richieste dalle nuove nor-
mative EN ISO 13849-1 ed
EN 62061. ServoOne Safety
oltre al potente processo-
re principale a 32 bit, che
adotta lo stesso firmware
del drive ServoOne nella
versione standard, integra 2
ulteriori processori dedicati
al monitoraggio ridondante
dei feedback, degli ingressi
e delle uscite. Questa ar-
chitettura consente di eseguire le funzioni di sicurezza descritte dalla IEC 61800 con
performance level PLe e integrità di sicurezze SIL3. ServoOne Safety prevede, oltre alle
abituali interfacce della versione standard, 4 ingressi e 4 uscite digitali di sicurezza,
il comando di due freni di stazionamento motore, una safety cross-communication in
grado di interconnettere i drive di una macchina, ed eventualmente I/O di sicurezza
addizionali su moduli remotati, facendo condividere a tutti i componenti collegati lo
stesso programma di sicurezza. ServoOne Safety viene corredato di uno strumento di
programmazione grafica ad alto livello ‘Safe Monitoring PLC’ in grado, grazie a menu
dedicati, di rendere semplici e veloci le operazioni di configurazione, programmazione e
validazione del sistema di sicurezza. Dai menu potete scegliere i sensori, gli encoder e
gli attuatori di sicurezza, riconoscibili graficamente e selezionabili da un elenco, e confi-
gurarne la loro funzionalità per poi procedere alla programmazione. Il ‘Safe Monitoring
PLC’ impiega il linguaggio di programmazione grafico FBD ‘Function Block Diagram’ e
utilizza connessioni grafiche tra gli ingressi, i blocchi funzione e le uscite. L’applicativo
di sicurezza viene programmato selezionando e configurando le funzioni di sicurezza ne-
cessarie (SLS, SLI, SLP ecc.), visualizzate come un singolo blocco con ingresso e uscita,
e collegandole ai sensori e agli encoder, precedentemente configurati, tramite blocchi
funzionali logici (AND, OR, XOR, NEG, Logic 1, RS-Flip Flop, Timer). Mediante una sem-
plice e intuitiva programmazione grafica ServoOne Safety consente di monitorare in
sicurezza la coppia, la velocità e la posizione dei motori direttamente collegati ai drive
senza la necessità di collegare componenti di sicurezza aggiuntivi che, oltre a incre-
mentare i costi della macchina, ne complicano il cablaggio e il debugging funzionale.
MASAUTOMAZIONE
Masautomazione, azienda certificata ISO 9001:2008 che opera da oltre 40 anni nel settore
dei componenti per l’automazione industriale e la sicurezza uomo-macchina, presenta una
gamma rinnovata di apparecchiature di sicurezza certificate secondo le normative più ele-
vate. Mechan Controls, distribuita da Masautomazione, è una società inglese attiva da più
di trent’anni nella progettazione e produzione di interruttori di sicurezza non a contatto. Le
applicazioni tipiche sono la verifica dell’apertura/chiusura di porte, sportelli, oblò d’ispe-
zione di macchine e impianti industriali. I settori che maggiormente utilizzano dispositivi
Mechan sono: alimentare, imbot-
tigliamento,
lattiero-caseario,
farmaceutico,
movimentazione
interna, imballaggio, assemblag-
gio, automobilistico, lavorazione
della gomma, tessile e cementifici.
La qualità e affidabilità di questi
prodotti è assicurata da anni di
applicazioni presso i principali
stabilimenti alimentari, d’imbot-
tigliamento e cementifici europei
e nordamericani dove Mechan è
riferimento assoluto per la soluzio-
ne di problematiche di protezioni in
sicurezza. Il nuovo sistema Safeline della tedesca Dina, anch’essa distribuita da Masau-
tomazione, è un PLC di sicurezza flessibile e modulare che permette di effettuare cablaggi
e logiche di macchina in categoria 4 già conforme a SIL3. Si possono ottenere due tipo-
logie di controlli: segnali da attuatori di sicurezza e da motion. I moduli del sistema Dina
possono controllare un numero limitato di I/O oppure con moduli di espansione anche un
numero rilevante di I/O anche di tipo analogico. Sono inoltre interfacciabili a reti Profibus
ed Ethernet. La programmazione avviene con un comune PLC tramite software certificato
molto intuibile e di facile uso in modo che un tecnico, anche non perfettamente esperto di
PLC, venga guidato nella programmazione ripetendo sul PC lo schema elettrico del circuito
elettrico dei dispositivi di sicurezza presenti sulla sua macchina. Un’unità centrale è do-
tata di display alfanumerico per selezionare tramite 4 tasti i parametri e/o riprogrammarli
senza intervenire di nuovo sul PLC.