Table of Contents Table of Contents
Previous Page  59 / 102 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 59 / 102 Next Page
Page Background

MAGGIO 2017

FIELDBUS & NETWORKS

59

Fieldbus & Networks

T

ra i doveri delle amministrazioni

pubbliche vi è anche quello di

tutelare le persone in difficoltà.

Un compito che le singole am-

ministrazioni faticano a svolgere

e che spesso delegano a strutture specializ-

zate convenzionate. La cooperativa Codess

Sociale, che assiste 3.500 persone in tutta

Italia, ha inaugurato ad Arco di Trento un

centro di riabilitazione psichiatrica conven-

zionato con le amministrazioni locali e le

ASL trentine, in cui le persone trovano un

ambiente protetto, nel quale sviluppare le

proprie potenzialità. Il tutto all’interno di

una struttura moderna, realizzata in un con-

testo che ospita alcuni miniappartamenti

per ragazze madri e la sede della delega-

zione locale della Croce Rossa.

Il nuovo edificio, progettato dall’architetto

Antonio Susani, che ha svolto anche il

compito di capocommessa, è circondato da

vigneti e all’ombra del castello di Arco. Si

inserisce quindi in modo gradevole all’in-

terno del paesaggio, grazie allo sviluppo

orizzontale e alla capacità di sfruttare al

meglio i locali seminterrati. Realizzare una

simile struttura, però, rappresenta solo il

primo passo del servizio di assistenza, in

quanto i costi maggiori sono imputabili alla

gestione, peraltro in una fase in cui le am-

ministrazioni pubbliche sono chiamate a ga-

rantire i servizi riducendo i propri costi, per

rispettare i rigidi parametri imposti dall’am-

ministrazione centrale. Anche per questo,

oltre al rispetto dei criteri antisismici, la

progettazione ha dovuto integrare le più

innovative soluzioni di efficienza energetica

con un’estetica moderna e funzionale.

Soluzioni a protezione

dei più deboli

Codess Sociale ha avuto la lungimiranza di

investire su tecnologie che consentissero

di tutelare al meglio gli ospiti della strut-

tura, riducendo il personale di sorveglianza

a favore di quello di servizio alle persone.

Questa scelta “permette, con un solo ad-

detto alla reception, di garantire la sorve-

glianza dell’intera infrastruttura” spiega

Pierluigi Fasan, responsabile tecnico della

commessa per la parte elettrica e proget-

tista all’interno di TFE ingegneria. Questo

è reso possibile da un moderno sistema di

controllo accessi e dal posizionamento di

41 telecamere compatte Night & Day di

BTicino, analogiche, in grado di comunicare

con i tre DVR BTicino attraverso rete dati

digitale, supportando i servizi informatici.

Gli ingressi, così come i movimenti all’in-

terno della struttura, possono così essere

monitorati da un’unica posizione.

Il committente aveva posto un preciso tetto

di spesa per l’impiantistica, dichiarando

l’impossibilità di superare la cifra stan-

ziata. A fronte di una simile limitazione si

è aperto un serrato confronto tra lo studio

di progettazione TFE Ingegneria, che vanta

una solida esperienza nel settore dell’im-

piantistica termomeccanica ed elettrica, e

gli installatori di Coop Sei, una realtà par-

ticolarmente apprezzata in Trentino per le

competenze maturate dagli uomini dello

staff in impianti elettrici speciali realizzati

presso edifici ospedalieri, case di riposo e

strutture turistico-recettive. Due le opzioni

sul tavolo: scegliere sul mercato singoli

prodotti di fascia bassa, magari rinun-

IL CENTRO DI RIABILITAZIONE VILLA SAN PIETRO DI ARCO DI TRENTO HA

SCELTO LE SOLUZIONI DI BTICINO PER PROTEGGERE I PROPRI OSPITI, MA

ANCHE PER MASSIMIZZARE L’EFFICIENZA DEL PERSONALE

di

Marco Fiorentino

High-light

ABBATTERE I COSTI

CON LA TECNOLOGIA

Il centro di riabilitazione Villa San Pietro di Arco di Trento ospita 20 disabili mentali