Tony
Armstrong
P
arola
alle
A
ziende
POWER MANAGEMENT
EON
ews
n.
565
-
giugno
2013
26
crescita si sia verificata in un
periodo di incertezza econo-
mica quasi senza precedenti,
con un numero molto volati-
le di veicoli venduti annual-
mente. Il successo ottenuto
in questo settore non riguarda
tanto il numero effettivo di vei-
coli venduti, quanto il loro con-
tenuto elettronico in costante
crescita. Questa proliferazione
di dispositivi elettronici per au-
to ha comportato una riduzio-
ne del consumo di carburante,
un miglioramento della sicu-
rezza e del comfort, oltre che
un adeguamento alle normati-
ve sulle emissioni. Allo stesso
tempo i costruttori di auto cer-
cano di ridurre il peso dei vei-
coli: un modo per raggiungere
questo obiettivo consiste nel
sostituire le funzioni meccani-
che con comandi elettrici/elet-
tronici, con conseguente ulte-
riore diffusione
della relativa
elettronica. È un
esempio positi-
vo che, grazie
all’aumento dei
veicoli ibridi ed
elettrici a basso
consumo, è de-
stinato a conti-
nuare. I prodotti automotive di
Linear Technology hanno be-
neficiato dell’attività industriale
a lungo termine della società
che ha acquisito esperienza
progettando e producendo di-
spositivi in grado di offrire la
qualità e l’affidabilità necessa-
rie a operare nelle condizioni
operative più disparate e diffi-
cili. Questa esperienza è stata
determinante per soddisfare
i rigorosi standard e requisiti
di qualità del settore automo-
tive relativi al funzionamento
in ambienti particolarmente
critici.
D:
In che modo state im-
plementando queste stra-
tegie?
R:
No comment.
D:
Quali sono i settori ap-
plicativi più promettenti?
R:
Non è importante il tipo
di applicazione o il mercato
finale; ciò che li accomuna
è la riduzione dell’energia
che consumano rispetto ai
livelli attuali. Questo compor-
ta non solo un risparmio sui
costi energetici, ma anche
una riduzione delle emissio-
ni nocive che contribuisce
alla tutela dell’ambiente. Il
tema del consumo energe-
tico per qualsiasi sistema
può essere affrontato in due
modi: ottimizzando l’efficien-
za di conversione su tutto
il range di corrente di cari-
co e riducendo la corrente
di quiescenza ricavata dai
convertitori DC/DC in tutte
le modalità operative. Quin-
di, per avere un ruolo attivo
nella riduzione del consu-
mo energetico dei sistemi, i
circuiti per la conversione e
la gestione dell’energia de-
vono essere più
efficienti (minore
perdita di poten-
za) e avere livelli di
consumo bassissi-
mi nelle modalità a
basso carico e in
sleep mode.
Linear Technology
integra la tecnolo-
gia brevettata Burst Mode in
molti dei suoi circuiti integra-
ti di conversione e gestione
dell’energia. Questa tecnica
riduce al minimo la corrente
che il circuito integrato stes-
so consuma nella modalità di
standby. In molti casi la cor-
rente di quiescenza è inferio-
re a 25µA. Tra i prodotti con
correnti di quiescenza basse
vi sono l’LT3009, l’LTC3801 e
l’LTC3859AL.
Continueremo a sviluppare
e a presentare altri prodotti
con correnti di riposo bassis-
sime. Ad esempio, recente-
mente abbiamo presentato
l’LT8610, un convertitore buck
sincrono con tensione di in-
gresso di 42V e una corren-
te di quiescenza di 2,5µA in
standby. Ma non ci fermeremo
qui, continueremo a sviluppa-
re tecniche di progettazione
innovative che consentano
D:
Qual è la sua opinione
riguardo all’andamento del
mercato ?
R:
Sebbene negli ultimi tre
anni (2012 incluso) tutto il
mercato analogico abbia
vissuto un periodo di cri-
si economica, la velocità di
crescita dei segmenti indu-
striale e automotive è stata
quasi il doppio di quella del
mercato analogico generale.
Nell’ultimo triennio le vendi-
te di
in
questi due settori, che rap-
presentano quasi il 60% di
quelle totali, hanno registrato
un tasso di crescita annuo
composto rispettivamente
del 15,9% e del 40,6%.
Nonostante i potenziali ri-
schi (troppi per citarli tutti)
che costellano il 2013, Linear
Technology continuerà a pro-
gettare ‘power product’ sem-
pre nuovi, dedicandosi anche
ai segmenti avionico, medica-
le e militare, oltre che ai setto-
ri industriale e automotive. Ep-
pure, concentrandosi su que-
sti due ultimi settori, in tre anni
Linear è riuscita a surclassare
l’intero mercato analogico e
i suoi concorrenti. Nell’ultimo
triennio il mercato analogico
generale ha registrato un tas-
so di crescita annuo composto
del 5,4%, rispetto al 9,8% di
Linear Technology nello stes-
so periodo. Questa forte cre-
scita è merito di Linear che,
quasi 7 anni fa, si è resa con-
to che i settori automotive e
industriale stavano avviandosi
verso un ciclo di innovazione.
Questa strategia ha trovato
conferma nel fatto che questi
erano tra i segmenti del mer-
cato analogico cresciuti più ra-
pidamente in questo periodo.
D:
Quali sono le principa-
li strategie adottate dalla
vostra società sul breve/
medio periodo per soddi-
sfare al meglio le richieste
di questo mercato?
R:
Non tutti hanno accolto
positivamente la decisione,
presa anni fa da Linear, di
concentrare l’attenzione sui
settori industriale e automo-
tive; alcuni tra dipendenti,
investitori e analisti si chie-
devano se fosse saggio pas-
sare dai settori consumer
così visibili a quelli industria-
le e automotive relativamen-
te sconosciuti. Ma il tempo
ci ha dato ragione e ora la
maggior parte degli scettici è
decisamente al nostro fian-
co. Una volta presa la deci-
sione, abbiamo indirizzato
tutto il lavoro legato alla cre-
azione e alla vendita di nuovi
prodotti verso questi merca-
ti finali mirati. Il successo di
questo nuovo orientamento
era il risultato di una strate-
gia che prevedeva di stare
più vicino ai clienti giusti, di
capire le loro esigenze fu-
ture e di sviluppare prodotti
e tecnologie che consen-
tissero ai dispositivi Linear
di essere, contemporanea-
mente, un fattore guida e un
elemento di differenziazione
per i prodotti finali dei nostri
clienti.
Le vendite nel segmento au-
tomotive di Linear Technology
hanno registrato una crescita
molto più rapida rispetto alle
vendite generali della socie-
tà. È sorprendente che questa
Intervista a Tony Armstrong, director
of product marketing, power products
A
cura
della
R
edazione
Linear Technology
Corporation
