zioni progettate maggiori vantaggi per aumentare il livello di
qualità e prestazioni. L’ufficio elettronico di GF rappresenta in-
fatti il cuore dell’azienda ed è stato istituito proprio con questo
obiettivo. “Si cerca sempre più di demandare all’elettronica la
movimentazione degli organi che fanno parte della macchina,
mentre fino a qualche anno fa la tendenza era prediligere la
componente meccanica” sostiene Gabriele Neva, responsa-
bile Ufficio Elettronico. “Questo consente vantaggi in termini
sia di costi, sia di sviluppo, diagnostica e manutenzione”.
L’individuazione del partner giusto
Non a caso, come molte altre realtà del settore dell’automa-
zione industriale che devono dotare le proprie macchine di
dispositivi di motion, anche GF lavora a stretto contatto con
Schneider Electric, soprattutto per le soluzioni motion ad alte
prestazioni, che fanno parte della sua offerta a seguito dell’ac-
quisizione di Elau. Oggi Schneider Electric è presente sul terri-
torio emiliano con una nuova sede a Bologna che rappresenta
l’unione dell’area commerciale Emilia Romagna-Marche e
l’OEM Machine Solution & Packaging Center, quest’ultimo
specializzato in soluzioni di motion su tutto il territorio ita-
liano. “Dopo una prima esperienza positiva durante la produ-
zione di un tappatore ad avvitamento, ci siamo rivolti all’allora
Elau per una commessa molto grande affidataci da un impor-
tante gruppo farmaceutico tedesco” ricorda Neva, che rac-
conta come a seguito di un corso sulla tecnologia PacDrive e
all’affiancamento di un tecnico specializzato ha potuto subito
apprezzare le caratteristiche di affidabilità della soluzione. Egli
sostiene di aver individuato sin da allora nella soluzione di
motion avanzato PacDrive tutte le funzionalità richieste dalle
esigenze di motion delle macchine GF. “Schneider Electric è
diventato il nostro partner principale per lo sviluppo di tutte
le nostre commesse, tanto che a oggi il 90% delle macchine
che produciamo montano i loro componenti”. Si tratta princi-
palmente dell’architettura PacDrive M composta da servo mo-
duli con azionamento integrato iSH. La tecnologia PacDrive
per il motion control e il controllo degli assi consente di avere
a disposizione moto sincronizzato, funzionalità PLC e funzioni
di robotica su una singola piattaforma hardware e software.
A questo si aggiunge una vasta gamma di soluzioni di azio-
namenti monoasse Lexium 32 oppure soluzioni stand-alone
con azionamento integrato, i motori Icla. E proprio a partire
da questi ultimi Neva entra nel dettaglio delle caratteristiche
e conseguenti vantaggi rilevati. “Icla è un motore compatto e
di piccole dimensioni che ben si presta a essere montato su
una giostra rotante ad alta velocità per l’ispezionamento dei
prodotti. Si tratta di un motore estremamente versatile e ot-
timale per essere integrato in un’architettura modulare e con
un bus di campo”.
Il motore Icla ha sostituito così gli organi di movimentazione
a cinghia, poco flessibili e non adatti alla progettazione di una
macchina GF ad alta tecnologia e precisione, che sfrutta anche
l’utilizzo di telecamere per l’acquisizione delle immagini ne-
cessarie per il controllo dei liquidi nei contenitori. “In quanto
GIUGNO 2013
AUTOMAZIONE OGGI 364
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C COPERTINA
SCHNEIDER ELECTRIC
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SCHNEIDER ELECTRIC
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SCHNEI
La sede di GF a Solignano
(Parma), dove l’azienda
è presente da più di
trent’anni
a innovazione