GIUGNO 2013
AUTOMAZIONE OGGI 364
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veva essere dotata di un sistema ridondante di controllori di
back up a caldo con comunicazione tramite fibra ottica su
doppio anello. Veniva anche richiesto un sistema OLE ridon-
dante per Process Control Data Access (OPC DA) da interfac-
ciare con il DCS (Distributed Control System) e un sistema OLE
per Process Control Alarm& Events (OPC
AE) collegato al sistema di gestione degli
allarmi dell’impianto secondo un Sntp
(Simple Network Protocol Time) a ga-
ranzia di una perfetta sincronizzazione
tra il sistema di rilevazione fuoco e gas e
il DCS. Erano anche richieste funzionalità
di hot swap sui singoli componenti.
Tre livelli e tre sistemi
di rete
L’aspetto innovativo della soluzione svi-
luppata da Safco Engineering consiste
nell’utilizzare PlantPAx sia per rispon-
dere ai requisiti di sicurezza dell’im-
pianto antincendio sia per il controllo
e la comunicazione tra i vari dispositivi
antincendio disposti all’interno degli
edifici. Gianbattista Zago, direttore ope-
rativo di Safco Engineering spiega: “La
soluzione è stata suddivisa secondo tre
livelli logici basati su tre sistemi di rete
che, una volta connessi, hanno dato ori-
gine a una rete globale”.
Ogni livello supporta dispositivi inter-
connessi all’interno della soluzione
di PlantPAx di Rockwell Automation.
Al livello inferiore un quadro locale di
rilevazione gas e incendio dotato di
interfaccia operatore è adibito alla pro-
tezione dell’edificio. A livello intermedio
è previsto un altro quadro di rilevazione
gas e incendio per la protezione degli
edifici e dell’area di processo. A livello in-
termedio è previsto anche un server per
la raccolta dei dati e l’interfacciamento
con il DCS PlantPAx e il livello
superiore. Infine, a livello supe-
riore è previsto il server prin-
cipale per la raccolta di dati, il
sistema di disaster recovery e il
controllo di dominio della rete.
L’intera rete usa Ethernet/IP e
Controlnet (con relativi switch)
per collegare sia le interfacce
uomo macchina sia i sistemi
Scada di PlantPAx.
Un’unica famiglia di
prodotti
“Pensiamo che la soluzione svi-
luppata da Safco Engineering
con il supporto di Rockwell Automation sia unica sul mercato”
afferma Zago. “Gli operatori della raffineria possono ora bene-
ficiare della capacità, affidabilità, connettività e dei protocolli
aperti utilizzati dai controllori di automazione programmabili
(PAC) in tutta l’infrastruttura. Di solito ci sono tante famiglie di
prodotti, ma in questo caso ne abbiamo una sola. I PAC che di
solito vengono adibiti al controllo di processo in questo caso
sono impiegati anche nella protezione degli edifici. Il mercato
fino a ora non ha mai scelto questa strada perché in linea di
massima i PAC non sono mai collegati agli allarmi antincen-
dio”. La raffineria ne beneficerà in diversi modi. In primo luogo
gli operatori non sono costretti a utilizzare programmi o sof-
tware diversi per apportare modifiche, dato che RSLogix 5000
supporta tutti i PAC e i dispositivi collegati. “In passato erano
necessari almeno due programmi software, uno per i PAC e
uno per l’allarme antincendio, ed era anche necessario una
sorta di ponte per collegare i due sistemi. Grazie a FactoryTalk
View anche l’interfaccia uomo macchina è comune e quindi
non serve più disporre di un monitor per i PAC e di uno per il
pannello antincendio. Il principale vantaggio risiede proprio
nel fatto che la soluzione gira su un unico sistema comune”
afferma Zago. L’utente, ovunque si trovi e da ogni singolo
punto, ha la possibilità di accedere al sistema tramite una
password di amministrazione che ne determina il livello di ac-
cesso e di controllo, e può verificare tutti i componenti. Panel/
View HMI di Allen-Bradley è anche disponibile su Internet, of-
frendo così la possibilità agli utenti di accedere da postazioni
remote o off-site, dando così risposta a un’altra delle principali
richieste del cliente: “Desidero controllare tutto dalla mia pol-
trona, indipendentemente da dove mi trovi”.
“Abbiamo un ottimo rapporto con Rockwell Automation Ita-
lia” conclude Zago. “L’idea di adottare un approccio integrato
ci è venuta subito e quindi ci siamo rivolti a Rockwell Automa-
tion che si è dimostrata molto flessibile e pronta ad aiutarci e
a supportarci. Da allora la nostra collaborazione è cresciuta e
oggi Rockwell Automation viene profondamente coinvolta in
molti dei nostri progetti, abbiamo il supporto tecnico di un
esperto locale, che capisce a fondo i nostri problemi e anche
le nostre domande benché talvolta siano inusuali”.
Rockwell Automation
Fonte: www.morguefile.com
Utilizzando PlantPAx di Rockwell Autimation, Safco Engineering ha realizzato una
piattaforma integrata e multilivello per il controllo degli incendi e delle fughe di gas