SPS 2024 Web

20 SPECIALE SPS ITALIA 2024 rata in wi-fi 6 (802.11ax).Tale tecnologia consente al router di comunicare con più dispositivi contemporaneamente, sia nella trasmissione che nella ricezione,aumentando l’efficienza e la capacità di rete attraverso unamag- giore quantità di traffico dati proveniente da dispositivi diversi. La tecnologiaMimo implica l’usodi più antenne,sia a livellodi trasmissione che di ricezione, determinando la trasmissione e la ricezione di più flussi di dati inparallelo: conun’antenna 2x2,per esempio,il router può trasmettere o ricevere due flussi di dati contemporaneamente. In un contesto Mimo tradizionale la comunicazione simultanea si veri- fica tra il router e un singolo dispositivo; tuttavia, con MU-Mimo il router può comunicare con più dispositivi contemporaneamente, assegnando un flusso di dati separato a ciascun dispositivo. Questo è particolarmente utile quando ci sono molti dispositivi connessi alla rete. MU-Mimo migliora l’efficienza complessiva della rete, poiché riduce il tempo in cui i dispositivi devono attendereper le loro trasmissioni: invecedi aspettare che un dispositivo finisca di trasmettere,il router può inviare dati a diversi dispositivi nello stesso intervallodi tempo,aumentandodefinitiva- mente la capacità della rete di gestire il traffico da parte di più dispositivi in contemporanea. Esistono però alcuni limiti, come il numero di flussi di dati che il router può gestire contemporaneamente, limitato dalle sue capacità hardware, oltre alla necessaria compatibilità dei dispositivi per poter fruire appieno di tali benefici. Punti di attenzione L’implementazione di wi-fi 6 assicura che l’infrastruttura di rete sia pronta per le crescenti e future esigenze delle applicazioni a elevato consumo di dati, come quelle dell’industria. Tuttavia, per gli ambienti industriali è necessario prestare attenzione ad alcuni temi, come le interferenze e l’affidabilità. In alcuni ambiti ci potrebbe essere un livello elevato di interferenze elettroma- gnetiche a causa della presenza di macchinari e attrezzature, per cui una pianificazione attenta dei canali wi-fi e il posizionamento dei punti di accesso sono elementi essenziali per garantire connessioni affidabili. Un altro aspetto delicato consiste nella copertura che negli ambienti indu- striali può essere sfidante in termini di disposizione fisica, con ampi spazi aperti e presenza di ostacoli: una pianificazione adeguata della copertura e il posizionamentodei punti di accesso sono cruciali a garanziadi una copertura affidabile in tutta l’infrastruttura. Inoltre, sebbene wi-fi 6 offra funzionalità di sicurezza migliorate rispetto agli standard precedenti, le reti industriali spesso hanno rigorosi requisiti di sicu- rezza, per cui potrebbero essere necessarie misure di sicurezza aggiuntive utili a soddisfare standard specifici di settore. Wi-fi 7 fa già capolino Nel corsodegli anni il wi-fi,con il suobasso costodi implementazione,la facile manutenzione e l’elevata scalabilità,èdiventato la scelta tecnologicapreferita per soddisfare le esigenzedi connettività locale inambienti residenziali,azien- dali e industriali.Per soddisfare le esigenze di velocità più elevate e di migliore qualità del servizioper il mondo connesso,l’evoluzione della tecnologiawi-fi è stata rapida, passando dal wi-fi 6 al wi-fi 6E; ora wi-fi 7 fa già capolino. Nonostante il breve lasso di tempo in cui sono stati introdotti, vi sono impor- tanti differenze tra i tre. Il wi-fi 6 ha portato con sé funzionalità multiutente per migliorare le prestazioni nelle reti densamente popolate; il wi-fi 6E ha ampliato queste funzionalità nella nuova banda di spettro da 6 GHz per canali sempre più ampi, per gestire velocità più elevate e richieste di latenza inferiore; ora wi-fi 7, l’ultima versione della tecnologia, offre una latenza ultra- La tecnologia MU-Mimo, introdotta inizialmente su wi-fi 5 e ulteriormente migliorata in wi-fi 6, consente al router di comunicare con più dispositivi contemporaneamente sia nella trasmissione che nella ricezione COME FUNZIONA TWT? Un dispositivo wireless compatibile con TWT può comunicare al router le sue esigenze di connessione, per esempio un dispositivo può indicare al router quando deve essere attivo per trasmettere o ricevere dati. Il router, quindi, pianifica quando deve svegliare il dispositivo per attivarne le trasmissioni o ricezioni. Queste finestre di attività sono definite dal dispositivo stesso in base alle sue esigenze e possono variare da breve a lungo periodo a seconda del tipo di applicazione e del carico di lavoro. Durante le fasi di inattività, il dispositivo può passare in modalità di rispar- mio energetico, riducendo il consumo della batteria. La comunicazione tra il dispositivo e il router avviene in modo coordinato, garantendo che il dispositivo si svegli solo quando è necessario per le attività di connes- sione pianificate. Il router coordina attentamente le finestre di attività dei vari dispositivi connessi; in questo modo i dispositivi non si svegliano contemporaneamente, ma seguono un programma coordinato, evitando interferenze e congestionamento della rete. Oltre agli aspetti citati va menzionato il miglioramento dell’esperienza utente: TWT migliora tale aspetto in due modi, da un lato, prolunga la durata della batteria dei dispositivi, dall’altro riduce la congestione della rete, poiché i dispositivi non sono costantemente attivi per cercare o tra- smettere dati, ma si attivano solo durante le finestre di attività pianificate. TWT è particolarmente utile per dispositivi IoT (Internet of Things), che spesso richiedono solo brevi finestre di attività per inviare dati o ricevere comandi. Un sensore ambientale, per esempio, può essere programmato per svegliarsi ogni ora per inviare i dati di rilevazione al server centrale. In sintesi, TWT è una caratteristica innovativa di wi-fi 6 che migliora l’effi- cienza energetica e l’esperienza utente nelle reti wireless, consentendo ai dispositivi di pianificare le loro attività di connessione, contribuendo fortemente a ridurre il consumo energetico, prolungare la durata della batteria e ottimizzare l’uso delle risorse di rete. Fonte: foto Aruba