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Il 2023 ha portato novità in Meta: l’ingresso nel board societario del nuovo socio Carlo Iannone, che si affianca a Cristiano Repetti, figlio del fondatore Mario. E, insieme, l’avverarsi di nuovi progetti e l’acquisto di un nuovo capannone in vista di una crescita che sta già dando frutti concreti, per l’azienda piacentina da 44 anni operante nella progettazione e realizzazione di convogliatori di trucioli e impianti di filtrazione. Ce ne parlano i due soci ANITA LORIANA RONCHI NUOVO ASSETTO SOCIETARIO PER I CONVOGLIATORI DI TRUCIOLI Il 2023 è stato un anno importante per Meta, che dal 1980 proget- ta e realizza convogliatori di trucioli e impianti di filtrazione, svi- luppando prodotti standard o soluzioni ad hoc in funzione delle esigenze dei clienti. L’assetto societario si è, infatti, arricchito con l’ingresso di Carlo Iannone, profondo conoscitore della produzio- ne industriale e di carpenteria, che si è affiancato a Cristiano Re- petti, figlio del fondatore storico Mario, che nel 1973 posò il primo mattone dell’azienda (che poi assunse, dal 1980, il marchio Meta) avente attualmente sede a Podenzano, nel Piacentino. Ne abbia- mo parlato con lo stesso Cristiano Repetti, amministratore delega- to e socio, oggi con Carlo Iannone, di Meta. UN ANNO DA SEGNARE Il 2023 è stato l’anno dei record, per quanto riguarda il numero di impianti realizzati: circa 1.700 tra evacuatori di trucioli e vasche di filtrazione. Ed è stata raggiunta, appena pochi mesi fa, la so- glia dei 40.000 pezzi prodotti, nell’arco della storia aziendale. Un traguardo di tutto rispetto, trattandosi di veri e propri impianti, che costituiscono un asse portante della macchina utensile ed il cui ‘peso’ può andare dai 3.000 fino ai 20.000 euro. Insomma, un an- no ‘alba signanda lapillo’, come dicevano gli antichi. Nel catalogo dell’azienda figurano evacuatori e trasportatori di trucioli e sfridi, impianti centralizzati, sistemi di filtrazione più o STRATEGIE 20 rmo MAGGIO 2024