GIUGNO 2013
AUTOMAZIONE OGGI 364
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AO
COPERTINA
SCHNEIDER ELECTRIC
COPERTINA
SCHNEIDER ELECTR
dotati dell’elettronica a bordo, è possibile collegare una rete
di motori Icla risparmiando in cablaggio, tempi di montaggio
e di programmazione”. Neva aggiunge analoghe considera-
zioni per la tecnologia modulare iSH dell’offerta PacDrive M
di Schneider Electric: “I maggiori vantaggi di questa tecno-
logia sono la scalabilità dell’architettura e il fatto che i mo-
tori vengano montati a bordo macchina, così che l’aggiunta
di un motore non comporti l’ampliamento del quadro elet-
trico”. Un dettaglio che diventa determinante nella tipologia
di macchine realizzate da GF sia per l’ingombro, sia per la fa-
cilità di gestione delle operazioni a partire dall’azionamento
stesso. D’altronde le soluzioni di Schneider Electric sono state
le prime a immettere sul mercato motori con azionamento
integrato. La tecnologia iSH è stata utilizzata da GF anche per
lo sviluppo di un robot Scara utilizzato per il riempimento di
siringhe. Si tratta di una macchina complessa che ha in fun-
zione una coppia di organi in grado di compiere rotazioni di
360 gradi, dove l’uso di iSH era imprescindibile vista la natura
stessa della macchina e l’ubicazione in cui era stato previsto il
motore. Inutile sottolineare che, in completo stile GF, il tutto è
stato sviluppato internamente, grazie anche alle competenze
aziendali nell’ambito della robotica: l’ufficio di progettazione
meccanica, guidato da Sorrentino, ha saputo sfruttare al me-
glio un sistema di gestione e di motion control potente e fles-
sibile come PacDrive M.
Una soluzione dalle notevoli potenzialità
PacDrive M nasce proprio per pilotare macchine complesse
e, a detta di Neva, la soluzione è stata confermata perché ha
sempre assicurato prestazioni ottimali. “Le macchine che pro-
duciamo hanno bisogno di un’architettura modulare in grado
di interfacciarsi anche con dispositivi e componenti di terze
parti. A oggi non abbiamo avuto alcuna difficoltà da questo
punto di vista, il che costituisce un vantaggio tutt’altro che
chema è l’appuntamento triennale che riunisce le realtà operanti nel settore della chimica e l’industria a esse collegata, quindi anche
il settore farmaceutico. L’edizione 2012, tenutasi a Francoforte dal 18 al 22 giugno, ha visto GF tra le protagoniste. “Abbiamo investito
molto nella presenza a questo evento” sottolinea Serventi. “È
infatti il principale per il nostro settore, per cui abbiamo scelto
di occupare uno spazio considerevole e presentare cinque
nostre produzioni, tutte equipaggiate con tecnologia PacDrive M e servo
moduli iSH di Schneider Electric per un totale di una trentina di motori”.
Per GF la partecipazione all’evento ha costituito un’ottima occasione
per presentare le proprie macchine anche a nuovi mercati. I visitatori
hanno apprezzato la varietà della produzione di GF, esposta in tutta la
sua completezza, a coprire una vasta gamma di campi di applicazione:
riempimento siringhe, bottiglie in plastica, fiale e flaconcini di vetro,
ispezione per difetti particellari e controllo ermeticità sia per i contenitori
in vetro, sia per quelli in polipropilene. E non è tutto: la partnership con
Schneider Electric ha consentito a GF di presentare un PC Panel Magelis
in grado di visualizzare e storicizzare i consumi della macchina, volto a
catalizzare l’attenzione sul risparmio energetico, grazie proprio all’uso
della tecnologia iSH. “Le nostre macchine possono essere classificate
come ‘green machine’ per il modo in cui sfruttiamo la componente
A
GF porta l’automazione green nel farmaceutico
Riempimento di flaconi in vetro: GF è specializzata, fra
l’altro, in soluzioni per l’imbottigliamento per il settore
farmaceutico
