RMO_260

STRATEGIE 22 rmo MAGGIO 2024 progettati a partire dal disegno fornito dal cliente. Si va dal con- cept alla progettazione, fino alla vendita, al service post-vendita, alla installazione e a tutto ciò che serve nel ciclo vita del compo- nente, spesso quantificabile in una decina o quindicina di anni. DENTRO LA FILTRAZIONE Nell’ambito della filtrazione, Meta può vantare il supporto di per- sonale esperto in grado di disegnare l’impianto più appropriato ad asservimento della macchina utensile del cliente, recependo le esigenze del ricircolo di lubrorefrigerante e offrendo vasche e sistemi filtranti dotati dei migliori componenti sul mercato, abbi- nati eventualmente a filtri molto performanti come il rotofiltro au- tomatico (in versione anche ‘mini’ per poter essere installato sugli evacuatori) o il nuovo filtro a tessuto a sacca profonda (anch’esso in versione maxi e mini, capace di raggiungere gradi di filtrazio- ne molto bassi in dimensioni contenute). È, questo, un terreno abbastanza nuovo per l’azienda piacentina: “Nella filtrazione - spiega Cristiano Repetti -, assembliamo in genere altri prodotti, ma abbiamo iniziato da qualche anno a fare anche qualcosa di nostro. Abbiamo voluto spingere pure in questo campo dove c’è molto da inventare e dove abbiamo creato alcuni prodotti nuovi, diventando concorrenziali anche con chi produce filtri. Lì stiamo andando a sviluppare il nostro know-how, perché è un settore con potenziale grandissimo”. Meta ha recentemente presentato un nuovo prodotto per le esi- genze di alta pressione delle macchine utensili. La ‘vasca a sac- ca small’ ha le caratteristiche di poter alloggiare una pompa ad alta pressione (ed eventualmente una a media pressione), a cui viene garantito lubrorefrigerante con portata massima di 300 litri al minuto, filtrato a 25 micron, da un filtro a tessuto a sacca pro- fonda di dimensioni estremamente contenute. Il gruppo filtran- te, progettato internamente, è controllato elettricamente nel suo avanzamento automatico: riceve il lubrorefrigerante dalla vasca standard della macchina utensile e ne assicura la ultra-filtrazione a 25 micron, permettendo soprattutto alle pompe ad alta pressio- ne (da 30 bar in su) il funzionamento ottimale salvaguardando la salute dei giunti e passaggi fluido nell’impiantistica a bordo della macchina utensile. È un ‘mini’ impianto compatto e versatile, in quanto la tipologia delle pompe è configurabile con l’esigenza del cliente e, a fronte di più utenze, la dimensione del filtro può essere adattata mantenendosi in dimensioni molto contenute. META VERSO IL FUTURO Entro quest’ottica di potenziamento del business, vanno collo- cati anche i recenti investimenti effettuati in macchinari aziendali e strutture, superiori al mezzo milione di euro, i quali dimostrano come Meta stia puntando verso l’aggiornamento di tecnologia prodotto e potenzialità di produzione, tutto a vantaggio di qua- lità e, soprattutto, di supporto verso i clienti. “Abbiamo acquisi- to - annunciano Repetti e Iannone - un’altra struttura di 1.500 m 2 confinante con la nostra sede, che si estende su 5.000 m 2 , e che prima avevamo in affitto utilizzandola solamente per lo stoccag- gio. Al momento non la stiamo sfruttando, ma la teniamo per così dire in stand by, preparandoci per quando la nostra progettualità si amplierà fino a richiedere nuovi spazi per magazzino, produzio- ne, montaggio”. Anche il fatturato (a fronte, comunque, di un in- cremento costante negli anni) ha avuto un balzo a fine 2023, toc- cando quota 10 milioni di euro (+15%), nonostante l’addensarsi di nuvole grigie sull’intero comparto: un segno tangibile dei benefici apportati con l’iniezione di nuova linfa nel board societario, che si è concretizzato nell’innalzamento sia dei numeri (+10% di produ- zione), sia del livello qualitativo. “Il nostro - conclude Repetti - è un settore, la carpenteria, ancora molto ‘umano’, nel senso che abbiamo magari meno macchine, mentre contano tanto manodopera, testa e metodo. Serviva un nuo- vo modo di gestire la produzione, che ora è più snella e fluida, non- ché più innovativa e al passo con i tempi”. Una meta, si può ben dire (si perdoni il gioco di parole), che è stata pienamente conquistata. Un evacuatore dragante con rotofiltro autopulente integrato e un vasca con filtrazione ‘small’ e pompe ad alta pressione.