SETTEMBRE 2016
FIELDBUS & NETWORKS
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Cover story
Phoenix Contact
gestiremo macchine e impianti attraverso smartphone, smartwatch,
funzionalità cloud. In questo senso, Phoenix Contact ha recente-
mente lanciato la piattaforma Proficloud, ovvero il primo servizio
cloud in ambito industriale che si integra nativamente con le reti
Profinet. Il cloud e le sue funzionalità diventano così una parte to-
talmente integrata della rete industriale più conosciuta al mondo,
aggiungendo alle architetture di controllo nuove funzionalità e
un’integrazione di informazioni che risiedono in Internet. Per fare
un esempio, attraverso una delle app disponibili su Proficloud è
possibile utilizzare le previsioni metereologiche, reperibili da Inter-
net, per decidere se utilizzare uno stabilimento o un altro per una
certa lavorazione, in funzione del fatto che le condizioni climatiche
consentano di produrre energia in modo ‘cost-effective’ attraverso
pannelli fotovoltaici o turbine eoliche, risparmiando quindi un bel
po’ di denaro. Oppure si possono delegare al cloud funzioni di cal-
colo complesse ridimensionando l’hardware dei PLC. “Industry 4.0
rappresenta il paradigma a cui fare riferimento per lo sviluppo della
cosiddetta ‘fabbrica intelligente’ ma non solo. I risultati di tale pro-
cesso evolutivo sono applicabili anche ad altri campi, per lo sviluppo
di soluzioni innovative e smart: è il caso della fornitura di energia
(smart grid), delle costruzioni (smart building) e dei sistemi di tra-
sporto (smart mobility)” conclude Falaschi.
Phoenix Contact -
www.phoenixcontact.itI
l nuovo sistema Proficloud di Phoenix
Contact rende semplici e sicuri la comu-
nicazione e la gestione di macchinari e
impianti dislocati in luoghi diversi nel mon-
do. L’eccezionale combinazione tra lo stan-
dard Profinet e i servizi Proficloud offre nuove
opportunità al settore dell’automazione.
Il sistema Proficloud è composto da un accop-
piatore, dal controllore, dalla licenza Proficloud
e dai servizi Proficloud. L’installazione è sem-
plice e veloce: l’utente crea la propria rete di
automazione nel suo abituale ambiente di
sviluppo. L’accoppiatore Proficloud è instal-
lato nel sito locale, collegando via Internet
la rete Profinet locale con Proficloud. Nei
siti decentrati si installano controllori abili-
tati a Proficloud, che si collegano online con
Proficloud. I dispositivi decentrati vengono
riconosciuti nella rete Profinet come utenti
locali, senza la necessità di ulteriori configura-
zioni o programmazioni. L’uso del protocollo crittografico
TLS (che protegge la trasmissione dati tra l‘accoppiatore
e i dispositivi Proficloud) e la possibilità di connettere
solo dispositivi che condividono il Proficloud consentono
di soddisfare i requisiti fondamentali per la sicurezza dei
dati. Inoltre, la parametrizzazione del Proficloud, eseguita
tramite applicazione web, si basa su protocollo HTTPS
(HyperText Transfer Protocol Secure), garantendo la pro-
tezione contro accessi non autorizzati.
Proficloud offre la possibilità di integrare applicazioni
proprietarie o servizi Internet nella rete Profinet, permet-
tendo per esempio di accedere ai dati meteo disponibili
sul web. Inserendo le coordinate di longitudine e latitudi-
ne, il sistema è in grado di ricevere informazioni sui dati
meteo attuali o le previsioni, rilevanti per molte appli-
cazioni. Un altro esempio è dato dal servizio Proficloud
di ‘Cloud Service Calc’, per l’esecuzione di calcoli, che
consente di delocalizzare nel cloud calcoli complessi,
riducendo i lavori di programmazione e rendendo in par-
te possibili calcoli finora non eseguibili.
SISTEMA CLOUD PER PROFINET
di architetture di automazione distribuita
di condizioni particolari all’interno delle rete