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75 MAGGIO 2024 rmo mm. I suoi elementi funzionano senza gioco meccanico, il che elimina le parti soggette a usura e riduce al minimo i costi di ma- nutenzione. Inoltre, l’attuatore può essere configurato in qualsiasi lunghezza senza compromettere le prestazioni. Gli assi lineari della serie SLD sono certificati UL come standard. Questo è il prerequisi- to per un rapido accesso al mercato statunitense e ad altri mercati. POTENZIATA LA GAMMA Componente fondamentale degli assi SLD è la guida profilata che si caratterizza per una struttura compatta, per la possibilità di movimentare carichi elevati e raggiungere corse fino a 6.000 mm. Oltre a impedire la penetrazione di sporco e polvere all’interno dell’asse, l’uso di una cover rende possibili anche applicazioni in aree con corpi estranei grossolani, taglienti o molto caldi. In questo modo si apre la strada anche ad applicazioni in ambienti difficili. La copertura impedisce inoltre la fuoriuscita di grasso nelle instal- lazioni a soffitto. Schunk offre la serie con un’ampia scelta di opzioni, tra cui un fre- no di stazionamento che impedisce agli assi installati verticalmen- te di cedere. Questo garantisce la sicurezza nelle applicazioni. Montato sotto la slitta e azionato pneumaticamente, il freno si in- nesta in modo affidabile in caso di interruzione dell’alimentazione. Inoltre, gli assi lineari utilizzano un sistema di encoder modulare con le collaudate interfacce Hiperface/HiperfaceDSL, Drive-CLiQ, Sin/Cos e SSI. Tutti gli encoder sono disponibili anche in SIL2/PLd. Su richiesta è possibile integrare sistemi di misura personalizzati. La serie SLD offre un’ampia gamma di opzioni per quanto riguarda il montaggio, l’installazione e le combinazioni. Ciò significa che gli assi lineari possono essere facilmente combinati utilizzando una piastra adattatrice, fissati con staffe e utilizzati in svariate appli- cazioni. Grazie all’elevata dinamica, alla capacità di carico e alla lunga durata, l’asse è ideale per i settori che vanno dall’elettronica all’elettrotecnica, dall’alimentare all’imballaggio, dalle scienze bio- logiche all’assemblaggio, fino al fotovoltaico e all’ingegneria au- tomobilistica. Nella mobilità elettrica, ad esempio, la movimenta- zione di celle prismatiche può essere implementata con la stessa efficienza delle applicazioni per hairpin, con elevate esigenze di flessibilità, dinamica e precisione. Per facilitare la configurazione e la progettazione dei suoi assi lineari elettrici, Schunk prevede di lanciare quest’anno un pratico configuratore. CORSA DELLE DITA NELLE PINZE Finora la regolazione della corsa delle dita di presa nelle pinze pneumatiche era possibile solo con soluzioni complicate per gli utenti, con la realizzazione di modifiche o varianti speciali della pinza stessa. Ora Schunk mette a disposizione un nuovo disposi- tivo accessorio controllato tramite IO-Link attraverso cui regolare la corsa delle dita in modo flessibile. Per ottenere gripper pneumatici con corsa regolabile è necessario avere una pinza standard, l’unità PPD e un sensore di posizione. Questa configurazione può essere, quindi, facilmente implementata anche in processi già esistenti. Il controllo flessibile delle pinze pneumatiche consente di ottimiz- zare i tempi di ciclo perché le dita della pinza non devono più spostarsi nelle posizioni finali prima e dopo ogni operazione. Il dispositivo evita anche le collisioni con i pezzi in posizione rav- vicinata, in quanto permette di effettuare il pre-posizionamento delle dita. Inoltre, la forza di presa può essere regolata con l’unità PPD variando la pressione di uscita. Ciò offre evidenti vantaggi quando si devono afferrare pezzi sensibili e diversi. Una presa ancora più delicata del pezzo è possibile regolando la velocità delle griffe riducendone la forza di presa. All’interno del dispositivo PPD, quattro valvole 2/2 integrate ad alta velocità, insieme all’elettronica integrata e al sensore di posi- zione, installato sulla pinza, garantiscono un circuito di controllo chiuso. La costruzione a tenuta, sigillata con grado di protezione IP67 rende PPD particolarmente adatto all’uso in ambienti indu- striali. Grazie al design robusto, l’unità può essere installata a fine braccio e quindi è possibile ottenere un posizionamento preci- so con tubi di lunghezza ridotta. PPD è disponibile in tre versioni che si differenziano per la portata delle valvole installate inter- namente. Dimensioni e peso rimangono sempre invariati. Come sensori è possibile utilizzare un sensore IO-Link Schunk o tutti i comuni sensori analogici di altri fornitori. Il nuovo dispositivo PPD di regolazione della corsa delle dita consente maggiore flessibilità in tutte le applicazioni con pinze pneumatiche, anche nei processi già esistenti.

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