NOVEMBRE 2015
FIELDBUS & NETWORKS
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Fieldbus & Networks
qualità della produzione. I produttori di dispositivi possono così dire
addio a perni di regolazione e schermate di impostazioni nel dispo-
sitivo. I dispositivi di processo diventano più semplici, compatti e
convenienti. In molti casi, viene meno anche la richiesta di garantire
accessibilità al sensore o all’attuatore dal banco e gli impianti e
le macchine possono essere progettati e realizzati con maggiore
compattezza.
I dispositivi di processo intelligenti mettono poi a disposizione auto-
maticamente dati di accesso e informazioni sul dispositivo, per cui è
possibile realizzare in modo semplice concetti diagnostici completi
e produttivi. Qualora un sensore IO-Link segnali la necessità di ef-
fettuare una manutenzione o una sostituzione a causa di difetti o
carenze, è possibile intervenire sull’impianto alla prima occasione
utile, evitando un arresto non programmato. In caso di assistenza
tecnica, il manutentore è agevolato dal fatto di doversi occupare
solo della sostituzione meccanica del dispositivo guasto, senza bi-
sogno di attrezzi o dispositivi di programmazione: sarà sufficiente
staccare il connettore, togliere il dispositivo e installare il disposi-
tivo nuovo. Quest’ultimo richiederà automaticamente i parametri
necessari e riprenderà a funzionare dopo una breve pausa.
IO-Link integra i sensori standard
più semplici
IO-Link risulta vantaggioso anche dove i vari sensori a
commutazione semplice svolgono con efficacia la loro
funzione. Gli hub sensore posizionati nel campo raccol-
gono i sensori standard e trasmettono i dati aggregati
al sistema di automazione per mezzo del cavo a tre o
cinque connettori e del master IO-Link. Anche in questo
caso, IO-Link contribuisce in misura decisiva a realiz-
zare concetti macchina trasparenti e snelli. Cablaggio
snello fino al livello di campo, trasferimento semplice di
dati e segnali in entrambe le direzioni, visualizzazione
e possibilità di utilizzo dei dati di impianto e processo
e di altre informazioni, nonché funzioni di parametriz-
zazione e diagnostica efficienti rendono possibile rea
lizzare concetti di macchine e impianto più efficienti e
produttivi. I produttori che scelgono IO-Link possono
contare su un’interfaccia semplice con elevato grado
di standardizzazione, caratteristica che contraddistin-
gue l’intera fase di produzione.
Maggiore produttività grazie a una
manutenzione innovativa
In ambito industriale, i sensori e gli attuatori sono
sottoposti quotidianamente a molteplici sollecitazioni
dovute a polvere, acqua, olio e vibrazioni. Dato che la disponibilità
dell’impianto ha assoluta priorità, è necessario ridurre al minimo i
tempi di fermo non programmati. Per questo motivo, l’automonito-
raggio dei componenti più importanti risulta determinante. IO-Link
trasmette ogni tipo di valore di misura e dato senza perdite o incon-
venienti e senza dover dotare i sensori di costose interfacce fieldbus.
A livello pratico, i concetti di diagnostica basati su IO-Link contribui-
scono a far sì che il gestore dell’impianto possa riconoscere tempe-
stivamente la necessità di un intervento prima che ne risentano la
produttività o la qualità del prodotto finito. In questo modo, si riescono
a evitare i guasti improvvisi e i relativi costi. Il servizio di assistenza
tecnica riesce ad avere, spesso già mediante telediagnostica, un’idea
chiara della situazione a livello di processo, consentendo di eliminare
costosi sopralluoghi. Al momento, il mercato offre tutta una serie di
prodotti IO-Link evoluti e compatibili fra loro, quali sensori, attuatori,
lettori Rfid, valvole, avviatori, spie di segnalazione e moduli I/O di
vari costruttori. Ciascuno offre ampie funzionalità che consentono di
mettere a punto soluzioni di automazione ‘smart’.
IO-Link -
www.io-link.comIO-Link trasmette ogni tipo di valore di misura e dato senza dover dotare i sensori
di costose interfacce fieldbus
Fonte: IO_Link_Biene_ohne Schrift