FN_93

46 / 100

NOVEMBRE 2017 FIELDBUS & NETWORKS 46
Fieldbus & Networks
der Electric, tramite una rete interamente basata su
Ethernet/IP, Modbus TCP e Modbus seriale; Schneider
Electric ha anche fornito le soluzioni di distribuzione
elettrica in media e bassa tensione, con prodotti in-
novativi e collegati, quali il quadro di media tensione
connesso SM6, il trasformatore MT/BT e i quadri ge-
nerali in bassa tensione per il controllo e comando
motore fino a 4.000 A.
Attraverso M580 si attiva un dialogo costante e bi-
direzionale con il software di monitoraggio e con-
trollo Aspec realizzato da Albasystem, che consente
di rilevare istantaneamente i dati Wages raccolti e
di gestire in modo adeguato, tramite l’intervento del
controller, l’impianto di trigenerazione, ottenendo i
risultati prestazionali ed economici previsti. I dati ca-
pillari raccolti consentono inoltre di analizzare i com-
portamenti energetici delle varie utenze nel tempo
e di innescare un processo di ‘continuous improvement’ con un
miglioramento continuo delle performance energetiche e, più in
generale, delle prestazioni. “Il sistema progettato è in grado di
soddisfare le quattro esigenze chiave in ottica energetica neces-
sarie per l’Industria 4.0: disponibilità, qualità, economicità, soste-
nibilità” spiega Paolo Giacchero, project manager di Albasystem,
che ha seguito il progetto. “Spesso ottenere tutto questo non è
possibile utilizzando in modo tradizionale i principali vettori ener-
getici utilizzati dall’industria, vale a dire gas ed energia elettrica.
Nel caso di GAI Macchine Imbottigliatrici abbiamo potuto farlo
grazie al fatto che tutti i partner coinvolti nella realizzazione del si-
stema di trigenerazione hanno adottato apparati aperti, incluse le
componenti elettriche e di automazione Schneider Electric”. Con-
ferma tutto Massimo Marengo, amministratore delegato del Gruppo
Marengo, di cui Albasystem è una spin-off: “La vera novità del si-
stema messo a punto per GAI non è quella di avere inventato nuovi
vettori energetici per alimentare l’impianto, quanto di essere riusciti
a farli dialogare fra loro, mettendoli in rete e dotando il sistema
di un’intelligenza artificiale in grado di integrarli autonomamente
nel migliore dei modi, in nome dell’efficienza, dell’economicità e
dell’ambiente”.
Innovazione e sostenibilità
su misura
Il caso di GAI Macchine Imbottigliatrici è un esempio di come le tec-
nologie Schneider Electric oggi disponibili, associate all’analisi del
ciclo produttivo e integrate da soggetti dotati di grandi capacità di
innovazione come Albasystem, permettano di adottare nell’industria
un nuovo paradigma per l’efficienza energetica e la sostenibilità,
basato sull’auto-produzione, regolata esattamente in funzione delle
necessità dei sistemi, analizzata e tarata in modo
preciso e realizzata con componenti e soluzioni che
garantiscono la scalabilità per future esigenze.
Questo approccio unisce all’intelligenza applicata
in ambito produttivo, quella applicata all’energia,
adottando criteri non dissimili da quelli che guidano
l’evoluzione delle reti distributive (smart grid), in un
mondo che deve continuare ad affidarsi sempre più a
fonti energetiche rinnovabili per ridurre l’impatto am-
bientale e affrontare allo stesso tempo la crescente
domanda di energia.
La riduzione dei costi così ottenuta, la maggiore di-
sponibilità dell’impianto e, non ultimo, il guadagno
in sostenibilità, sempre più apprezzato dal mercato,
oltre che necessario per contenere gli effetti del cam-
biamento climatico, si associano alla trasformazione
digitale dei processi di produzione, per offrire alle
aziende l’opportunità di essere ancora più competi-
tive sul mercato.
Schneider Electric
L’architettura di controllo è connessa anche
a un gruppo elettrogeno fornito da un altro vendor
Il PAC Modicon M580 di Schneider Electric attiva un dialogo costante
e bidirezionale con il software di monitoraggio per controllare in tempo reale
i dati dell’impianto