidabile e robusto, così come il resto

dell’impianto elettrico che è interamente

firmato BTicino”. La soluzione dei badge è

stata apprezzata dagli operatori, che pos-

sono muoversi agevolmente tra i diversi

locali. L’accesso ai laboratori e agli uffici

amministrativi, così come l’apertura delle

porte esterne, è regolamentata anche in

termini di orario.

L’energia non deve

mancare

Pur non trattandosi di una struttura ospe-

daliera, il centro ospita circa 20 persone

con disagio mentale, che devono vivere

in un ambiente che garantisca loro sere-

nità, anche nel caso di un banale blackout.

L’assenza di alimentazione elettrica, in un

edificio che si sviluppa parzialmente in se-

minterrati e ospita persone emotivamente

fragili, potrebbe causare stati di panico, con

conseguenze gravi. Per questa ragione, sin

dall’inizio i progettisti di TFE Ingegneria

hanno cercato soluzioni che garantissero

la corretta fornitura dell’energia anche in

assenza di alimentazione esterna. Gli UPS

trifasi modulari Trimod Legrand garanti-

scono, oltre all’illuminazione di emergenza,

il funzionamento degli ascensori e dei mon-

taletti, oltre che del sistema di pompaggio

installato nei parcheggi sotterranei. In pra-

tica, anche se non indispensabili per questa

applicazione, sono state rispettate le norme

vigenti per gli ospedali, garantendo così

alla struttura la possibilità di erogare in fu-

turo anche prestazioni sanitarie. L’impiego

di UPS modulari è un’ulteriore garanzia di

sicurezza: la modularità consente di garan-

tire sempre la funzionalità del sistema, la

sostituzione in tempi rapidi della sezione

eventualmente bloccata e il ripristino della

piena operatività.

Assistenza continua, anche

in camera

Nella struttura tutto è pensato per ottimiz-

zare le condizioni di vita degli ospiti e mas-

simizzare l’efficienza del personale. Ne è

un esempio il sistema di movimentazione

delle tapparelle motorizzate. “Inizialmente

per ridurre i costi di materiale si era pen-

sato di azionare i singoli motori con una

logica a relé” osserva Bassetti. “Questa

scelta avrebbe comportato lunghi tempi

di installazione e configurazione, per ot-

tenere un risparmio economico di pochi

punti percentuali, a fronte di un sistema

privo della flessibilità e delle funzionalità

di una soluzione automatizzata, in partico-

lare della possibilità di centralizzazione”.

Il catalogo BTicino ha offerto invece una

soluzione ideale con il sistema domotico

MyHome. I tecnici di Coop SEI hanno così

steso un solo bus di collegamento per il

controllo di tutte le tapparelle, mentre la

programmazione è stata semplificata dal

riconoscimento automatico dei device

connessi. Così, oltre al controllo locale di-

sponibile in ogni singola stanza, il perso-

nale ha la possibilità di aprire o chiudere

tutte le tapparelle, cosa che rende più

rapide le operazioni di pulizia quotidiana.

È stato anche installato, in ognuna delle

stanze doppie, un sistema di segnalazione

e chiamata per camere di degenza sempre

firmato da BTicino, in collegamento diretto

con la postazione dell’operatore o con

il telefono Dect degli addetti. In questo

modo gli ospiti possono entrare diretta-

mente in contatto con uno degli assistenti.

In caso di malore o di una situazione di

pericolo, invece, il personale riceve una

segnalazione ottica e acustica che rende

immediata l’individuazione della stanza

in cui si sta verificando il problema. L’im-

piego di tecnologie innovative, ma con

un elevato grado di affidabilità, permette

così agli operatori di Codess Sociale di

assistere nel migliore dei modi gli ospiti

di Villa San Pietro che, all’interno di una

struttura sicura e interamente pensata

per le loro esigenze, hanno la possibilità

di esprimere tutte le proprie potenzialità,

frequentando anche laboratori specifici.

BTicino -

www.bticino.it

A destra le prese interbloccate Tplug, quindi i quadri principali;

il quadro del cablaggio strutturato contiene i DVR dell’impianto

di monitoraggio video

Sono ben 22 le porte della struttura dotate di un

elettromagnete di ritenuta per gestire i movimenti

tra le diverse aree