building automation, la rete aperta può vincere; laddove in-
vece servono maggiori performance, come in ambito indu-
stry automation, la soluzione proprietaria potrebbe ancora
fare la differenza. Con molta probabilità, però, come già è
accaduto in passato, la soluzione proprietaria è destinata a
tramutarsi in uno standard e in protocollo aperto a tutti per
poter crescere e diffondersi”.
Cazzola
: “Una soluzione di rete aperta può essere d’impatto
e apportare benefici in tutti gli ambiti, a patto però che sia
anche contraddistinta da prestazioni, capacità di supportare
elevate quantità di dati e di garantire interconnessione a
tutti i livelli. Contrariamente a quanto di possa pensare,
un bus molto veloce e realtime non deve necessariamente
essere progettato per trasportare limitate quantità di dati:
il frame Powerlink si compone di una parte asincrona, in cui
possono essere inseriti i dati meno critici dal punto di vista
del trasferimento veloce, come le informazioni relative ai
sistemi di visione, all’OPC UA, alla diagnostica e alla con-
figurazione dei dispositivi. Anche in ambito sicurezza l’apertura è
un elemento di primaria importanza: OpenSafety è un protocollo
open source, proprio come Powerlink, certificato e di decennale e
consolidata presenza in ambito industriale. Inoltre, è indipendente
dal bus di campo: sfruttando il principio del ‘black channel’ è in
grado di creare un tunnel attraverso il livello di trasferimento dati
di qualunque bus e connettere con maggiore efficienza e rapidità
macchine che utilizzano diversi bus, anche proprietari, rendendo
più agevole il processo di certificazione dell’intera linea”.
Randieri
: “Nel contesto moderno di Industry 4.0 e in particolare
nel campo dell’IoT, Industrial Ethernet è chiamato a realizzare in-
frastrutture di comunicazione attive, caratterizzate da esigenze
di comunicazione in ambienti particolarmente aggressivi come
quelli industriali. A oggi la soluzione open più diffusa ritengo sia
Profibus DP/DP v1, cui seguono nell’ordine Ethernet (in tutte le
sue declinazioni), Devicenet, CC-Link e Canopen. Proprio per l’alto
dinamismo di questo nuovo mercato si tratta di una classifica de-
stinata a cambiare continuamente nel prossimo futuro”.
Fonte: pixabay
Una rete connessa a 360 gradi
non può prescindere dall’uso
di reti aperte