FEBBRAIO 2016
FIELDBUS & NETWORKS
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piattaforma motion e
logica delle macchine.
La modularità è com-
pletata dalle funzioni
di sicurezza, quali Sa-
feTorqueOff (certificata
Cat.4, PL e, SIL3) o
Safe Motion (certifi-
cate Cat.4, PL e, SIL3),
attivate mediante bus
Sercos Safe senza ulte-
riori connessioni cablate
sugli azionamenti. La
piattaforma di controllo
full-Rexroth è comple-
tata da un pannello ope-
ratore 12” touch, su cui
Cama ha implementato
il software di interfaccia
operatore con lo scada Rexroth WinStudio, e dal sistema SafeLo-
gic Compact per la programmazione della logica Safe.
Un occhio sempre rivolto
all’innovazione
“Cama ha sempre investito in innovazione e ricerca, ma questo
non è più sufficiente” spiega Riccardo Panepinto, direttore ope-
rativo della società. ”Abbiamo raggiunto risultati eccellenti nelle
macchine da packaging e nella robotica, che rappresentano il
nostro core business,
ma se vogliamo davvero
superare i limiti delle
soluzioni attualmente
disponibili sul mercato
dobbiamo scegliere part-
ner tecnologici in grado
di supportare con il loro
know-how le nostre
scelte progettuali”.
I progettisti Cama hanno
sviluppato soluzioni in-
novative per più di dieci
anni in linea con le spe-
cifiche TPM dei princi-
pali end user di tutto il
mondo, raccogliendo ri-
sultati eccellenti sotto il
profilo sia delle soluzioni
tecniche, sia dei requisiti di accessibilità e igienicità della soluzione
complessiva. Insieme a questo approccio progettuale, un articolato
programma di manutenzione preventiva ha consentito il raggiun-
gimento di elevati standard di efficienza ed affidabilità. “Questo
però non è abbastanza: se vuoi essere ‘leader’, non puoi fermarti
alle soluzioni raggiunte, devi sempre ripartire per affrontare nuove
sfide” afferma Daniele Bellante, direttore generale di Cama.
Questa la motivazione che ha spinto il gruppo a sviluppare so-
luzioni innovative nel settore del packaging, proponendo una
nuova filosofia di integrazione tra macchine e
robot. La società investe ogni anno più del 5% del
proprio fatturato in ricerca e sviluppo ed è sempre
alla ricerca di nuove sinergie, come quella con il
Politecnico di Milano, o di partnership tecnologi-
che con fornitori strategici.
Con la Break-Through Generation ha superato i limiti
delle proposte esistenti, realizzando una soluzione
di grande efficacia sul piano dell’integrabilità e pro-
duttività, riducendo sia gli ingombri sia le attività
di sanificazione richieste dai sistemi di packaging
secondario. La partnership tecnologica con Rexroth
offre al gruppo italiano una piattaforma di automa-
zione completa, flessibile e in linea con le richieste
più esigenti dell’attuale mercato del packaging.
Bosch Rexroth -
www.boschrexroth.com/it/itCama Group -
www.camagroup.comI
ndraDrive Mi non riduce solo lo spazio occupa-
to all’interno del quadro, ma anche le esigenze
di condizionamento dello stesso e l’attività di
cablaggio a bordo macchina fino al 90% rispetto
alla soluzione tradizionale. La modularizzazione
delle concezioni di macchina richiede, tra l’altro,
azionamenti decentralizzati e intelligenti e inter-
facce standardizzate per la comunicazione: grazie
all’interfaccia multi-Ethernet, IndraDrive Mi sup-
porta tutti i protocolli basati su Ethernet normal-
mente utilizzati con un unico hardware. Tutto ciò
rende questo azionamento remotato in campo
accessibile, consentendo ai costruttori di macchi-
ne di ridurre in misura considerevole la varietà di
componenti hardware da installare. Inoltre, grazie
l’utilizzo del bus di campo Sercos, IndraDrive Mi
permette di gestire l’intera comunicazione di mac-
china con un unico cavo Ethernet.
INDRADRIVE MI DI BOSCH REXROTH