BUS DI CAMPO
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Una giornata
sulle ali di Profinet
ANTEPRIME E AGGIORNAMENTI AL PROFIBUS & PROFINET DAY 2013
Jacopo Di Blasio
Vicino Varese, a pochi passi dall’aeroporto di
Malpensa, sorge il museo dell’aeronautica e delle
tecnologie aerospaziali di Volandia. In questa
realtà, ricca di storia industriale e tecnica, che
ospitò gli stabilimenti di Caproni e Agusta, si è
svolto di recente il Profibus & Profinet Day 2013:
un’intera giornata dedicata alle reti industriali e
ai bus di campo, con anteprime e aggiornamenti
sugli standard promossi dal Consorzio PNI.
La giornata si è aperta con il saluto di benvenuto
tenuto da Antonio Augelli, in veste di Presidente
di Consorzio PNI, a cui è seguito un breve pre-
ambolo di Paolo Ferrari, dell’Università di Bre-
scia, che è servito ad introdurre Micaela Caserza
Magro, Università di Genova, che, oltre a fornire
un aggiornamento sulle tecnologie di Profibus e
Profinet, ha guidato i lavori della giornata e pre-
sentato i relatori che seguivano.
L’intervento di Augelli ha evidenziato come
diverse innovazioni in ambito hardware, come i
nuovi microcontrollori che integrano i protocolli
più attuali, e le più recenti evoluzioni del sof-
tware abbiano portato Profibus e Profinet verso
una sempre maggiore capacità di integrazione
anche con altri protocolli. Lo sviluppo dei proxy,
che si muove nella direzione della coesistenza
e dell’interazione di Profibus Pa con FF e Hart,
dimostra come lo stesso Profinet stia rapidamente
evolvendosi nella direzione di integrare diretta-
mente i dispositivi e la strumentazione distribu-
ita, grazie anche alla prossima definizione e inte-
grazione del profilo per Process Automation.
Il contributo di Caserza Magro, con titolo “Da
Profibus a Profinet: l’evoluzione della tecnologia
salvaguardando l’installato”, era dedicato ad un
argomento di rilievo nel contesto industriale ita-
liano, con realtà produttive che sono rappresen-
tate da un installato che spesso conta su sistemi di
differenti generazioni, che devono coesistere, e
con soluzioni spesso eterogenee a livello di con-
trollo, comunicazione e dispositivi sul campo.
In particolare, Caserza Magro si è concentrata
su come far convivere Profinet e Profibus, sfrut-
tando appieno le potenzialità offerte da
Profinet
e dalla possibilità di disporre di topologie di rete
più versatili che permettano, con relativa sempli-
cità, di realizzare
strutture di collegamento con
gradi di complessità e di scalabilità che in pre-
cedenza erano impossibili
. Con Profinet, che è
un protocollo industrial ethernet, possono essere
utilizzate sia le topologie ad anello, in grado di
garantire un’elevata disponibilità dei collega-
menti, che delle strutture lineari che possono
minimizzare i costi di cablaggio.
Profinet è un mezzo di comunicazione omoge-
neo, che consente prestazioni
real-time scala-
bili fino all’isocrono
, mantenendo comunque
apertura e compatibilità,
senza restrizioni
, nei
confronti dei servizi IT e TCP/IP
sulla stessa
rete
. Naturalmente, essendo Profinet IO basato
su ethernet (802.3), esistono anche alcune limi-
tazioni che sono implicite in questo tipo di layer
fisico, come per esempio quelle che riguardano
il consumo energetico, con un dispositivo a due
porte che avrà un consumo nell’ordine dei 500
mW, o come le restrizioni dei bus alimentati in
applicazioni che escludono le zone classificate.
Ma le limitazioni sono notevolmente superate
dai vantaggi, soprattutto in termini di protezione
dell’investimento e della tecnologia di processo,
grazie alla capacità di integrare collegamenti e
dispositivi diversi sulla rete Profinet IO, combi-
nando in una nuova rete IO le installazioni basate
su bus di campo già esistenti.
Maurizio Brancaleoni, vice presidente Anima-
Confindustria e Presidente Uni Valvole Indu-
striali, ha illustrato due casi significativi nel
campo della difesa dell’ambiente e nella produ-
Giugno 2013
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Automazione e Strumentazione
A FIL DI RETE
Il Profibus & Profinet Day 2013, tenuto al Museo del Volo di
Volandia a Varese, ha presentato una panoramica sulle possibilità
in termini di flessibilità e scalabilità delle moderne tecnologie delle
reti industriali, senza trascurare le applicazioni concrete.
Profinet è una soluzione scalabile che permette la convivenza di
sistemi a elevato determinismo con i servizi IT e TCP/IP canonici