RMO_260

63 MAGGIO 2024 rmo generazione, come le batterie allo stato solido”, continua. Comau ha realizzato Flexible Battery Dismantling (Flex-BD) per disassemblare diversi tipi di batterie per veicoli elettrici o ri-as- semblare pacchi batteria in operazioni di ripristino o sostituzione di moduli identificati come difettosi. Nella realizzazione della sta- zione sono state impiegate diverse tecnologie Festo. FUTURO DELLA MOBILITÀ ELETTRICA Nuove tecnologie e processi di lavorazione più efficienti e soste- nibili, oltre che meno onerosi, diventano necessari per supporta- re la produzione su larga scala di batterie di nuova generazione, con l’obiettivo di facilitare e accelerare la transizione energetica. “La mobilità elettrica e gli importanti investimenti degli ultimi anni segnano l’inizio dell’evoluzione della mobilità - spiega Claudio Giovando, Global Key account manager Automotive & Electric Vehicles Business Developer di Festo -. Oltre alle soluzioni utiliz- zabili per la creazione di celle, moduli batteria e motori elettrici, Festo si è interessata fin da subito alla chiusura del ciclo produt- tivo delle batterie stesse, in quanto processo utile a diminuire gli scarti e a favorire il riutilizzo dei materiali per produrne di nuove. Questo permetterà di ridurre l’estrazione di minerali, che essen- do rari e limitati non riuscirebbero a soddisfare tutta la domanda di questo mercato in rapida espansione”. La transizione energetica ed ecologica nel settore dei trasporti sta diventando realtà. In linea con gli obiettivi di decarbonizza- zione dell’Unione, la Commissione Europea ha infatti adottato il pacchetto di proposte legislative ‘Fit for 55’, con cui mira a ridur- re del 55% le emissioni di gas a effetto serra dei veicoli entro il 2030, arrivando al 100% entro il 2050. E l’elettrificazione rappre- senta, quindi, il futuro della mobilità. Incentivare una produzione più efficiente e sostenibile di batterie e motori elettrici è, senza dubbio, una delle sfide più importanti per le aziende attive nelle diverse fasi produttive dell’industria automo- bilistica e dei trasporti. “Affinché la transizione energetica sia re- almente sostenibile, oltre a produrre in modo efficiente tecnologie all’avanguardia per l’elettrificazione, è necessario gestire l’impatto ambientale collegato al fine vita delle batterie stesse”, prosegue Francesco Beccarisi. Per questo Comau ha aderito al ‘Progetto rigenerazione batterie’ promosso dalla onlus Class e da Cobat, piattaforma di servizi per l’economia circolare, con l’obiettivo di pro- muovere una filiera italiana per il riciclo e il riuso delle batterie al litio. RICICLO E RIUSO DI BATTERIE AL LITIO L’interesse per la sostenibilità ha portato Festo e Comau ad af- frontare l’importante tema del riciclaggio o riuso delle batterie delle auto elettriche a fine vita. Da qui nasce Flexible Battery Dismantling (Flex-BD), ossia “lo sviluppo di una soluzione di au- tomazione per lo smontaggio dei pacchi batteria per arrivare ai moduli - racconta Francesco Beccarisi -. I moduli possono esse- re riciclati, attraverso il processo di frantumazione, per ricavare la BlackMass oppure riutilizzati per costruire nuove batterie”. Il progetto, per il quale Comau ha ricevuto il premio innovazio- ne nel corso di Smau 2023, “consiste nel creare una stazione molto flessibile, in grado di disassemblare diversi tipi di batte- rie per veicoli elettrici - continua Claudio Giovando -. Un’op- portunità che ha messo in contatto diverse realtà europee, ol- tre a Festo e Comau, per creare soluzioni ad alto valore per un’economia più sostenibile”. Per realizzare la stazione Flex-BD sono state impiegate diverse tecnologie Festo, “dagli attuatori elettromeccanici con motori e azionamenti, agli avviatori progressivi certificati MS6-SV con funzione di scarico rapido che, in caso di emergenza, garanti- scono la de-energizzazione della parte dell’impianto pericolo- sa”, spiega Claudio Giovando. La scelta di questi componenti è stata effettuata per cercare di facilitare il riattrezzaggio e andare a compensare in modo automatico il posizionamento dei pac- chi batteria. “Questo ha portato alla creazione di una stazione efficiente e innovativa, che risponde alla necessità di lavorare su differenti tipologie di pacchi batteria, riducendo gli interventi degli operatori", conclude. FLESSIBILITÀ E AUTOAPPRENDIMENTO La principale caratteristica della stazione realizzata è la flessi- bilità, che consente di gestire differenti tipi di pacchi batteria e Per realizzare la stazione Flex-BD sono state utilizzate diverse tecnologie Festo.

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz