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NOVEMBRE 2017

FIELDBUS & NETWORKS

92

Fieldbus & Networks

Tutorial

di

Stefano Cazzani

I PROTOCOLLI PER IL MONDO

DELLA VISIONE

VEDIAMO QUALI SONO I PRINCIPALI

STANDARD E PROTOCOLLI PER

COLLEGARE LE TELECAMERE A UN

SISTEMA DI VISIONE ARTIFICIALE

mercato informatico, la larghezza di banda disponibile è sufficiente

anche per le applicazioni tipiche delle versione artificiale, con l’inte-

ressante prospettiva che la successiva evoluzione tecnologica verso

le reti 10 Gigabit Ethernet sarà molto semplice.

Lo standard GigE Vision

Originariamente definito dall’associazione AIA (Automated Imaging

Association), lo standard GigE Vision in realtà riutilizza in gran parte

tutto quanto già normalizzato per la realizzazione di hardware e ar-

chitettura di rete nell’ecosistema Ethernet e della struttura classica

dei protocolli TCP/IP, a loro volta mappati nel classico modello di

riferimento ISO/OSI. Invece, lo standard

GigE Vision si concentra sugli aspetti

protocollari che rendono possibile la tra-

smissione efficiente di flussi video tra le

telecamere e una centralina di controllo.

In particolare, lo standard GigE Vision,

basato sui protocolli UDP/IP, si compone

di quattro parti principali. La prima parte

el settore della visione artificiale vi è sempre maggiore

interesse nell’adottare sistemi e bus di collegamento

di tipo aperto e universali, che possano da un lato ri-

spettare i particolari requisiti prestazionali richiesti

dai sistemi di elaborazione e analisi delle immagini,

dall’altro sfruttare le economie di scala derivanti dall’impiego di

componentistica ampiamente utilizzata anche in altri settori appli-

cativi. Per tali ragioni, lo standard GigE Vision sta raccogliendo un

crescente interesse da parte degli utilizzatori, in quanto può benefi-

ciare dell’ampia penetrazione nel settore industriale delle tecnologie

Ethernet sulle quali si basa. Infatti, grazie al fatto che un’interfaccia

Ethernet è già presente praticamente in

tutti i PC o controllori industriali, o si può

installare con un basso costo marginale,

collegare le telecamere con lo stesso tipo

di infrastruttura è un’ipotesi per molti al-

lettante. Tuttavia, le versioni classiche di

Ethernet non sono in grado di supportare

con la necessaria continuità la trasmis-

sione di video non compresso. Invece, con

lo sviluppo e la crescente diffusione delle

interfacce Ethernet a 1.000 Mbps (Giga-

bit Ethernet), trainata dalla richiesta del

N

Modello di riferimento ISO/OSI

e corrispondenza con i protocolli TCP/IP

e GigE Vision

Fonte: www.pixabay.com