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NOVEMBRE 2015 FIELDBUS & NETWORKS 76
Nell’articolo pubblicato sul nu-
mero di settembre 2015 di
Fieldbus&Networks (
bbiamo scoperto
come l’‘universalità’ sia una delle caratteristi-
che più importanti di IO-Link. Questo contributo
vuole invece spiegare perché IO-Link sia definito
‘smart’ e come permetta una maggiore traspa-
renza e visione generale dell’impianto.
Uno scambio di segnali
e dati illimitato
IO-Link, interfaccia universale indipendente dal bus di campo, collega
i sensori e gli attuatori sul campo con il livello di controllo esclusiva-
mente mediante un cavo a tre o cinque conduttori e un connettore a
innesto. Il collegamento punto-punto, certificato secondo la norma
internazionale IEC 61131-9, non serve soltanto a semplificare e acce-
lerare il processo di installazione. Questo standard di comunicazione
digitale, infatti, è sinonimo di
parametrizzazione centraliz-
zata e concetti di diagnostica
innovativi e crea le giuste pre-
messe per applicare concetti di
automazione efficienti. IO-Link
offre ampie potenzialità di otti-
mizzazione per tutti coloro che
sviluppano, costruiscono e uti-
lizzano macchinari e ne curano
la manutenzione. Inoltre, IO-Link
è un’interfaccia seriale che ne-
cessita solo di un normale cavo
a tre o cinque conduttori per lo
scambio di segnali e dati e per
l’alimentazione elettrica. Ri-
spetto ad altre interfacce seriali,
non richiede un cavo schermato
ed è compatibile verso il basso
‘UNIVERSAL’, ‘SMART’, ‘EASY’: LO SCORSO NUMERO
ABBIAMO VISTO LE CARATTERISTICHE CHE
RENDONO IO-LINK ‘UNIVERSALE’, VEDIAMO ORA
COME SI DECLINA IL SUO ESSERE ‘SMART’, OVVERO
‘INTELLIGENTE’
Fieldbus & Networks
L’INTELLIGENZA
DI IO-LINK FACILITA
PARAMETRIZZAZIONE
E DIAGNOSTICA
di Albert Feinäugle
Sono disponibili sul
mercato svariati prodotti
IO-Link evoluti e
compatibili fra loro, forniti
da vari costruttori