FEBBRAIO 2016
FIELDBUS & NETWORKS
24
Fieldbus & Networks
Rockwell Automation
Il modulo EN2FFR di
Rockwell Automation
(
www.rockwellautoma-
tion.it )fornisce una soluzione veloce e integrata per connettere nodi in
Foundation Fieldbus a una piattaforma Logix, incluso il sistema Plant Pax.
Il Linking Device EN2FFR supporta
livelli multipli di ridondanza dei me-
dia e dei nodi. Sono disponibili due
porte fisiche di tipo H1, ciascuna con
il proprio condizionatore di alimen-
tazione e di protezione. Entrambe
le porte fanno parte dello stesso
segmento logico H1 e possono es-
sere utilizzate in diverse tipologie
di ridondanza, includendo: split bus,
dual media (necessita del modulo
junction box modello Hiprom PAR-
JB) e anello (necessita del modulo junction box modello Hiprom PAR-
JB). Il modulo fieldbus junction box intelligente 1788-PARJB protegge
la rete sia dai guasti dovuti a corto circuito, sia a circuito aperto.
Incorporando la tecnologia Rockwell Automation ‘Embedded Ethernet
Switch’, il modulo EN2FFR dispone di due porte Ethernet per il colle-
gamento dell’unità in topologia lineare oppure in topologia Device
Level Ring (DLR), rendendo quest’ultima disponibile la ridondanza del
media Ethernet. Il modulo EN2FFR può anche essere configurato in
modo da funzionare in un’architettura multi-master, permettendo in
questo modo di avere due moduli EN2FFR, configurati in modo iden-
tico, collegati allo stesso segmento H1. I linking device condividono
efficacemente il bus, fornendo entrambi tensione e trasferendo i dati
dagli strumenti FF in campo al controllore Logix.
L’integrazione con Studio5000 è totale utilizzando i profili forniti ‘Add-
On-Profile (AOP)’. Le variabili di processo di ciascuno strumento in
campo vengono mostrate in unità ingegneristiche senza la necessità di
scrivere alcuna riga di codice. L’intera configurazione relativa alla rete
e alla strumentazione di campo è effettuata all’interno dell’ambiente
di sviluppo Studio5000, senza la necessità di alcun software esterno
o licenze legate a nodi. Lo AOP può identificare automaticamente gli
strumenti in campo e configurarli. È inoltre disponibile un’interfaccia
grafica di tipo intuitivo per la configurazione avanzata della rete e della
strumentazione di campo. Il Linkling Device EN2FFR fornisce una serie
di parametri diagnostici preziosi, semplificando ulteriormente il com-
missioning di reti molto vaste. Questi includono la diagnostica specifi-
ca dello strumento così come quella della rete, per esempio tensione
di alimentazione, tensione del bus H1 (Bus A e B), corrente del Bus H1
(Bus A e B) e temperatura interna dell’unità. Il commissioning è sem-
plificato dalla diagnostica avanzata disponibile sul modulo, compresa
una specifica traccia oscilloscopio relativa al nodo del bus H1, che può
essere vista all’interno dell’AOP in Studio5000.
Siemens
Simatic ET 200SP di
Siemens
( www.siemens.it )è un sistema I/O
multifunzionale per una vasta gamma di applicazioni. Grazie al suo
design scalabile, è possibile progettare la stazione I/O ritagliandola
sulle caratteristiche del luogo di installazione.
Il sistema IO ET200SP è ideale per realizzare una cabina di control-
lo compatta. Infatti, grazie all’elevata densità di canali, permette di
ridurre i costi dei quadri elettrici automatici. Inoltre, supporta diversi
protocolli di comunicazione, quali Profinet, Profibus, AS-i, IO link ecc.
Sono disponibili per Simatic ET 200SP anche moduli di interfaccia
con CPU integrata (S7-1500),
in particolare CPU 1510SP-1
PN, CPU 1510SP F-1 PN, CPU
1512SP-1 PN, CPU 1512SP
F-1 PN.
Si tratta di controllori carat-
terizzati da elevate presta-
zioni ed efficienza. Tra le ca-
ratteristiche più importanti:
elevati prestazioni del siste-
ma e diverse funzionalità
integrate di serie facilmente implementabili, tra cui motion control,
security integrated per la massima sicurezza informatica e ‘safety inte-
grated’ per la sicurezza delle applicazioni. Maggiore efficienza è data
dal progetto innovativo per un funzionamento semplice e una messa
in servizio sicura, dalle funzioni di diagnostica dello stato dell’impianto
facilmente configurabili e dall’integrazione in TIA Portal che consente
di ridurre i costi di progetto.
Il sistema ET200SP CPU ha come obiettivo l’efficienza e le alte pre-
stazioni. Proprio per aumentare le prestazioni generali, tecnologia, si-
curezza e performance di sistema sono stati notevolmente migliorati.
Al fine di aumentare l’efficienza, invece, sono stati fatti ulteriori svi-
luppi, in particolare nella progettazione e gestione, nella diagnostica
di sistema e nell’ingegneria di TIA Portal. L’alto livello prestazionale
del sistema con una veloce elaborazione del segnale permette tempi
di risposta estremamente brevi e un’elevata qualità nel controllo. Il
concetto di ‘safety’ è integrato. Per l’automazione fail-safe l’utente
può adottare la versione F (fail-safe) dei nuovi controller, utilizzando il
medesimo ambiente di progettazione e lo stesso concetto operativo
sia per i programmi standard, sia per i programmi di sicurezza.
Sisav - Sistemi Avanzati Elettronici
Ueipac di UEI, i cui prodotti
sono distribuiti da
Sistemi
Avanzati Elettronici - Si-
sav
(
www.industrial.sisav.
it,
www.rugged.sisav.it ), è
un PAC che supporta sia il
sistema operativo Linux, sia
l’ambiente di lavoro VxWor-
ks ed è capace di controllare
fino a 150 canali analogici
oppure 288 punti di I/O digi-
tale. Consente la gestione di
fino a 1.000 punti di I/O in meno di 1 ms ed è capace di rispondere a 200.000
interrupt al secondo. Queste caratteristiche lo rendono di fatto estremamen-
te performante, quindi adatto a essere impiegato in scenari diversi, dall’au-
tomotive al ferroviario, per arrivare fino al militare e all’aerospaziale. Altra
caratteristica, che ne esalta la versatilità di utilizzo, sono i numerosi layer di
I/O: di tipo analogico con risoluzione fino a 24 bit per termocoppie e correnti
in uscita fino a 50 mA, digitali industriali isolati o TTL, per comunicazione
seriale, CAN, Arinc-429, con interfaccia GPS e standard MIL-STD-1553.
Per lavorare con Ueipac basta scrivere la propria applicazione in C sul pro-
prio PC utilizzando il toolkit di UEI e successivamente caricarla. Sono di-
sponibili una vasta gamma di accessori per il montaggio e il collegamento
dei segnali. Tutte queste potenzialità sono racchiuse all’interno di un cubo
compatto di 10 cm. Il range di temperatura operativo va da -40 a 85 °C, con
resistenza a urti fino a 50 g e vibrazioni fino a 5 g.