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FEBBRAIO 2016

FIELDBUS & NETWORKS

13

Cover story

Beckhoff Automation

Un progetto che nasce

dalla fibra ottica

A dire il vero, gli albori di Ethercat

risalgono a molto prima del fatidico

2003 che abbiamo precedente-

mente citato. Già alcuni anni prima,

infatti, uno dei fronti, insieme a

quello della PC based automation,

sul quale Beckhoff era pionieristica-

mente impegnata, era quello della

comunicazione veloce, in relazione

alla quale nel 1989 aveva rilasciato

una delle sue primissime soluzioni.

Si trattava del primo bus di campo

Beckhoff che, oltre all’utilizzo di un

singolo conduttore in fibra ottica,

basava le sue prestazioni, allora

straordinarie, sul principio fun-

zionale dell’elaborazione ‘on-the-

fly’, al volo. Forse i tecnici con più

esperienza alle spalle se lo ricor-

dano ancora: il titolo del progetto,

dal quale scaturì poi Ethercat, era

Fast Lightbus. Il principio era tanto

semplice quanto efficace: anziché

utilizzare una miriade di connessioni e I/O per interfacciare i vari di-

spositivi distribuiti sul campo, il sistema si basava sulle prestazioni di

una singola scheda di comunicazione all’interno del PC, consentendo

di gestire in maniera decisamente più razionale e soprattutto veloce

la comunicazione con le periferie dislocate localmente lungo il pro-

cesso. Questo concetto ha successivamente guidato lo sviluppo di

Ethercat nel corso degli anni a venire, che oggi è per l’appunto giunto

all’attuale versione Ethercat P mantenendo intatti, oltre ai principi di

base, la piena compatibilità con le versioni precedenti.

Bus di campo

o infrastruttura

tecnologica?

Dire che Ethercat P è un bus di campo

è decisamente una definizione ridut-

tiva. Per due motivi almeno. Il primo

è legato alla peculiarità di Ethercat

P di rendere la comunicazione e i

meccanismi che la governano parte

integrante delle prestazioni comples-

sive di tutto l’insieme, cioè il sistema

Beckhoff.

Il secondo è costituito dal fatto che,

come vedremo, il nuovo Ethercat è

in grado di assolvere a funzionalità

ben più avanzate della sola comuni-

cazione, con prestazioni che ancora

una volta pongono Beckhoff sulla

frontiera più avanzata della tecno-

logia elettronica industriale. Qual è

allora la definizione che meglio si

adatta a descrivere le potenzialità

del nuovo sistema Beckhoff? Eb-

bene, possiamo definire Ethercat P come una soluzione di automa-

zione distribuita basata sulla tecnologia ‘One-Cable’, un’infrastruttura

di trasporto mista dati-potenza, che costituisce un primo e fondamen-

tale passo nella direzione di un diverso concetto di automazione di-

stribuita, orientata alla possibilità di realizzare macchine e impianti

senza quadro di controllo.

In un unico sistema, dunque, l’architettura di comunicazione Ethercat

P integra la trasmissione di dati ad alta velocità e la potenza elettrica

per l’alimentazione dei dispositivi installati in rete, utilizzando un cavo

’One Cable Solution’: Ethercat P offre solo vantaggi

Ethercat P: connettori per ogni applicazione