SETTEMBRE 2016
FIELDBUS & NETWORKS
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sione è modulare e scalabile, in grado di dare un quadro sia sintetico
sia analitico dell’impianto in termini di produttività e di funzionalità
a livello del singolo componente. Le specifiche rendono la soluzione
applicabile a varie tipologie di impianto, in media o bassa tensione,
singola o multi-falda, con inverter centralizzati o distribuiti; inoltre, è
personalizzabile tramite una profilazione di diverse tipologie di utente,
per una fruizione agevole e mirata da parte di installatori, manutentori,
proprietari e società di auditing energetico.
In particolare, il sistema aiuta a massimizzare la redditività dell’im-
pianto operando su due fronti: la manutenzione e l’ottimizzazione. Da
un lato, infatti, segnala in modo tempestivo e ponderato le condizioni
di guasto, allertando la squadra di service, dall’altro esegue una com-
parazione dettagliata tra le condizioni di temperatura e irraggiamento
e la produttività risultante, dando origine a un’accurata reportistica
settimanale, grazie alla quale è possibile analizzare le performance
dell’impianto, valutare l’eventuale degrado dei singoli elementi e pia-
nificare al meglio eventuali azioni correttive.
Alla base di tutto vi è un’accurata attività di logging di tutti i dati
rilevanti sul funzionamento dell’impianto, svolta tramite i PLC della
famiglia ILC1xx di Phoenix Contact, installati in loco e provvisti delle
necessarie schede di espansione e comunicazione, fondamentali per
il corretto funzionamento del sistema di telecontrollo. Vediamo ora in
dettaglio uno degli impianti monitorati, precisamente un’installazione
di più di 700 kWp, posata sul tetto di un’azienda siderurgica in provin-
cia di Padova.
Controllori Phoenix Contact
per un telecontrollo in cloud
La catena di misura, viste le tratte piuttosto lunghe, prevede una prima
conversione del segnale analogico in 4-20 mA, quindi la digitalizza-
zione in protocollo Modbus. Attraverso questo sistema, HSolar acqui-
sisce nel PLC i dati relativi all’irraggiamento solare, alle correnti di
stringa, alle temperature dei moduli e alla temperatura ambientale.
Rileva inoltre i dati provenienti dagli inverter, interfacciabili tramite
protocolli Modbus sia su scheda seriale RS485, sia su TCP/IP, e dal
contatore fiscale, dal quale si estraggono i dati di potenza istantanea,
energia prodotta e diverse altre figure utili per l’analisi qualitativa
dell’energia immessa nella rete. Anche queste informazioni vengono
acquisite via TCP/IP con l’utilizzo di un convertitore MID-Modbus. In-
fine, la soluzione monitora eventi e situazioni di guasto registrati dai
sistemi di protezione di interfaccia, per permettere di valutare in modo
HSolar acquisisce nel PLC tutti i dati d’impianto, provenienti dagli inverter, utilizzando il protocollo Modbus
Le informazioni vengono acquisite via TCP/IP in modo da essere
fruibili via Internet utilizzando un browser standard