MAGGIO 2017
FIELDBUS & NETWORKS
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Fieldbus & Networks
T
ra i doveri delle amministrazioni
pubbliche vi è anche quello di
tutelare le persone in difficoltà.
Un compito che le singole am-
ministrazioni faticano a svolgere
e che spesso delegano a strutture specializ-
zate convenzionate. La cooperativa Codess
Sociale, che assiste 3.500 persone in tutta
Italia, ha inaugurato ad Arco di Trento un
centro di riabilitazione psichiatrica conven-
zionato con le amministrazioni locali e le
ASL trentine, in cui le persone trovano un
ambiente protetto, nel quale sviluppare le
proprie potenzialità. Il tutto all’interno di
una struttura moderna, realizzata in un con-
testo che ospita alcuni miniappartamenti
per ragazze madri e la sede della delega-
zione locale della Croce Rossa.
Il nuovo edificio, progettato dall’architetto
Antonio Susani, che ha svolto anche il
compito di capocommessa, è circondato da
vigneti e all’ombra del castello di Arco. Si
inserisce quindi in modo gradevole all’in-
terno del paesaggio, grazie allo sviluppo
orizzontale e alla capacità di sfruttare al
meglio i locali seminterrati. Realizzare una
simile struttura, però, rappresenta solo il
primo passo del servizio di assistenza, in
quanto i costi maggiori sono imputabili alla
gestione, peraltro in una fase in cui le am-
ministrazioni pubbliche sono chiamate a ga-
rantire i servizi riducendo i propri costi, per
rispettare i rigidi parametri imposti dall’am-
ministrazione centrale. Anche per questo,
oltre al rispetto dei criteri antisismici, la
progettazione ha dovuto integrare le più
innovative soluzioni di efficienza energetica
con un’estetica moderna e funzionale.
Soluzioni a protezione
dei più deboli
Codess Sociale ha avuto la lungimiranza di
investire su tecnologie che consentissero
di tutelare al meglio gli ospiti della strut-
tura, riducendo il personale di sorveglianza
a favore di quello di servizio alle persone.
Questa scelta “permette, con un solo ad-
detto alla reception, di garantire la sorve-
glianza dell’intera infrastruttura” spiega
Pierluigi Fasan, responsabile tecnico della
commessa per la parte elettrica e proget-
tista all’interno di TFE ingegneria. Questo
è reso possibile da un moderno sistema di
controllo accessi e dal posizionamento di
41 telecamere compatte Night & Day di
BTicino, analogiche, in grado di comunicare
con i tre DVR BTicino attraverso rete dati
digitale, supportando i servizi informatici.
Gli ingressi, così come i movimenti all’in-
terno della struttura, possono così essere
monitorati da un’unica posizione.
Il committente aveva posto un preciso tetto
di spesa per l’impiantistica, dichiarando
l’impossibilità di superare la cifra stan-
ziata. A fronte di una simile limitazione si
è aperto un serrato confronto tra lo studio
di progettazione TFE Ingegneria, che vanta
una solida esperienza nel settore dell’im-
piantistica termomeccanica ed elettrica, e
gli installatori di Coop Sei, una realtà par-
ticolarmente apprezzata in Trentino per le
competenze maturate dagli uomini dello
staff in impianti elettrici speciali realizzati
presso edifici ospedalieri, case di riposo e
strutture turistico-recettive. Due le opzioni
sul tavolo: scegliere sul mercato singoli
prodotti di fascia bassa, magari rinun-
IL CENTRO DI RIABILITAZIONE VILLA SAN PIETRO DI ARCO DI TRENTO HA
SCELTO LE SOLUZIONI DI BTICINO PER PROTEGGERE I PROPRI OSPITI, MA
ANCHE PER MASSIMIZZARE L’EFFICIENZA DEL PERSONALE
di
Marco Fiorentino
High-light
ABBATTERE I COSTI
CON LA TECNOLOGIA
Il centro di riabilitazione Villa San Pietro di Arco di Trento ospita 20 disabili mentali